Vincere

Ed è quella giusta, quindi potevi evitare di domandartelo.

A me risulta che gli italiani li guardino i film italiani, anche perché i soliti che vengono prodotti sono i più vendibili. Se chiediamo ad uno spettatore casuale risponderà: ma certo, mi piace ozpetek, muccino, tornatore....Il problema dell'italiano è semmai il contrario: non regge il film che pretende un cervello attivo e un pensiero critico. Le ragioni che tu porti a supporto della tua idea di un film inutile, brutto, sono infatti le ragioni del tipico spettatore italiano. Ma che cosa significa "intere scene senza dialoghi"??? Da quando l'assenza di dialoghi è un difetto? E' superficiale. Non si può giustificare un'opinione negativa su un film portando questo elemento come motivazione. O altrimenti non hai mai visto gran parte dei capolavori del cinema. [+]

A me risulta che gli italiani li guardino i film italiani, anche perché i soliti che vengono prodotti sono i più vendibili. Se chiediamo ad uno spettatore casuale risponderà: ma certo, mi piace ozpetek, muccino, tornatore....Il problema dell'italiano è semmai il contrario: non regge il film che pretende un cervello attivo e un pensiero critico. Le ragioni che tu porti a supporto della tua idea di un film inutile, brutto, sono infatti le ragioni del tipico spettatore italiano. Ma che cosa significa "intere scene senza dialoghi"??? Da quando l'assenza di dialoghi è un difetto? E' superficiale. Non si può giustificare un'opinione negativa su un film portando questo elemento come motivazione. O altrimenti non hai mai visto gran parte dei capolavori del cinema. COsa dovremmo dire allora di 2001 ? Io credo nella validità di questo film, nella sua forza, nel suo essere melodrammatico. Stile rigoroso, messa in scena da maestro. Non mi piace la Mezzogiorno, quindi concordo con te sulla sua recitazione. [-]

...mi trovo totalmente d'accordo con il giudizio di neverossa...trovo nauseabondo l'atteggiamento "dell' intellettuale" bellocchio nei confronti di chi lo critica o peggio non fa vincere i suoi film...non perde occasione per riferirsi al suo "i pugni in tasca"... forse perchè è l'unico film che gli è riuscito in maniera decente!!!

Sono perfettamente daccordo con questa recensione. Il 40 del film è costituito da filmati dell'Istituto Luce che nulla aggiungono a quella che doveva o poteva essere un'indagine psicologica di un personaggio che ha inciso così' tanto nella storia di Italia e non solo. La recitazione degli attori per quanto partecipata mi sembra non convincere a fondo (neppure loro stessi!) e il tutto risulta superficiale e vuoto di contenuti come in una telenovela. Le interviste ai due attori principali inserite nel DVD sono davvero comiche anche se si pongono degli interrogativi sulle loro capacità di interpretazione dei personaggi lo fanno in modo così poco "partecipato" da sembrare false. Dov'è il Marco Bellocchio de "I pugni in tasca" ?