Emiliano Morreale
La Repubblica
Partenza incerta per il concorso della Mostra. Due film diversamente insoddisfacenti, per ragioni opposte, esempi di cinema europeo da festival, diretti entrambi da donne: uno (il francese Amants di Nicole Garcia) pulito e lezioso, l' altro ( Quo vadis, Aida? della bosniaca Jazmila bani) legato agli schemi del dramma d' impegno. Gli amanti del film di Garcia sono uno spacciatore e una allieva di una scuola alberghiera, coppia di lungo corso, che si spezza quando lui deve scappare dopo l' overdose di un cliente. I due si ritroveranno tre anni dopo per caso, in un paese dell' Oceano Indiano, dove la donna è arrivata con il ricco marito per adottare un bambino. La relazione riparte, clandestina, e prosegue in Svizzera. Una trama vista, semplice, senza troppi sottotesti se non qualche sfumatura sulle differenze di classe tra gli amanti e il marito, e qualche ombra noir stile Il postino suona sempre due volte.
Da La Repubblica, 4 settembre 2020
di Emiliano Morreale, 4 settembre 2020