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Sembra di vedere un pessimo talk show televisivo dove gli intervenuti, per rappresentare le proprie ragioni, urlano e basta. La storia si svolge a casa di un professore universitario e di sua moglie, insegnante anche lei, che invitano a cena degli amici, tra i quali una coppia che aspetta un figlio. Sulla scelta del nome da dare al bambino si scatena una ridicola carneficina di parole che, considerata la levatura dei personaggi, fa rabbrividire per la bassezza delle conversazioni e i riferimenti da cui traggono spunto. Purtroppo di "carnage" ha solo l'involucro, il contenuto ti invita ad abbandonare la sala prima della fine del film.
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barone di firenze
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domenica 22 luglio 2012
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cinefilo o cinofilo
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Non sarà un capolavoro, ma certo non da uscire prima comunque de gustibus non disputantum
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cbsanto
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lunedì 13 agosto 2012
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può non piacere ci mancherebbe
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.. però mi sembra un po' troppo definitivo. "La bassezza delle conversazioni".. mi sa che è uscito troppo presto, a me i dialoghi sono sembrati tutt'altro che bassi ed anche molto aderenti ai personaggi, a mio modo di vedere ben disegnati. Non capisco questi giudizi, forse servono più a far parlare di se che del film
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brian77
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martedì 18 settembre 2012
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condivido
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Una sola stelletta è giudizio eccessivo, perché a mio parere ne merita due. Ma è vero che tutta la costruzione è terribilmente scontata, offre al pubblico solo quello che già si aspetta, non ha mai una sola sorpresa... Niente a che vedere con le commedie di un Francis Veber, che sembravano più volgari mentre in realtà erano meno banali.
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tomtom
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giovedì 11 ottobre 2012
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una piacevole commedia... tra amici
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Non sarà un capolavoro, ma il film non lascia spazi per appisolarsi sulla poltrona. Energico, discretamente recitato, retorico, ma appunto per questo divertente. A volte sentirsi dire quello che si vuole sentirsi dire, fa più ridere perché altrimenti bisognerebbe piangere. Non sul film versato, ma sulle prorpie convizioni!Grazie. Zac
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alex molteni
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venerdì 30 agosto 2013
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giudizio frettoloso
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Certo non paragonabile ad un piccolo capolavoro quale rimane Carnage, comunque divertente e ben congeniato nel suo sviluppo, salvo per qualche forzatura nel finale. Non ho avuto modo di visionarlo in lingua originale, per un film incentrato su dialoghi volutamente ironici e taglienti, il doppiaggio gioca un ruolo significativo. Sotto un certo aspetto, forse, fin troppo "francese"..
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billy
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lunedì 18 novembre 2013
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adolf e adolphe in francia pari è.
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Forse Renato non sai cosa significhi realmente evocare il fantasma di Hitler in Francia anche attraverso un nome innocente.I francesi odiano Hitler più di ogni altra calamità piombata sulla terra dagli antichi romani ai nostri giorni. Non esiste una simile comparazione in nessun altra parte del mondo, nemmeno in Israele. Il film e la commedia partono da questo presupposto: "le Prenom" è proprio il personaggio principale (particolare che i miopi distributori italiani non hanno capito e lo hanno eliminato rifilandoci la solita cena tra amici) che in questo mirato caso assurge persino da fil rouge nell'evoluzione dei dialoghi e delle intemperanze su cui è basata la commedia; un po' come aprire il vaso di Pandora.
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Forse Renato non sai cosa significhi realmente evocare il fantasma di Hitler in Francia anche attraverso un nome innocente.I francesi odiano Hitler più di ogni altra calamità piombata sulla terra dagli antichi romani ai nostri giorni. Non esiste una simile comparazione in nessun altra parte del mondo, nemmeno in Israele. Il film e la commedia partono da questo presupposto: "le Prenom" è proprio il personaggio principale (particolare che i miopi distributori italiani non hanno capito e lo hanno eliminato rifilandoci la solita cena tra amici) che in questo mirato caso assurge persino da fil rouge nell'evoluzione dei dialoghi e delle intemperanze su cui è basata la commedia; un po' come aprire il vaso di Pandora. La carneficina di parole, come tu la chiami, e la bassezza dei dialoghi rapportate alla levatura dei personaggi dovrebbe farti capire di come il semplice nominare Adolf (o Adolphe) possa scatenare gli istinti più bassi e nascosti insiti nell'animo dei francesi. La piega che prenderà la commedia sarà solamente la diretta conseguenza di questo sdoganamento putrido messo in opera dal fantasma hitleriano. Se il titolo fosse stato diverso forse non avresti scomodato "Carnage" e avresti, forse, valutato diversamente questa ottima pellicola.
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orson welles
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mercoledì 4 dicembre 2013
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non hai capito niente ...
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Questo film, oltre ad essere molto divertente è girato benissimo. Credo che tu abbia visto un altro film, se no non si spiega ...Superiore anche a Carnage, ovviamente.
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(di francesco2)
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