no_data
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lunedì 26 novembre 2018
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film mediocre
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"È una piccola, inattesa e preziosa lezione di cinema l'opera prima di Tom Edmunds". Tutto falso; è un film scarso, all'inizio promette bene poi la noia ti assale fino a quando non vedi l'ora che tutto finisca per uscire dalla sala. Per la prima volta in vita mia non sono rimasto a leggere i titoli di coda.
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lunedì 26 novembre 2018
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morto tra una settimana (o ti ridiamo i soldi)
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Segnalo un film tra i meno noti di Aki Kaurismaki del 1990 che gli somigia in modo impressionante
https://it.wikipedia.org/wiki/Ho_affittato_un_killer
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rosmersholm
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lunedì 26 novembre 2018
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pessimo
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Stiracchia un'ideuzza in una sceneggiatura prevedibile ed irritante nella sua mediocrità. Regia al minimo sindacale di una correttezza televisiva e scelte fotografiche disorganiche al plot. Francamente c'è da chiedersi chi recensisce per Mymovies...
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domenica 25 novembre 2018
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vergognoso
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Ho letto la vostra recensione e sono andato al cinema con le mie figlie di 10 e 14 anni. Esilarante è l'aggettivo che il vostro critico utilizza. Presumo abbia seri problemi mentali. E con le diverse scene di omicidi, così esplicite, non è neppure vietato ai minori di 14 anni. Mi guarderò bene dal seguire altri vostri suggerimenti. Allucinante anche comprendere la morale di questo capolavoro. Ci sarebbe forse un occulto messaggio positivo?
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cardclau
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giovedì 22 novembre 2018
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insufficientemente british
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Sono andato a vedere il film di Tom Edmunds, Morto tra una settimana (o ti ridiamo i soldi) incuriosito dalla critica: “… scorretta, cinica, esilarante … È una piccola, inattesa, imprevedibile, e pertanto preziosa, lezione di cinema, l'opera prima di …”. Si tratta di una black comedy, che cerca di conciliare morte, suicidio (quindi intollerabilità della vita perché “nonsense”), con amore e senso per la vita. Tema oltremodo difficile che puoi cercare di affrontare solo se sei dotato di uno humor britannico ad alto livello, risplendende, cosa di cui Tom Edmunds sembra sia, pero’, un po’ sguarnito. Ho fatto in verità qualche buona risata, ma solo grazie a Leslie (Tom Wilkinson) il cui tocco british è sempre innegabile, e che ha salvato il film dal disastro.
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Sono andato a vedere il film di Tom Edmunds, Morto tra una settimana (o ti ridiamo i soldi) incuriosito dalla critica: “… scorretta, cinica, esilarante … È una piccola, inattesa, imprevedibile, e pertanto preziosa, lezione di cinema, l'opera prima di …”. Si tratta di una black comedy, che cerca di conciliare morte, suicidio (quindi intollerabilità della vita perché “nonsense”), con amore e senso per la vita. Tema oltremodo difficile che puoi cercare di affrontare solo se sei dotato di uno humor britannico ad alto livello, risplendende, cosa di cui Tom Edmunds sembra sia, pero’, un po’ sguarnito. Ho fatto in verità qualche buona risata, ma solo grazie a Leslie (Tom Wilkinson) il cui tocco british è sempre innegabile, e che ha salvato il film dal disastro. Ma per la maggior parte del tempo l’ho trovato noioso e sufficientemente un po’ volgare. Non so se sia colpa del doppiaggio italiano, ma l’esclamazione che rimanda agli attributi maschili viene continuamente reiterata. Assolutamente poco “british”, rimanda piuttosto all’osteria sotto casa. La moglie di Leslie, Penny (Marion Bailey) è solo una macchietta da avanspettacolo. E i due attori la cui storia d’amore dovrebbe ribaltare potentemente la prospettiva vita, dal nonsense al sense, William (Aneurin Barnard) ed Ellie (Freya Maver), sono decisamente poco consistenti, sicuramente alle prese con qualcosa di più grande di loro. O forse, per dirla in veneto, “ghe vole il manego” (ci vuole il manico). Aggiungo, a meno che Tom Edmunds non mi dica che si erano preventivamente messi d’accordo (magari per tirare su un po’ di soldi): ho trovato il rimando (che pretendeva essere divertente) a Michel J Fox, e alla sua grave e disabilitante malattia, sconcertante, irrispettoso, e poco elegante. Il resto è silenzio.
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sabato 17 novembre 2018
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dove trovare il film
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La recensione mi ha colpito molto, vorrei tanto visionare il film per farmene un’idea complessiva, dove posso trovarlo?
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(di luca_1968)
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