
Al suo terzo lavoro in un anno, il regista tedesco muove da basi scientifiche per indagare su temi misticheggianti. Disponibile su AppleTV+.
di Emanuele Sacchi
L'uomo convive da sempre con la presenza di micro o macro frammenti di meteoriti, lasciti di materiale extraterrestre piovuto sulla Terra ad altissime velocità. Werner Herzog, voce narrante, e il vulcanologo Clive Oppenheimer, intervistatore visibile davanti alla macchina da presa, si recano in luoghi differenti per interloquire con alcuni personaggi-chiave sull'analisi e sulle teorie scientifiche elaborate attorno ai meteoriti piovuti sul suolo attraverso i millenni.
A 78 anni, dopo una carriera lunga e ricca di opere in grado di reggere agevolmente l'ingombrante termine-etichetta di "capolavoro", Werner Herzog è divenuto gradualmente altro: affabulatore, personaggio capace di farsi notare davanti e dietro la macchina da presa, divulgatore scientifico.