filippo catani
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domenica 4 settembre 2016
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jason bourne è tornato
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Jason Bourne vive ormai di combattimenti clandestini in giro per l'europa dell'Est. Una giovane hacker lo contatta perchè è venuta in possesso di informazioni preziose sul suo passato.
Torna Bourne e torna Matt Damon ad interpretarlo dopo aver saltato l'ultimo giro. La saga è ancora viva e frizzante e vive di quelle che sono le sue caratteristiche. E' calata nella strettissima attualità (proteste di piazza ad Atene, hackeraggio dei dati), ha un buon cast che supporta la trama (oltre a Damon ci sono Lee Jones, Cassell e la Wikander). Inoltre non possono mancare gli spericolati inseguimenti che, almeno nel finale, passano un pochino il segno a onor del vero.
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Jason Bourne vive ormai di combattimenti clandestini in giro per l'europa dell'Est. Una giovane hacker lo contatta perchè è venuta in possesso di informazioni preziose sul suo passato.
Torna Bourne e torna Matt Damon ad interpretarlo dopo aver saltato l'ultimo giro. La saga è ancora viva e frizzante e vive di quelle che sono le sue caratteristiche. E' calata nella strettissima attualità (proteste di piazza ad Atene, hackeraggio dei dati), ha un buon cast che supporta la trama (oltre a Damon ci sono Lee Jones, Cassell e la Wikander). Inoltre non possono mancare gli spericolati inseguimenti che, almeno nel finale, passano un pochino il segno a onor del vero. Greengrass dirige con sapienza l'intera macchina alternando sapientemente momenti di spy story a momenti decisamente più adrenalinici facendoci vivere l'azione praticamente in presa diretta con una camera sempre vicinissima all'azione. Si sarà conclusa quì l'epopea dell'agente Bourne? O la sete di vendetta e giustizia lo farà nuovamente scendere in campo?
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[+] un eroe tormentato dal passato
(di antonio montefalcone)
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thang76
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domenica 4 settembre 2016
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inzomma!!!
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allora,scritto e detto da uno che si e' recato a Waterloo station a LOndra e a New york al 04/15 della 71esima di persona,percio super-ultra fan della saga,quest ultimo e' u po una delusione,abituati alla trilogia che e' stato un susseguirsi di qualita' e nuove scene anche di ripresa,questo episodio perde un po di smalto
il terzo fu un capolavoro....difficile eguagliarlo o addirittura superarlo....pero' mi aspettavo di piu!
importante e' che finisce...che non finisce!!
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luciano46
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domenica 4 settembre 2016
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coinvolgente !!!
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Film che ha contribuito a farmi passare un bel pomeriggio. Coinvolgente, pieno di azione, scene girate benissimo , particolarmente quelle ad Atene. Certo che è ripetitivo come molti dicono, ma quando si va a vedere Bourne non si cerca il film che ti fa riflettere sulla vita o ti porta a filosofeggiare. E' un bellissimo film d'azione con una Vikander che debbo dire mi è piaciuta molto, prima di questo film non la avevo mai notata. lo consiglio
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domenica 4 settembre 2016
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obbligati ad andare avanti
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Non si capisce perchè quando vengono azzeccati una storia e un personaggio si sia poi obbligati a tenerli in vita con sequel in cui le idee sono finite e le storie si ripetono. Jason Borne qui vive nascosto, ma viene richiamato da una vecchia amica che ha scoperto alcuni dei segreti che sono dietro al suo passato. Tutto è forzato e poco mal si incastra con le puntate precedenti. Le roboanti scene di azione di ottimo livello, come quella complessa di Atene, restano una costante, ma non bastano a nascondere che Jason ha finito il suo percorso. Peccato che invece il finale sembrei prevedere un'altro episodio.
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fightowensfight
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sabato 3 settembre 2016
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tanta , tanta , ma tanta noia
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Un film uguale a centinaia di altri film , quindi inutile.
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marcopanattoni
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venerdì 2 settembre 2016
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un degno finale
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molto bello. Sono un fan della saga, ed il mio preferito è il secondo, quando dice alla figlia delle sue prime vittime "la consapevolezza cambia le cose". Rispetto agli altri tre, è stato "sminuito" l'aspetto "umano" di Jason Bourne (quando non butta via la foto di Marie dopo che è morta, quando appunto va ad incontrare a Mosca la figlia delle sue prime vittime) e non ci sono momenti nei quali, come nel secondo e nel terzo film, lui "rifiuta" di essere un sicario (quasi robot) perchè è un essere umano. Ma erano tematiche già sviscerate nei primi tre film. Questa è una resa dei conti. E viene spiegato tutto.
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molto bello. Sono un fan della saga, ed il mio preferito è il secondo, quando dice alla figlia delle sue prime vittime "la consapevolezza cambia le cose". Rispetto agli altri tre, è stato "sminuito" l'aspetto "umano" di Jason Bourne (quando non butta via la foto di Marie dopo che è morta, quando appunto va ad incontrare a Mosca la figlia delle sue prime vittime) e non ci sono momenti nei quali, come nel secondo e nel terzo film, lui "rifiuta" di essere un sicario (quasi robot) perchè è un essere umano. Ma erano tematiche già sviscerate nei primi tre film. Questa è una resa dei conti. E viene spiegato tutto. Perchè lui diventa Jason Bourne. Perchè lo hanno usato. Tutti i conti in sospeso vengono chiusi, di nuovo non viene capito che l'unica cosa da non fare a Jason Bourne è fare del male a qualcuno a cui lui vuole bene (...) o non lo fermano neanche i lanciagranate (questa parte del film all'inizio è molto scontata) ma il film è molto, molto bello. Matt Damon interpreta, con gli occhi tristi del personaggio, Jason Bourne splendidamente. Un super sicario triste. Un personaggio poetico. Non mi piace Cassel come attore, quindi il mio giudizio è viziato, avrei preferito un "cattivo" più giovane e più macho. La scena di Las Vegas con le auto è l'unica cosa che stona un pò, preferivo l'inseguimento a Mosca (più reale) ma nel complesso il film mi è volato via, è stato appassionante, bello, ho fatto il tifo per Jason dall'inizio alla fine ed il finale è giusto, dimostra ancora una volta che lui è il numero uno. Lo andrò a rivedere, di sicuro, come faccio con i film che mi sono davvero piaciuti
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fight_club
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giovedì 1 settembre 2016
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un ritorno che incide poco
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questo quinto episodio della saga di Jason Bourne è una fiacca riproposizione dei temi già illustrati nei film precedenti, Matt Damon è molto fiacco e il resto del cast non è diretto molto bene dal regista Greengrass. Il film si rivela molto fragile anche nella sceneggiatura nonostante alcuni buoni spunti, in definitiva un'opera creata solo per incassare molto riscuotendo i crediti acquisiti in precedenza. voto finale 5
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vincenzo ambriola
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giovedì 1 settembre 2016
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bentornato matt
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Viveva nascosto nell'ombra in Grecia, pugile russo che si batte per denaro in incontri in cui si scommette tanto. Viene trovato e rimesso in gioco, attratto dalla possibilità di conoscere il suo passato e sapere chi è stato e perché è diventato James Bourne. Il resto della trama è irrilevante, una variante dell'intrigo e del complotto che mette a rischio la sicurezza modiale ma, soprattutto, quella degli Stati Uniti d'America. Film adrenalinico d'azione, girato nelle capitali d'Europa, con tante scene reali e non virtuali che fanno venire le vertigini per il realismo e la velocità di svolgimento. Poche parole, per fortuna, solo quelle necessarie alla comprensione degli assalti, delle trappole, degli inseguimenti e così via.
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Viveva nascosto nell'ombra in Grecia, pugile russo che si batte per denaro in incontri in cui si scommette tanto. Viene trovato e rimesso in gioco, attratto dalla possibilità di conoscere il suo passato e sapere chi è stato e perché è diventato James Bourne. Il resto della trama è irrilevante, una variante dell'intrigo e del complotto che mette a rischio la sicurezza modiale ma, soprattutto, quella degli Stati Uniti d'America. Film adrenalinico d'azione, girato nelle capitali d'Europa, con tante scene reali e non virtuali che fanno venire le vertigini per il realismo e la velocità di svolgimento. Poche parole, per fortuna, solo quelle necessarie alla comprensione degli assalti, delle trappole, degli inseguimenti e così via. Interessante il tema del deep web, delle reti sociali e dell'enorme valore che hanno per i servizi di sicurezza nazionale. Niente da dire su Matt Damon, il vero JB è sempre e solo lui.
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alex62
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domenica 7 agosto 2016
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j.b. is back!
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Jason Bourne is back e ha impiegato motlo tempo, però è tornato alla grande, con il suo regista indiscusso: Paul Greengrass. Questo regista inglese ha girato il secondo, il terzo e il presente quarto film della serie dedicata a Jason Bourne, eroe letterario, prima che cinematografico, nei romanzi di Robert Ludlum. Questo autore, da duecento milioni di copie (morto nel 2001) nasce come teatrante e poi a 40 anni decide di dedicarsi, con enorme successo alla scrittura. E l'impianto teatrale è ben presente anche nei film, che poco somigliano però ai romanzi. C'è stato anche uno spin-off, al''interno della serie di film, più che dimenticabile.
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Jason Bourne is back e ha impiegato motlo tempo, però è tornato alla grande, con il suo regista indiscusso: Paul Greengrass. Questo regista inglese ha girato il secondo, il terzo e il presente quarto film della serie dedicata a Jason Bourne, eroe letterario, prima che cinematografico, nei romanzi di Robert Ludlum. Questo autore, da duecento milioni di copie (morto nel 2001) nasce come teatrante e poi a 40 anni decide di dedicarsi, con enorme successo alla scrittura. E l'impianto teatrale è ben presente anche nei film, che poco somigliano però ai romanzi. C'è stato anche uno spin-off, al''interno della serie di film, più che dimenticabile.
Il personaggio interpretato in modo perfetto da Matt Damon si è evoluto nel corso delle quattro pellicole, rimanendo fedele a un ritratto molto convincente e ben strutturato, fino dagli esordi con al fianco la bravissima Franka Potente, una delle migliori attrici europee (ma ve la ricordate in “Lola corre”?), che si è concessa anche un lungo cameo nella prima puntata lunga dell'ultima stagione della serie “House”, il medico-alter ego di Sherlock Holmes.
A mio avviso ciò che offre all'identità di Bourne un valore aggiunto è la caratura europea dell'ambientazione, dei caratteri, degli attori (per la maggior parte), delle inarrivabili location. Con Greengrass visitiamo ad ogni film splendide e inedite capitali europee, come nessuno 007 era mai riuscito a fare. Inoltre, sì, storciamo il naso perché si tratta di film di pura azione, con scarso approfondimento dei personaggi, etc. Ma chi l'ha detto che i film d'azione siano immorali?! A me piacciono, quando sono realizzati con cura e con una certa dose d'ironia, che non guasta mai.
Infine, sì, oggi come non mai abbiamo bisogno di eroi, di ex-killer che si redimono e che continuano a uccidere solo per difesa di se stessi e degli altri minacciati, perché costretti dalla macchinazione irredenta di un potere camaleontico, ma sempre uguale a se stesso.
Poi, in questo film c'è un antagonista di Bourne finalmente alla sua stessa altezza: si tratta di uno dei migliori attori europei, che ha ormai scritto il suo nome fra i più grandi dell'alta scuola francese, insieme con Vincent Lindon e Jean Dujardin (altri splendenti astri, ormai consolidati) fra Jean Gabin (sublime!), Maurice Chevalier (incancellabile!), Depardieu, Philippe Leroy, Fabrice Luchini, Jean Reno, François Cluzet, Romain Duris, un'alta scuola di rango, tutt'ora viva e vegeta. Si tratta di Vincent Cassel, nel ruolo di Asset, che sembra messo lì proprio per mostrare quanto sia assurdo e superfluo e orribile liquidare tante vite umane in un attimo, quando potrebbero essere benissimo risparmiate…come fa infatti Bourne.
Tutto realizzato senza l'overdose di effetti speciali a cui ormai siamo assuefatti. Se c'è un inseguimento in auto o moto nel centro delle città, potete star certi che è stato effettivamente girato proprio lì. Se vediamo saltare in aria negozi, palazzi, andare a fuoco strade e distruggere decine di auto, siamo abbastanza sicuri che sia proprio accaduto, ovviamente senza vittime. Matt Damon riduce al minimo indispensabile il ricorso a stunt-man per il suo personaggio e questo ce lo rende ancora più simpatico.
Questa volta veniamo caricati di una dose di adrenalina pura per le vie e i vicoli della splendida Atene, durante gli scontri antecedenti all'era Tsipras. Senza quasi poter riprendere fiato!
Intrattenimento superlativo, come nella tradizione. Finalmente un eroe umano e non di plastica.
Lunga vita a Jason Bourne!
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[+] film o fumetto,?
(di giorso)
[ - ] film o fumetto,?
[+] concordo con giorso
(di flaw54)
[ - ] concordo con giorso
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