mr.rizzus
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lunedì 8 febbraio 2021
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bellissimo
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wolvie
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giovedì 14 maggio 2020
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occasione persa
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Haley è una discreta nuotatrice,infatti, il film si apre con l allenamento crawl in piscina della squadra femminile dell' Università della Florida. Ma sta arrivando un uragano e contro tutte le raccomandazioni Haley s imbarca in un viaggio in auto di 2 ore per controllare perché il padre non risponda al telefono. I due s incontrano nel fetido seminterrato della casa paterna, dove lui è in fin di vita perché un alligatore lo ha attaccato. Si troveranno intrappolati con dozzine di alligatori "giganti" a proteggere una nidiata in arrivo e pronti ad attaccare qualsiasi essere umano nei dintorni, ladro o poliziotto che siano. Esempi di resilienza estrema, padre e figlia, combatteranno contro gli alligatori e contro l uragano, per avere salva la vita.
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Haley è una discreta nuotatrice,infatti, il film si apre con l allenamento crawl in piscina della squadra femminile dell' Università della Florida. Ma sta arrivando un uragano e contro tutte le raccomandazioni Haley s imbarca in un viaggio in auto di 2 ore per controllare perché il padre non risponda al telefono. I due s incontrano nel fetido seminterrato della casa paterna, dove lui è in fin di vita perché un alligatore lo ha attaccato. Si troveranno intrappolati con dozzine di alligatori "giganti" a proteggere una nidiata in arrivo e pronti ad attaccare qualsiasi essere umano nei dintorni, ladro o poliziotto che siano. Esempi di resilienza estrema, padre e figlia, combatteranno contro gli alligatori e contro l uragano, per avere salva la vita. Aja sembra sempre interessato al martirio delle carni e qui non lesina in scene di violenza estrema che s intercorrono nel fluire della trama, ottenendo un effetto straniante sullo spettatore, che non empatizza con i personaggi (attori sbiaditi), e fa sembrare gli esigui 87' della durata quasi interminabili. Insomma, film non riuscito, pesante, noioso ed inutile. Scegliere per la sigla finale " See You Later, Alligator" non stempera un film dove l ironia latita sempre e dove l eccesso gore la fa da padrone. Occasione persa.
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felicity
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mercoledì 22 gennaio 2020
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un film sulla riconquista di un legame umano
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La scelta del titolo originale Crawl è particolarmente eloquente per la storia di questo film.
Come verbo, esso indica il muoversi degli alligatori sulla terraferma (strisciare), ma allo stesso tempo è anche il modo in cui si indica lo stile libero nel nuoto, sport praticato dalla protagonista.
Si evidenzia dunque come il conflitto tra i protagonisti, umani e non, si basi prevalentemente su qualcosa che sembra accomunarli.
Questa vicinanza tra la protagonista e gli alligatori risulta così particolarmente funzionale nella costruzione degli ostacoli da superare.
Non mancano certo le ingenuità in Crawl, forzando in più di un caso la credibilità di alcuni eventi, ma nel suo complesso il regista riesce a dar vita ad un buon prodotto d’intrattenimento estivo, capace tanto di spaventare quanto di raccontare una storia di genere sui rapporti familiari.
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La scelta del titolo originale Crawl è particolarmente eloquente per la storia di questo film.
Come verbo, esso indica il muoversi degli alligatori sulla terraferma (strisciare), ma allo stesso tempo è anche il modo in cui si indica lo stile libero nel nuoto, sport praticato dalla protagonista.
Si evidenzia dunque come il conflitto tra i protagonisti, umani e non, si basi prevalentemente su qualcosa che sembra accomunarli.
Questa vicinanza tra la protagonista e gli alligatori risulta così particolarmente funzionale nella costruzione degli ostacoli da superare.
Non mancano certo le ingenuità in Crawl, forzando in più di un caso la credibilità di alcuni eventi, ma nel suo complesso il regista riesce a dar vita ad un buon prodotto d’intrattenimento estivo, capace tanto di spaventare quanto di raccontare una storia di genere sui rapporti familiari.
Gli alligatori, pur non sfoggiando una CGI particolarmente brillante, riescono a risultare minacciosi, e la loro entrata in scena è spesso efficace e letale.
Infine, benché prevedibile su molti aspetti, nel finale riesce a trasparire in modo genuino quanto fin qui esposto, ovvero che, inaspettatamente, ci si ritrova davanti ad un film sulla riconquista di un legame umano.
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gustibus
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sabato 28 settembre 2019
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2 umani vs alligatori
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Come e'bello il cinema!Guardi per caso questo CRAWL-intrappolati-e pensando a film di serie b tipo"lake Placid"invece ti ritrovi davanti ad un montaggio superlativo,con tensioni claustrofobiche che ti inchiodano facciamo sul divano?..sul divano!per 85 minuti senza darti un attimo di tregua.Il tutto si svolge in Florida,dove la figlia vuole salvare papa' in mezzo ad un uragano 5.0 e un 5/6alligatori tracimati dal fiume che ormai aveva allagato la cittadina.Alexandre Aja(piranha)qui e'passato ad una regia di serie A.Impossibile annoiarsi!Il vincitore e'la tecnica visiva con un montaggio supersonico che rendono il film godibile.I due protagonisti umani avranno avuto,verso la fine,il bisogno di un 200/300 punti di sutura per i morsi ricevuti,non badiamo a questo,La visione e'cosi'tensio-attiva che il resto va in secondo piano.
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Come e'bello il cinema!Guardi per caso questo CRAWL-intrappolati-e pensando a film di serie b tipo"lake Placid"invece ti ritrovi davanti ad un montaggio superlativo,con tensioni claustrofobiche che ti inchiodano facciamo sul divano?..sul divano!per 85 minuti senza darti un attimo di tregua.Il tutto si svolge in Florida,dove la figlia vuole salvare papa' in mezzo ad un uragano 5.0 e un 5/6alligatori tracimati dal fiume che ormai aveva allagato la cittadina.Alexandre Aja(piranha)qui e'passato ad una regia di serie A.Impossibile annoiarsi!Il vincitore e'la tecnica visiva con un montaggio supersonico che rendono il film godibile.I due protagonisti umani avranno avuto,verso la fine,il bisogno di un 200/300 punti di sutura per i morsi ricevuti,non badiamo a questo,La visione e'cosi'tensio-attiva che il resto va in secondo piano.Da vedere,specialmente d'estate con bibita ghiacciata e abbracciati dalla paura a chi amate!
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elpiezo
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martedì 20 agosto 2019
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claustrofobico!!!
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In Florida, durante un potente uragano, padre e figlia rimangono intrappolati tra le intercapedini di una villa.
Nei meandri di una casa diroccata, tra timore e speranza, Crawl amalgama tragedia e legami conflittuali, risultando un pregevole horror ossessivo dai contenuti prettamente espliciti.
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samanta
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martedì 20 agosto 2019
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poteva andare peggio ...
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Agosto in Italia in genere non è un mese felice per i film, quest'anno la stagione è ancora più mediocre del solito. si sprecano i film di serie B americani specie in TV e anche nelle sale il programma è esiguo. il Film che recensiamo Crawl (striscio o strisciare) appartiene alla categoria thriller e horror per gli intenditori della sottocategoria categoria splatter per il realismo degli effetti speciali che abbondano per il sangue sparso e gli arti tranciati. In realtà tale fenomeno è abbastanza presente anche in altri film non horror ad esempio in certe scene de Il Patriota e di Braveheart di Mel Gibson.
La regia è di Alexandre Aja specialista del genere (Alta tensione, Piranha in3D, Le colline hanno gli occhi), che a onor del vero dirige con professionalità un film spiccio, rapido nelle scene con pochi excursus sentimentali, teso ad assicurare un pò di adrenalina agli spettatori.
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Agosto in Italia in genere non è un mese felice per i film, quest'anno la stagione è ancora più mediocre del solito. si sprecano i film di serie B americani specie in TV e anche nelle sale il programma è esiguo. il Film che recensiamo Crawl (striscio o strisciare) appartiene alla categoria thriller e horror per gli intenditori della sottocategoria categoria splatter per il realismo degli effetti speciali che abbondano per il sangue sparso e gli arti tranciati. In realtà tale fenomeno è abbastanza presente anche in altri film non horror ad esempio in certe scene de Il Patriota e di Braveheart di Mel Gibson.
La regia è di Alexandre Aja specialista del genere (Alta tensione, Piranha in3D, Le colline hanno gli occhi), che a onor del vero dirige con professionalità un film spiccio, rapido nelle scene con pochi excursus sentimentali, teso ad assicurare un pò di adrenalina agli spettatori.
La trama [elementi spoiler] Haley (Kaya Scodellario) frequenta l'Università della Florida gareggiando nella squadra di nuoto, con il padre divorziato (suo primo allenatore) ha pochissimi rapporti, la madre è all'estero e l'unica sorella che vive a Boston gli chiede di cercare il padre Dave (Barry Pepper) nella loro vecchia casa vicino alle Paludi che non risponde al telefono, in quel momento si abbatte nella zona un violento uragano e Haley malgrado i divieti della polizia, raggiunge l'abitazione semi allagata dove trova il padre tramortito per una caduta in cantina dove stava facendo dei lavori, la situazione è aggravata dal fatto che attraverso il canale di scolo sono penetrati in cantina due enormi alligatori e altri coccodrilli infestano la zona che è stata abbandonata. Il film quindi si sviluppo nel tentativo di Haley di salvare il padre che riprende conoscenza e di salvarsi tutti e due dagli assalti dei feroci alligatori. Ovviamente non racconto il finale il cui esito è comunque intuibile.
Le scene e gli episodi sono elettrizzanti, anche se sono abbastanza inverosimili, non si comprende come il padre con tutte le ferite che riceve riesca a sopravvivere, alcuni episodi sono un pò ridicoli, cominciando dai poliziotti che guardano come ebeti gli alligatori che infestano le case sommerse o i saccheggiatori che per rubare un paio di occhiali si fanno mangiare vivi. Però sostanzialmente il film regge, gli effetti speciali sono ben realizzati e gli alligatori fanno veramente impressione, il regista come si è detto ha ben diretto un film di azione, coadiuvato dai 2 interpreti principali Kaya Scodellaro che ha un certo curriculum cinematografico (I Pirati dei Caraibi-La vendetta di Salazar, Maze Runner, Cime tempestose) e che interpreta bene il ruolo della figlia che distaccatasi dal padre riscopre nel'avversità l'affetto che li unisce e Barry Pepper nel ruolo del genitore che ha anche lui un buon curriculum cinematografico (cito per tutti Flags of Our Fathers) e che recita la sua parte più che discretamente. Certamente le parti sentimentali o psicologiche sono sacrificate per sottolineare l'aspetto dell'horror e dell'azione, anche se certi momenti relativi ai rapporti tra padre e figlia avrebbero meritato di essere sottolineati (il film dura neanche 90 minuti), ma il regista ha sacrificato gli aspetti psicologici per l'azione e in effetti non ci sono momenti di tregua o dispersivi nella durata del film che si svolge sul filo della tensione. In conclusione un film estivo, la cui visione per certi effetti cruenti si consiglia a ragazzi dai 12-13 anni in su.
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