Momentum

Una banda di ladri compie un furto di gioielli e all'interno della refurtiva trova anche una chiavetta che contiene qualcosa di molto importante che potrebbe compremettere il piano di un losco senatore (interpretato da Morgan Freeman). Action movie di bassa lega, scene caotiche miste a continui dialoghi di (presunta) comicità. Si arriva ad un punto del film che lo spettatore fa fatica a capire se sia più scemo il regista, l'attrice protagonista, l'attore protagonista (MR. Washington) o lo spettatore stesso che è caduto in questa trappola cinematografica che si conclude con un finale deludente ed enigmatico che lascia l'ipotesi di un sequel.

Il film uscito nel 2015 inizia fragorosamente con una rapina in banca da parte di 4 banditi rivestiti con tute da astronauta e relativi caschi che emettono raggi con 4 colori diversi, sembrano super organizzati ma soprattutto urlano come pazzi verso gli impiegati e i clienti presi in ostaggio, alla fine riescono ad aprire una cassetta nel caveau in cui ci sono diamanti dal valore di molti milioni di $ e una chiavetta di computer, ma litigano e si sparano tra loro tant'è che il più brutale viene ucciso da uno che si rivela (le viene tolto il casco) essere una donna Alex (Olga Kurylenko) il cui volto è visto da tutti. I 3 fuggono Alex con Kevin (Colin Moss) suo ex amante, il terzo uomo Ray (Brendan Murray) è arrabbiato con loro per il comportamento di Alex e perché non è sufficiente l'acconto di 30. [+]

Il film uscito nel 2015 inizia fragorosamente con una rapina in banca da parte di 4 banditi rivestiti con tute da astronauta e relativi caschi che emettono raggi con 4 colori diversi, sembrano super organizzati ma soprattutto urlano come pazzi verso gli impiegati e i clienti presi in ostaggio, alla fine riescono ad aprire una cassetta nel caveau in cui ci sono diamanti dal valore di molti milioni di $ e una chiavetta di computer, ma litigano e si sparano tra loro tant'è che il più brutale viene ucciso da uno che si rivela (le viene tolto il casco) essere una donna Alex (Olga Kurylenko) il cui volto è visto da tutti. I 3 fuggono Alex con Kevin (Colin Moss) suo ex amante, il terzo uomo Ray (Brendan Murray) è arrabbiato con loro per il comportamento di Alex e perché non è sufficiente l'acconto di 30.000 $. Mentre Alex e Kevin sono in una suite di lusso irrompe un gruppo di uomini capeggiato da Mr. Washington (James Purefoy) che in realtà più che i diamanti è interessato ad una chiavetta che nasconde un segrete, gli eventi si succedono frenticamente i 2 rapinatori sono sequestrati, Kevin muore sotto le torture Alex però riesce a fuggire con la chiavetta e i diamanti, Ray viene ucciso. Mr. Washington in realtà lavorava per un senatore USA (Morgan Freeman), il segreto consiste nel progetto di distruggere Chicago e fare cadere la colpa ad un potenza straniera per provocare una guerra che favorirebbe un'industria militare. Alex però riesce a fuggire(dopo avere ucciso Mr. Washinton e tutti i suoi uomini), il film termina con il senatore che dice "uccidetela!".
Il film nel finale faceva presagire un sequel che (per fortuna ...) non venne girato stante il flop commerciale che fu disastroso: 800.000 € al box office a fronte di un budget di 30 milioni di €. La regia è di Stephen Campanelli al suo esordio, non troppo felice, nella regia dopo una lunga carriera cameraman (specie di Clint Eastwood), in seguito ha girato altri 3 film (tra cui Grand Isle con Nicola Cage) di livello insufficiente, di serie B a basso costo. Un conto è fare il cameraman e un'altro conto girare film come regista, in questo film dirige un thriller che sebbene frenetico è senza suspence o colpi di scena circostanza che svuota evidentemente l'interesse dello spettatore. La storia non inizia male, ma precipita subito nella confusione, con i criminali che si prendano a pugni, prosegue con tanti eventi inverosomili e contraddittori: ci sono tanti pezzi di un puzzle che non si riesce a comporre come il segreto che consiste nell'assurdo progetto di distruggere Chicago. Certamente la recitazione non aiuta a rendere attraente la vicenda: Olka Kurylenko è un'attrice mediocre è atleticamente valida ma non siamo alle Olimpiadi, James Purefoy (Ironclad, Salomon Kane) recita in modo insopportabile: quando Mr. Washington cattura qualcuno gli fa una lezioncina da maestrina esponendo  come lo ucciderà dopo averlo torturato, per poi farselo scappare. Morgan Freeman dice solo 3 o 4 battute con aria rassegnata, sembra dire "Cosa mi tocca fare! Ho 78 anni e prendo quello che mi capita ...". Il resto dei comprimari recita in modo approssimativo, aggiungi   una fotografia mediocre in un film in cui l'unica cosa che si salva è la colonna sonora e si comprende come Hollywood abbia iniziato già da anni un declino che sembra inarrestabile.  


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"Momentum"di Stephan Campanelli(scritto da Adam Marcus e Debra Sullivan, 2015)parte da una rapina dove un gruppo di rapinatori mimetizzati da"cyber"si trovano a fronteggiare non solo resistenze"esterne"(forse dell'ordine)ma ben più pericolose defezioni interne, id est lotte tra vari membri della banda, per il possesso del"grisbi". Ma in reaà, al netto di dissidi interni profondi, dietro al tutto si muove un oscuro senatore che progetta piani che coinvolgono forze "cruciali"ben più grnadi di una mera rapina. Se ne vedranno le conseguenze quando, nel finale, si svelano i "retroscena"e le reali motivazioni dei protagonisti, con notevoli sorprese e con un finale decisamente insperato anche se non capace_più che"incapace"-, in alcun modo, di riscattare il film, che rimane mediocre e deludente. [+]

"Momentum"di Stephan Campanelli(scritto da Adam Marcus e Debra Sullivan, 2015)parte da una rapina dove un gruppo di rapinatori mimetizzati da"cyber"si trovano a fronteggiare non solo resistenze"esterne"(forse dell'ordine)ma ben più pericolose defezioni interne, id est lotte tra vari membri della banda, per il possesso del"grisbi". Ma in reaà, al netto di dissidi interni profondi, dietro al tutto si muove un oscuro senatore che progetta piani che coinvolgono forze "cruciali"ben più grnadi di una mera rapina. Se ne vedranno le conseguenze quando, nel finale, si svelano i "retroscena"e le reali motivazioni dei protagonisti, con notevoli sorprese e con un finale decisamente insperato anche se non capace_più che"incapace"-, in alcun modo, di riscattare il film, che rimane mediocre e deludente.  Molto importante, se proprio si vuol comprendere il senso del film(dubito che lo meriti, ma...) e ovviamente il finale del fim stesso, ascoltare quanto viene detto durante i titoli di testa del film, Non esiste un"momentum"(che  in latino signfica in primis"movimento"e"cambiamento"e solo per estensione"momento"e questo può aiutare a capire un po'il film, sempre che meriti di essere capito)che sia veramente"importante". sparatorie, "colpi di scena"anche inutili, perché poi contraddetti subito dopo, in un caos generalizzato degno di miglior(peggior, ovviamente, certo)causa. Film inutile, di mera"action"che poi vorrebbe riabilitarsi e"nobiltarsi", presentando la figura enigmatica del "vilain", il sneatore iper-imperialista(imperialisti i politici e non solo made in USA lo sono"naturaliter"), ben interpretato da Morgan Freeman, che deve aver percepito un bel po'di dollari per figurare in un Z.Movie di questo tipo... con la bella Olga Kyrienko, bella(è scalza in gran parte del film, tra l'altro)e forte come lasi può desiderare, ma in un film insensato che però non riesce in alcun modo ad essere un"nonsense"non si capisce bene che cosa voglia fare.-rappresentare. Idem per James Purefoy, che pure potrebbe "dire"(= rendere) di più, ma in un film come questo rimane schiacciato nella e dalla parte che interpreta.  Anche cercando negli anfratti  della scenografia e della musica non si trova, a ben guardare, nulla di particolarmente interessante, per cui certe sopravvalutazioni del film stesso appaionoo, francaemnte, incomprensibili.   El  Gato [-]