Piranha 3D

sembra bellissimo dal trailer qst film nn vedo l'ora di vederlo ahah

Male è male ma se dico che funziona qualcuno mi crede? Essendo quasi tutto pessimo dovrebbe essere detestabile: eppure non è così odioso. Un B-movie senza ombra di dubbio, ma vuole esserlo e ne è felice, quasi deridendo i clichè di tale genere. Non è un horror, più uno splatterino che se la gode a mostrare con immensa generosità tante minorenni procaci, chiappe al vento e poppe (fintissime) in bella mostra. Tante belle citazioni: Dreyfuss vestito come ne "Lo squalo" che viene pappato subito è una piccola apoteosi iniziale, Eli Roth lo segue a ruota e il film ne gode e si bea di cotante esagerazioni. Fauna a parte, è un amplesso di sangue, isterismi, parti umane tranciate e smozzicate, amputazioni istantanee, pescetti mostruosi, preistorici e voracissimi. [+]

Male è male ma se dico che funziona qualcuno mi crede? Essendo quasi tutto pessimo dovrebbe essere detestabile: eppure non è così odioso. Un B-movie senza ombra di dubbio, ma vuole esserlo e ne è felice, quasi deridendo i clichè di tale genere. Non è un horror, più uno splatterino che se la gode a mostrare con immensa generosità tante minorenni procaci, chiappe al vento e poppe (fintissime) in bella mostra. Tante belle citazioni: Dreyfuss vestito come ne "Lo squalo" che viene pappato subito è una piccola apoteosi iniziale, Eli Roth lo segue a ruota e il film ne gode e si bea di cotante esagerazioni. Fauna a parte, è un amplesso di sangue, isterismi, parti umane tranciate e smozzicate, amputazioni istantanee, pescetti mostruosi, preistorici e voracissimi. Non vuole assolutamente essere un remake dell'omonimo di Joe Dante, gli fa il verso ma è di tutt'altro tenore. E hanno persino riesumato per l'occasione la pur sempre belloccia (solo quello...) Elizabeth Shue lo sceriffo più scemo della storia del cinema americano, ma il mix-splatter-porno/lesbo in salsa soft non disgusta. E che dire della scena del pene? Beh ci mettiamo pure l'ironia! Ultima considerazione: dire che quelle donnine tengono alto il morale è dire cosa ovvia e mascherano pure tante pochezze del film, ma qualcuno pensa che se al posto loro ci fossero stati solo uomini o donne non così procaci i piranha non avrebbero allegramente banchettato lo stesso? [-]

Come il buon Peter Jackson ripeteva del suo King Kong,l' unica ragione odierna per dare vita ad un remake di anziane e gloriose pellicole é la tecnologia.Però appurato questo e stabilito che i nuovi e tridimensionali pescioloni acquisiscono oggi cariche adrenaliniche impossibili qualche tempo fa,ma ce la vogliamo mettere un pò di arte?In questo film di bello, molti delta femminini e inquadrature dei corpi interessanti e voyeristiche anzichenò.Il capostipite reclama alquanto cari miei.

Ciao. Hanno sprecato il 3d per una cosa come questa...? Una simile idiozia "fuori scala" fu già attuata per "Lo squalo in 3d". A onor del vero, questa cosa non l'ho vista al cinema e nemmeno interamente. Comunque sia, un suggerimento, se proprio si ritiene "indinspensabile" ammirare una mandria di vacche in umido... basta guardare qualche realizzazione di Tinto Brass (tra l'altro nei suoi film riesce almeno a farci entrare una parvenza di storia). In sostanza, un classico "polpettone pro semini" (precisamente: collectus cibus semini exicitator) per gli amanti del "genere". [+]

Ciao. Hanno sprecato il 3d per una cosa come questa...? Una simile idiozia "fuori scala" fu già attuata per "Lo squalo in 3d". A onor del vero, questa cosa non l'ho vista al cinema e nemmeno interamente. Comunque sia, un suggerimento, se proprio si ritiene "indinspensabile" ammirare una mandria di vacche in umido... basta guardare qualche realizzazione di Tinto Brass (tra l'altro nei suoi film riesce almeno a farci entrare una parvenza di storia). In sostanza, un classico "polpettone pro semini" (precisamente: collectus cibus semini exicitator) per gli amanti del "genere". 

 Saluti a tutti

se lo si va a vedere consapevoli del fatto che non si sta guardando arancia meccanica ma un prodotto fatto per intrattenere il pubblico senza nessuna pretesa autoriale risulta essere un prodotto divertente ben confezionato.
non lo si deve accostare di certo a piranha di joe dante,perchè le 2 produzioni hanno intenti totalmente diversi.
tutto sommato un film godibile,meglio senza 3d

Nonostante metà del film coperto solo da seni nudi, è uno dei migliori film del genere "animali assassini". Trama abbastanza classica ma scene d'azione sviluppate molto molto bene e che danno molto spazio all'orrore. In questo genere di film capita spesso di avere una sceneggiatura inverosimile o con errori di logica eclatanti che rendono la storia non credibile, ma in questo caso hanno fatto un buon lavoro. Astenersi dalla visione ai facilmente impressionabili.

Il più brutto film che io abbia mai visto al cinema, questo aborto cinematografico è un insulto a tutti i grandi horror degli anni 80': la maggior parte delle scene vediamo donne nude, e per nude si intende completamente nude che fanno le scene di un film porno, e per l'altra parte del film vediamo sangue sangue e sangue. Inoltre come se non bastasse, il fil minisce in una maniera atroce, tanto che allo spettatore verrebbe voglia di andare vicino al proiettore e spaccarlo.

Stavolta il regista del capolavoro "LE COLLINE HANNO GLI OCCHI" butta sul mercato un blockbuster senza troppe pretese: in sintesi "guardate e schifatevi" (nel senso positivo). Il tutto non è assolutamente sorretto da una storia seria, tutt'altro: è un palese pretesto per iniziare un macello senza fine e senza troppe esigenze drammaturgiche, sottostorie o mega colpi di scena (uno c'è, ma è scontato). Quindi bisogna giudicare ciò su cui il film punta e che ti fa capire dall'inizio: violenza, sangue e gore. Nient'altro davvero. Se qualcuno uscirà dalla sala deluso perchè s'aspettava "LO SQUALO 5", beh, non ha ben capito che questi film sono fatti esclusivamente per intrattenere e divertire il pubblico (soprattutto quello americano). [+]

Stavolta il regista del capolavoro "LE COLLINE HANNO GLI OCCHI" butta sul mercato un blockbuster senza troppe pretese: in sintesi "guardate e schifatevi" (nel senso positivo). Il tutto non è assolutamente sorretto da una storia seria, tutt'altro: è un palese pretesto per iniziare un macello senza fine e senza troppe esigenze drammaturgiche, sottostorie o mega colpi di scena (uno c'è, ma è scontato). Quindi bisogna giudicare ciò su cui il film punta e che ti fa capire dall'inizio: violenza, sangue e gore. Nient'altro davvero. Se qualcuno uscirà dalla sala deluso perchè s'aspettava "LO SQUALO 5", beh, non ha ben capito che questi film sono fatti esclusivamente per intrattenere e divertire il pubblico (soprattutto quello americano). Confesso però che il primo tempo, con una pressochè inesistente comparsata di Richard Dreyfuss che, si capisce soprattutto dall'abbigliamento, è lì per omaggiare il suo personaggio in "JAWS" di Spielberg, è lento. Il vero e proprio mare di sangue infatti inizia poco prima del secondo tempo, dove si scorge prima un piacevole cameo di Christopher Lloyd e poi l'altro di Eli Roth, il regista di "HOSTEL". Nelle scene migliori, che non si scorderanno per molto tempo, il regista si è proprio scatenato: smembramenti, budella che escono dai ventri dei bagnanti, peni tranciati via dai loro padroni che sguazzano tra le onde, gambe e braccia a spasso per la spiaggia, intestini lunghissimi e tanti tanti pesci incazzati e affamati. Questi ultimi sono una delle pecche del film: sono palesemente ricreati in CGI; la produzione infatti non s'è nemmeno degnata di omaggiare il PIRANHA di Dante o Cameron, creando dei pupazzi o animatronics come solo i grandi tecnici saprebbero fare. Il lavoro più grande lo ha fatto il sempre presente in caso di squartamenti Greg Nicotero, che qui ha sicuramente terminato la sua scorta di sangue sintetico e di lattice per ricreare protesi e quant'altro. Il cast non merita grandi lodi: soliti belle e bellocci americani dominano le scene, che in alcuni momenti sfiorano l'hard. Il 3D è, come ce lo aspettavamo, totalmente inutile ma comunque ricreato decentemente, nonostante il film sia stato girato in 35mm. Attendendo un Alexandre Aja migliore, andate comunque a vederlo e preparate il sacchetto per il vomito. MARE DI GORE *** [-]

Un terremoto subacqueo libera dagli abissi uno squadrone di voracissimi e orribili piranha preistorici. I pesciolini si scatenano banchettando con i ragazzi del Lake Victoria, giunti sul posto in occasione di una mega festa. Il regista Alexandre Aja mette da parte il Piranha originale di Joe Dante e gira un film che deve essere preso per quello che è: un divertente B movie senza alcun tipo di pretesa, perfetto per chi vuole passare una serata (o un pomeriggio, fate voi) all'insegna del trash/splatter. I clichè del genere ci sono tutti: corpi smembrati, litri di sangue, culi e tette al vento, bellezze nudissime che amoreggiano tra loro come (porno) sirene e personaggi stereotipati come caricature. [+]

Un terremoto subacqueo libera dagli abissi uno squadrone di voracissimi e orribili piranha preistorici. I pesciolini si scatenano banchettando con i ragazzi del Lake Victoria, giunti sul posto in occasione di una mega festa. Il regista Alexandre Aja mette da parte il Piranha originale di Joe Dante e gira un film che deve essere preso per quello che è: un divertente B movie senza alcun tipo di pretesa, perfetto per chi vuole passare una serata (o un pomeriggio, fate voi) all'insegna del trash/splatter. I clichè del genere ci sono tutti: corpi smembrati, litri di sangue, culi e tette al vento, bellezze nudissime che amoreggiano tra loro come (porno) sirene e personaggi stereotipati come caricature. Aja impreziosisce la sua pellicola con autentiche genialate in fase di regia.Il poliziotto che fa strage di piranha con il morore della barca, sacrificandosi. La fune che divide in due il corpo della bionda (con le tette di fuori, e ci mancherebbe...), il piranha che salta fuori dalla bocca della ragazza,la sceriffa che uccide i mostriciattoli con la sua pistola a scariche elettriche, fino al piranha che risputa il pene staccato al regista trasgressivo. Il film ha il merito di durare poco e di non prendersi mai sul serio. Simpatiche le apparizioni di volti noti del mondo del cinema, da Eli Roth al redivivo Christopher Lloyd. Azzecatissimo il cammeo iniziale di Richard Dreyfuss, l'uomo che più di 35 anni fa, insieme a Roy Scheider, riuscì nella titanica impresa di sopravvivere allo squalo di Spielberg. Con i piranha non gli è andata altrettanto bene. Inutile, infine, discutere di sceneggiatura, attori, fotografia ecc... il film è questo, chi sceglie di vederlo sa quello che vedrà. E per farsi due sanguinose risate va benissimo così com'è. [-]

Dopo "Le colline hanno gli occhi" e "Riflessi di paura" , con questo ennesimo remake, il regista Alexandre Aja, con tutta franchezza, denota una leggera caduta di stile sotto il profilo dell'horror dai maturi riflessi politico-sociali. In "Le colline hanno gli occhi", appunto, il regista aveva introdotto intelligenti ingredienti di denuncia contro il progresso scientifico e le sue conseguene negative sulla salute e sull'integrità dell'ambiente. Ma con questo remake, vi ho notato la mancanza di qualsiasi riferimento scientifico o sociale tramite il quale la trama di questo film sarebbe potuta partire perlomeno con delle basi solide. Misteriosi piranha preistorici vengono risvegliati dall'esplosione di una voragine e già qui non possiamo non notare la mancanza di un minimo di logica razionale. [+]

Dopo "Le colline hanno gli occhi" e "Riflessi di paura" , con questo ennesimo remake, il regista Alexandre Aja, con tutta franchezza, denota una leggera caduta di stile sotto il profilo dell'horror dai maturi riflessi politico-sociali. In "Le colline hanno gli occhi", appunto, il regista aveva introdotto intelligenti ingredienti di denuncia contro il progresso scientifico e le sue conseguene negative sulla salute e sull'integrità dell'ambiente. Ma con questo remake, vi ho notato la mancanza di qualsiasi riferimento scientifico o sociale tramite il quale la trama di questo film sarebbe potuta partire perlomeno con delle basi solide. Misteriosi piranha preistorici vengono risvegliati dall'esplosione di una voragine e già qui non possiamo non notare la mancanza di un minimo di logica razionale. In pratica, ciò significherebbe che questi pericolosi animali sarebbero rimasti in una sorta di stato di letargo per milioni di anni (e come avrebbero fatto a sopravvivere senza cibarsi mai di carne? Mah, davvero improbabile) Il film se vogliamo, per il resto, scorre piacevole nei suoi 90 minuti, un pò per la squisita presenza di deliziose ragazze in bikini o seminude, bei paesaggi e poi per le ottime scene sanguinarie a base di effetti speciali non appena entrano in azione i terrificanti piranha. Il tutto naturalmente coadiuvato dal sistema 3D che rende la resa di tutto ciò ancora più brillante ed interessante. Ma ciò non basta a rendere complessivamente questa pellicola un grande film. Oltre la mastodontica facciata esteriore di questo film, a livello di contenuti e soprattutto di concetti, dal regista Alexandre Aja mi aspettavo qualcosa in più. Infine, il buon svolgimento della trama degli ultimi circa 20 minuti dedicati alla lotta per la sopravvivenza da parte dei protagonisti sopravvisuti (belle sequenze, lo ammetto) viene disgustosamente rovinata da un finale evanescente e stupidotto: in pratica si scopre che i piranha assassini che ci hanno accompagnato nel corso di tutto il film erano solo dei cuccioli che stavano per...svilupparsi in grandezza. Mah. Aja, Aja. Cosa ci combini? [-]