ultimoboyscout
|
martedì 9 giugno 2015
|
l'eroe inconsapevole.
|
|
|
|
Dagli abissi riemerge il mostruoso e leggendario iguanodonte, impegnato però a lottare contro creature che mettono in pericolo l'esistenza umana. Edwards, regista britannico in ascesa, ha dimostrato con "Monsters" di poter affrontare l'argomento, dando al mitico lucertolone un ruolo ambiguo di creatura a metà tra il minaccioso e l'eroico. Questa versione è molto simile all'originale giapponese diretto da Ishiro Honda e non è affatto deludente come il remake del 1998 di Roland Emmerich, non è il nuovo "Pacific Rim" ne l'ennesimo sequel vacuo, non un giocattolone ma un film maturo, una pellicola dal gran ritmo, serrata, adrenalinica, mostruosa, con Godzilla così impressionantemente simile e fedele all'iconografia originale ma tutto sommato anche verosimile.
[+]
Dagli abissi riemerge il mostruoso e leggendario iguanodonte, impegnato però a lottare contro creature che mettono in pericolo l'esistenza umana. Edwards, regista britannico in ascesa, ha dimostrato con "Monsters" di poter affrontare l'argomento, dando al mitico lucertolone un ruolo ambiguo di creatura a metà tra il minaccioso e l'eroico. Questa versione è molto simile all'originale giapponese diretto da Ishiro Honda e non è affatto deludente come il remake del 1998 di Roland Emmerich, non è il nuovo "Pacific Rim" ne l'ennesimo sequel vacuo, non un giocattolone ma un film maturo, una pellicola dal gran ritmo, serrata, adrenalinica, mostruosa, con Godzilla così impressionantemente simile e fedele all'iconografia originale ma tutto sommato anche verosimile. Il film riesce a non svelarsi troppo e subito, mantiene un buon equilibrio per tutta la durata, è forte senza preoccuparsi delle precedenti versioni e degli eventuali seguiti (Gojira è uno di quei personaggi che mai si esaurirà), un dramma d'evasione che non perde mai di vista le relazioni umane, modificate gioco forza dalla presenza di una tale minaccia. Godzilla è l'unico, vero protagonista della storia, con gli umani ridotti a cliché o semplicissimi bozzetti, l'azione è travolgente e realizzata con qualità e grande raffinatezza, gli effetti speciali sono spettacolari con Edwards che è bravissimo nel dosare scontri tra i grattacieli, sconquassi naturali e quegli interminabili attimi di attesa e silenzio prima della catastrofe. Il regista lancia il suo messaggio ecologista antinucleare servendosi di un blockbuster innovativo, un perfetto kaiju movie che odora di apocalisse ma che perde forza nelle scene prive di mostri. Lo spettacolo è maestoso e suggestivo, è la perfetta incarnazione delle ansie postatomiche giapponesi, con la battaglia finale dal look cupo, crepuscolare e polveroso che rappresenta la scena cult del film, grazie agli effetti ma anche al livello di realismo, applicabile al genere, che è pazzesco.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ultimoboyscout »
[ - ] lascia un commento a ultimoboyscout »
|
|
d'accordo? |
|
_matty_
|
venerdì 16 maggio 2014
|
senza parole... magnifico
|
|
|
|
Nel 1954 la Toho ha pubblicato un film che scriverà la storia: Godzilla - il re dei mostri. Sessant'anni dopo Gareth Edwards gira uno dei tanti film che si rifà a questo mitico personaggio.
Godzilla é un film spettacolare che non ha nulla a che fare con gli altri blockbuster, a parte i soldi spesi, con una tematica esposta bene. Effetti speciali usati perfettamente senza affaticare la storia, soprattutto nel realizzare Godzilla: magnifico. Viene ripreso molto dall'originale, cioè da quello del '54, rendendolo molto realistico anche senza l'usu eccessivo di effetti speciali, rendendolo quasi un giocattolo, e lasciando me senza parole dalla bellezza. Per di più i versi dei mostri anch'essi spettacolari, lasciando mi anche qui senza parole per descriverli, incutendoti terrore.
[+]
Nel 1954 la Toho ha pubblicato un film che scriverà la storia: Godzilla - il re dei mostri. Sessant'anni dopo Gareth Edwards gira uno dei tanti film che si rifà a questo mitico personaggio.
Godzilla é un film spettacolare che non ha nulla a che fare con gli altri blockbuster, a parte i soldi spesi, con una tematica esposta bene. Effetti speciali usati perfettamente senza affaticare la storia, soprattutto nel realizzare Godzilla: magnifico. Viene ripreso molto dall'originale, cioè da quello del '54, rendendolo molto realistico anche senza l'usu eccessivo di effetti speciali, rendendolo quasi un giocattolo, e lasciando me senza parole dalla bellezza. Per di più i versi dei mostri anch'essi spettacolari, lasciando mi anche qui senza parole per descriverli, incutendoti terrore. Unica pecca é l'utilizz di Brian Cranston a scopo pubblicitario: la sua recitazione é magnifica, solamente viene usato per pochissimo, facedolo sparire quasi subito. Un'altra cosa che non mi é andata molto a genio é la presenza dei mostri esattamente dove il protagonista si spostava.
Un film che mi ha fatto immedesimare a tal punto che il tempo é volato via come niente, sorprendendomi alla fine del primo tempo. Pregio e punto di forza é il tempo che viene dedicato al nostro lucertolone: infatti viene fatto vedere pochissimo, anzi lo si puó vedere soltanto sul finale. Ma questa é una scelta azzeccata lasciandoti il desiderio fino a quando non vieni accontentato meravigliosamente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a _matty_ »
[ - ] lascia un commento a _matty_ »
|
|
d'accordo? |
|
alexander 1986
|
mercoledì 21 maggio 2014
|
se godzilla diventa un supereroe
|
|
|
|
Tokyo, anni Duemila. L'ingegnere Joe Brody (Brian Cranston) perde la moglie in un misterioso incidente presso la centrale nucleare in cui lavora. Anni dopo continua a cercare ossessivamente le ragioni di quanto accaduto, con disappunto del figlio Ford (Aaron Taylor-Johnson) il quale preferisce dimenticare. La verità verrà a galla come prevedibile, ma forse sarebbe stato meglio lasciarla in pace.
Ultimo arrivato di una lunga genìa di pellicole, una più improbabile dell'altra, dedicate a una leggenda del cinema d'intrattenimento kolossal, 'Godzilla' offre tutto quello per cui la gente paga: spettacolo, distruzione, fantasia. E anche qualcosa in più. Al regista Edward e agli sceneggiatori va infatti riconosciuto il merito non da poco di aver tentato di svincolarsi rispetto agli schemi convenzionali di un genere tendente alla semplicità piatta in ragione della sua stessa natura e del suo target di pubblico.
[+]
Tokyo, anni Duemila. L'ingegnere Joe Brody (Brian Cranston) perde la moglie in un misterioso incidente presso la centrale nucleare in cui lavora. Anni dopo continua a cercare ossessivamente le ragioni di quanto accaduto, con disappunto del figlio Ford (Aaron Taylor-Johnson) il quale preferisce dimenticare. La verità verrà a galla come prevedibile, ma forse sarebbe stato meglio lasciarla in pace.
Ultimo arrivato di una lunga genìa di pellicole, una più improbabile dell'altra, dedicate a una leggenda del cinema d'intrattenimento kolossal, 'Godzilla' offre tutto quello per cui la gente paga: spettacolo, distruzione, fantasia. E anche qualcosa in più. Al regista Edward e agli sceneggiatori va infatti riconosciuto il merito non da poco di aver tentato di svincolarsi rispetto agli schemi convenzionali di un genere tendente alla semplicità piatta in ragione della sua stessa natura e del suo target di pubblico. Ne viene fuori un prodotto che, se non si può definire certo 'd'autore' (ci mancherebbe altro..) almeno segnala un coraggio insolito per gli standard hollywoodiani.
Il primo elemento che fa gridare allo scandalo è questo: 'Godzilla' è un film pressoché senza Godzilla. Per quanto pazzesco possa sembrare, il mostruoso kaiju occupa una parte relativamente piccola del film. La visione dello spettatore e la narrazione sullo schermo vengono impostate su un meccanismo di continua attesa del 'grande evento', e quindi su un gioco fatto di alternanza tra vari livelli di tensione. A dominare la scena non è il mostro della locandina, ma lo spettacolo della paura collettiva e del senso di impotenza degli uomini messi a dura prova da un inatteso ribaltamento della loro prospettiva. Il dominatore del pianeta viene abbassato al livello di un insetto.Tale tensione resta intatta anche dopo l'apparizione del mostro, perché lo sguardo offerto allo spettatore non è mai onnicomprensivo. Si percepisce pertanto un senso di vertigine di fronte a un'enormità apparentemente inconcepibile. Non si sa se questi espedienti siano il frutto di un azzardo o di un'ottima padronanza del mezzo scenico. Si può solo dire che funzionano, e alla grande.
In secondo luogo, interessa la rilettura che viene attuata del personaggio di Godzilla, stavolta non più il classico mostro nemico dell'uomo, abominio della deriva atomica, bensì qualcosa di assai simile a un 'custode della natura' in fin dei conti neutrale. E' un Godzilla decisamente attualizzato e non ne viene fatto mistero: l'incidente alla centrale nucleare richiama alla memoria il disastro di Fukushima, in un altro frangente si fa un chiarissimo riferimento allo tsunami del 2004; non a caso, due momenti rimasti impressi nella memoria collettiva mondiale perché - si dice - avrebbero ricordato all'Uomo il suo posto effettivo nel disegno della Natura. Viene da dire: peccato che l'umanità abbia bisogno della catastrofe per aprire, anche se per poco, gli occhi. Perciò, contrariamente a chi vi legge una sorta di campagna di sensibilizzazione verso la questione ambientale, la lettura più corretta di questo 'Godzilla' appare quella di una rappresentazione metaforica e persino ironica di una delle più complicate fra le contraddizioni del nostro tempo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a alexander 1986 »
[ - ] lascia un commento a alexander 1986 »
|
|
d'accordo? |
|
dinix22
|
giovedì 22 maggio 2014
|
finalmente godzilla!
|
|
|
|
Dopo essere cresciuto con il Godzilla di Emmerich, quello del 1998, che di Godzilla aveva solo il nome, ed aver sperato per anni in un sequel, visto che a fine film lasciavano intendere questo, a distanza di 16 anni, è arrivato chi veramente è riuscito a riportare sul grande schermo un Godzilla degno di nota. Questo film non solo è molto fedele a quello del 1954, ovvero l'originale, ma è davvero stupefacente la preparazione che viene data allo spettatore prima di intravedere per la prima volta il mostro; seguono scene drammatiche, morti inaspettate, mostri giganti che combattono tra di loro, e già questo sarebbe un buono spunto per vedere questo film; ma c'è molto di più. C'è un Godzilla di 110 metri che si muove non per il bene dell'umanità, ma per riportare l'equilibrio sul pianeta, ci sono due M.
[+]
Dopo essere cresciuto con il Godzilla di Emmerich, quello del 1998, che di Godzilla aveva solo il nome, ed aver sperato per anni in un sequel, visto che a fine film lasciavano intendere questo, a distanza di 16 anni, è arrivato chi veramente è riuscito a riportare sul grande schermo un Godzilla degno di nota. Questo film non solo è molto fedele a quello del 1954, ovvero l'originale, ma è davvero stupefacente la preparazione che viene data allo spettatore prima di intravedere per la prima volta il mostro; seguono scene drammatiche, morti inaspettate, mostri giganti che combattono tra di loro, e già questo sarebbe un buono spunto per vedere questo film; ma c'è molto di più. C'è un Godzilla di 110 metri che si muove non per il bene dell'umanità, ma per riportare l'equilibrio sul pianeta, ci sono due M.U.T.O che cercano invano di abbatterlo, c'è la dimostrazione che l'uomo davanti a tanta potenza è totalmente inutile, anzi, con i suoi piani peggiora ulteriormente le cose... insomma siamo davanti a un bellissimo film, dove l'unica nota negativa secondo me è il protagonista Ford, che non mi piace per niente come recita, sembra quasi freddo, inespressivo, cosa che non si può dire di suo "padre" Joe, che in quei minuti che recita, fa veramente venire i brividi da quanto recita bene. Insomma, alla fine di tutto, posso dire che i minuti iniziali, e sono tanti, di attesa per vedere il mostro sono ben ripagati; giusta anche la scelta di non incentrare la storia solo sulla distruzione di Godzilla quando passa nelle città perchè a lungo andare sarebbe stato stancante e ripetitivo per due ore; viene mostrato quanto basta, a differenza di come dicono in tanti, ha tutto il tempo per mostrarsi re dei Kaiju e quindi stop alle "leggende metropolitane" sul fatto che non si vede abbastanza: lui c'è, per almeno metà del film, mostrato a tratti, ma c'è, i M.U.T.O sono sempre presenti, ed esteticamente molto simili al mostro di Cloverfield, ma comunque molto particolari e belli sinceramente, soprattutto il M.U.T.O femmina. E' un film che ho già visto due volte al cinema, approfittando dei 5€ (con 3D) del festival del cinema e del film in 2D di pochi giorni dopo; magari però il prossimo film in 3D, se proprio devo trovare una pecca a questo regista, è che lo faccia sin da subito in 3D, perchè non viene praticamente sfruttato per niente...sono solo soldi sprecati in più. Concludo quindi, dicendo che per i fan di Godzilla, questo film è un film che rimarrà nella storia e un punto di riferimento per chi, in futuro proverà a superare questo film, per tutti quelli che si aspettavano un Godzilla che spaccasse tutto e uccidesse, rimarrà una delusione, ma non perchè il film di per sè è una delusione, ma perchè magari farsi un pò di cultura prima di vedere questi film di questo genere, non è del tutto sbagliato (sentire dire al cinema, oh ma Godzilla è cambiato tanto eh, era meglio quello del 1998, quando stanno inquadrando per la prima volta il M.U.T.O, fa capire che la gente che lo critica non ci capisce niente)! Andatelo a vedere, ne vale davvero la pena!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dinix22 »
[ - ] lascia un commento a dinix22 »
|
|
d'accordo? |
|
bankino72
|
giovedì 29 maggio 2014
|
poteva essere un ottimo sequel....
|
|
|
|
personale recensione del film "Godzilla".....di Gareth Edwards.... : come predetto, per me è stato improprio presentare subito un mostro antagonista di Godzilla...il MUTO (cosi si chiama......) ruba quasi del tutto la scena a colui che doveva essere il vero ed unico protagonista del film....; buonissima l'idea dell'uso della bomba atomica per eliminare Godzilla ,sotto copertura di esperimenti nucleari, nel pacifico durante gli anni '50 ...ma poi ???? che fine ha fatto...? perchè ricompare all'improvviso??? se questo film fosse stato il sequel l'avrei definito un film bellissimo...ma, per essere il primo capitolo (forse.....) mi sarebbe piaciuto vedere un Godzilla implacabile e distruttivo...
[+]
personale recensione del film "Godzilla".....di Gareth Edwards.... : come predetto, per me è stato improprio presentare subito un mostro antagonista di Godzilla...il MUTO (cosi si chiama......) ruba quasi del tutto la scena a colui che doveva essere il vero ed unico protagonista del film....; buonissima l'idea dell'uso della bomba atomica per eliminare Godzilla ,sotto copertura di esperimenti nucleari, nel pacifico durante gli anni '50 ...ma poi ???? che fine ha fatto...? perchè ricompare all'improvviso??? se questo film fosse stato il sequel l'avrei definito un film bellissimo...ma, per essere il primo capitolo (forse.....) mi sarebbe piaciuto vedere un Godzilla implacabile e distruttivo...contro l'uomo...; poi qualche scena scopiazzata anche dal Godzilla del 1996 di Emmerich....(il nido con le uova......del MUTO).....e qualche imprecisione tecnica..( nel film si narra che le esplosioni nucleari degli anni 50' erano poco potenti....invece si sa benissimo che gli ordigni nucleari esplosi nel Pacifico nel dopoguerra furono tra i più potenti mai fatti esplodere....molto più terribili della testata dei missili "Minuteman" che si pensa di utilizzare nel film...per abbattere i mostri....), inoltre il MUTO è una replica personalizzata del mostro visto in "Cloverfield"... , tuttavia salvo alla grande gli effetti speciali...i mostri, specialmente il buon vecchio zio Godzy, sono fatti alla perfezione...nel complesso un buon film...interessante... per essere il nuovo film su Godzilla do come voto un 5.....se fosse stato il secondo capitolo...beh un bel 9 l'avrei dato....ora avanti il prossimo regista.....ma dubito che potrà far meglio del papà di Godzilla.....nel 1954......per la serie "NON HAI VINTO...RITENTA"....
[-]
|
|
[+] lascia un commento a bankino72 »
[ - ] lascia un commento a bankino72 »
|
|
d'accordo? |
|
sellerone
|
sabato 2 dicembre 2017
|
godfilm!!
|
|
|
|
La Godzillart è una scienza non esatta. Gli americani cercano di imitare qualcosa che i giapponesi fanno naturalmente e dopo un paio di Pippate, ce la fanno, almeno in parte e sopratutto grazie alla tecnologia. Il Godzilla originale giapponese è il mostro cinematografico più improbabile mai visto, almeno in partenza, quello che piace è particolare, fondali posticci e goffi samurai in "monster suit" ridicole, questo è. Sulla scia di Anime e Manga Godzilla irrompe sopratutto in canali di periferie in buie notti, in cui stranamente ragazzini ed adulti insonni trovano giovamento dalla visione e scavano la nicchia dei Godzillafans. Altri mostracci compaiono, altri eroi lo affiancano, ed infine improbabili cartoni made in USA di Godzuki e Godzilla fanno da avanscoperta al prodotto odierno.
[+]
La Godzillart è una scienza non esatta. Gli americani cercano di imitare qualcosa che i giapponesi fanno naturalmente e dopo un paio di Pippate, ce la fanno, almeno in parte e sopratutto grazie alla tecnologia. Il Godzilla originale giapponese è il mostro cinematografico più improbabile mai visto, almeno in partenza, quello che piace è particolare, fondali posticci e goffi samurai in "monster suit" ridicole, questo è. Sulla scia di Anime e Manga Godzilla irrompe sopratutto in canali di periferie in buie notti, in cui stranamente ragazzini ed adulti insonni trovano giovamento dalla visione e scavano la nicchia dei Godzillafans. Altri mostracci compaiono, altri eroi lo affiancano, ed infine improbabili cartoni made in USA di Godzuki e Godzilla fanno da avanscoperta al prodotto odierno. Terminando, dopo avervi dimostrato che oggi ho studiato e sono loquace che dire, questo film è idoneo al suo genere. Può non piacere, a me piace, sopratutto per un'audio eccezionale e una bel pacchetto digital art. La storia è accettabile anche se probabilmente non originalissima.
Rivedrò certamente dopo averlo compratooo!
Da vedere con Nunzio con cui abbiamo condiviso i nostri matrimoni....visto che ci piacciono i mostri. Per i bambini, non è il caso di vederlo, gli bastano le mamme. (scherzo ovviamente ovemai my Wife look this comment...)
[-]
|
|
[+] lascia un commento a sellerone »
[ - ] lascia un commento a sellerone »
|
|
d'accordo? |
|
the moon
|
domenica 18 maggio 2014
|
ma che bella famiglia!
|
|
|
|
Il primo Godzilla,o la sua prima gestazione, porta la data del 1952,prima dell'inizio della carriera di Elvis Presley,per mano di una produzione americana che decise di migliorare il vecchio King Kong con- IL Risveglio Del Dinosauro-Il film piacque ai giapponesi della Toho che ne sfruttarono l'idea per lavorare al primo Gojiira o Godzilla,nome preso da un dipendente della stessa casa,di statura così imponente da essere soprannominato appunto Gojiira - metà gorilla metà balena-.
Dopo 62 anni il mito ritorna sulla scia di nostalgici rifacimenti,per darci una visione scontata e sentimentalista,con testate nucleari mangiate come Smarties e attori un pò forzati.Qui Godzilla è il salvatore della patria che combatte contro una nuova forma di mostri che hanno deciso di mettere su famiglia,una coppia di mantidi giganti romanticamente legate per la difesa dei cuccioli affamati di testate nucleari,un Godzilla che sembra morire due volte e rinascere ancora come per decretarne il suo continuo,così sarà il nuovo Spider Man o Iron Man che vedremo insieme in un film da urlo,sperando che almeno gli rifacciano il look con il taglio della barbetta.
|
|
[+] lascia un commento a the moon »
[ - ] lascia un commento a the moon »
|
|
d'accordo? |
|
fullmetaltizio
|
domenica 25 maggio 2014
|
matte risate
|
|
|
|
Non sono mai stato un appassionato cronico, nè tantomeno un espertone per quanto riguarda la lunga saga cinematografica che ha come protagonista il gargantuesco mostro/dinosauro Godzilla, quindi questa recensione sarà semplicemente la valutazione di una persona che dopo essere entrata al cinema per vedere un film con dinosauri, esplosioni, militari e botte da orbi, ne è uscita delusa e, come già esplicato dal titolo della recensione, alquanto ilare.
Prima di cominciare la vera e propria recensione, vorrei esplicitare una cosa, che dall'affermazione precedente potrebbe risultare fraintendibile: non sono la persona che guarda film per "spegnere il cervello" o per farsi due risate con i cinepanettoni, anzi, prediligo maggiormente i film "di un certo spessore", tuttavia ho detestato dal primo fino all'ultimo minuto quell'aria di pseudo-seriosità che permeava il film, volta a tentare di nascondere la sua reale essenza: una semplice, sana cavolata "vecchio stampo", ma di forte impatto visivo.
[+]
Non sono mai stato un appassionato cronico, nè tantomeno un espertone per quanto riguarda la lunga saga cinematografica che ha come protagonista il gargantuesco mostro/dinosauro Godzilla, quindi questa recensione sarà semplicemente la valutazione di una persona che dopo essere entrata al cinema per vedere un film con dinosauri, esplosioni, militari e botte da orbi, ne è uscita delusa e, come già esplicato dal titolo della recensione, alquanto ilare.
Prima di cominciare la vera e propria recensione, vorrei esplicitare una cosa, che dall'affermazione precedente potrebbe risultare fraintendibile: non sono la persona che guarda film per "spegnere il cervello" o per farsi due risate con i cinepanettoni, anzi, prediligo maggiormente i film "di un certo spessore", tuttavia ho detestato dal primo fino all'ultimo minuto quell'aria di pseudo-seriosità che permeava il film, volta a tentare di nascondere la sua reale essenza: una semplice, sana cavolata "vecchio stampo", ma di forte impatto visivo.
Personalmente ho trovato di un inutilità imbarazzante i protagonisti e, più in generale, gli umani, che non hanno suscitato in me altro che il distacco più assoluto (pensate che, nonostante l'ottima performance, circa a metà del film ho realizzato che per un paio di scene avevo TOTALMENTE rimosso Bryan Cranston ed il suo ruolo nella pellicola) specialmente il professorone giapponese utile solo a dire frasi filosofiche degne dei messaggi nei Baci Perugina e, com'era ovvio, a pronunciare il fatidico "Gojira!".
Nonostante questo film abbia dei grandiosi effetti e scene a dir poco maestose, non riesce ad essere il film serio e cupo che vorrebbe per via di diverse inesattezze e stupidità di fondo, come ad esempio la scena in cui il protagonista cade da un ponte altissimo nel fiume e non si fa nulla, subito dopo seguito da un treno che gli cade a pochi metri di vicinanza e lui, sempre rimanendo illeso e sempre sott'acqua, sviene e si risveglia totalmente all'asciutto con solo un po' di fango e sangue sulla tempia. Quando si dice "i misteri della vita".
Parlando d'altro non si può non citare scene a dir poco emblematiche come il trito e ritrito avvicinamento delle fauci del mostro al protagonista, interrotto da qualcosa (ma guarda un pò) poco prima della morte di quest'ultimo tramite sgranocchiamento, o come il finale, sciapo e squallido a dir poco, dove Godzilla, dopo aver sconfitto i due mostroni cattivi, si rialza e, nonostante abbia rovesciato navi, abbia squarciato ponti e abbia demolito grattacieli, viene acclamato da tutta la città e, con la scritta telegiornalistica in sovraimpressione "Il Re dei Mostri ha salvato la città", se ne torna in mare. Ci mancava solo Watanabe che commentava con un: "Perchè lui è l'eroe che San Francisco merita, ma non quello di cui ha bisogno".
[-]
|
|
[+] lascia un commento a fullmetaltizio »
[ - ] lascia un commento a fullmetaltizio »
|
|
d'accordo? |
|
lory08
|
mercoledì 28 maggio 2014
|
godzilla vs muto
|
|
|
|
Un gran moster movie da cui però mi aspettavo di più a causa di alcune pecche che non mi hanno convinto del tutto. Il film infatti è fin troppo incentrato sulle creature contro cui il lucertolone protagonista dovrebbe combattere, dando la sensazione che più di un primo capitolo di una nuova saga sia uno dei tanti sequel (invece di "Godzilla" il film si doveve chiamare "Godzilla vs MUTO"). Oltre alle poche scene con il kaiju , altro problema del film sono i combattimenti tra le creature, che ,durante la prima ora e mezza, vengono solo accennati o durano pochi secondi fino a esplodere nel finale. A parte alcune pecche il film è spettacolare e riesce ad emozionare soprattutto nella prima apparizione di Godzilla in cui lo si vede in tutta la sua imponenza ruggire, come per dire: "Il rè dei kaiju è tornato".
|
|
[+] lascia un commento a lory08 »
[ - ] lascia un commento a lory08 »
|
|
d'accordo? |
|
bankino72
|
giovedì 29 maggio 2014
|
sarebbe stato un ottimo squel....
|
|
|
|
personale recensione del film "Godzilla".....di Gareth Edwards.... : come predetto, per me è stato improprio presentare subito un mostro antagonista di Godzilla...il MUTO (cosi si chiama......) ruba quasi del tutto la scena a colui che doveva essere il vero ed unico protagonista del film....; buonissima l'idea dell'uso della bomba atomica per eliminare Godzilla ,sotto copertura di esperimenti nucleari, nel pacifico durante gli anni '50 ...ma poi ???? che fine ha fatto...? perchè ricompare all'improvviso??? se questo film fosse stato il sequel l'avrei definito un film bellissimo...ma, per essere il primo capitolo (forse.
[+]
personale recensione del film "Godzilla".....di Gareth Edwards.... : come predetto, per me è stato improprio presentare subito un mostro antagonista di Godzilla...il MUTO (cosi si chiama......) ruba quasi del tutto la scena a colui che doveva essere il vero ed unico protagonista del film....; buonissima l'idea dell'uso della bomba atomica per eliminare Godzilla ,sotto copertura di esperimenti nucleari, nel pacifico durante gli anni '50 ...ma poi ???? che fine ha fatto...? perchè ricompare all'improvviso??? se questo film fosse stato il sequel l'avrei definito un film bellissimo...ma, per essere il primo capitolo (forse.....) mi sarebbe piaciuto vedere un Godzilla implacabile e distruttivo...contro l'uomo...; poi qualche scena scopiazzata anche dal Godzilla del 1996 di Emmerich....(il nido con le uova......del MUTO).....e qualche imprecisione tecnica..( nel film si narra che le esplosioni nucleari degli anni 50' erano poco potenti....invece si sa benissimo che gli ordigni nucleari esplosi nel Pacifico nel dopoguerra furono tra i più potenti mai fatti esplodere....molto più terribili della testata dei missili "Minuteman" che si pensa di utilizzare nel film...per abbattere i mostri....), inoltre il MUTO è una replica personalizzata del mostro visto in "Cloverfield"... , tuttavia salvo alla grande gli effetti speciali...i mostri, specialmente il buon vecchio zio Godzy, sono fatti alla perfezione...nel complesso un buon film...interessante... per essere il nuovo film su Godzilla do come voto un 5.....se fosse stato il secondo capitolo...beh un bel 9 l'avrei dato....ora avanti il prossimo regista.....ma dubito che potrà far meglio del papà di Godzilla.....nel 1954......per la serie "NON HAI VINTO...RITENTA"....
[-]
|
|
[+] lascia un commento a bankino72 »
[ - ] lascia un commento a bankino72 »
|
|
d'accordo? |
|
|