Dorian Gray

Tante critiche per un film comunque godibile, con una bella fotografia e ottime interpretazioni.... Poi la storia è quella....e riproporre cinematograficamente un capolavoro letterario come questo sarebbe un'impresa ardua per tutti!! Complessivamente è un film da vedere...

Delusione. Film noioso e lontano dal libro.

Realizzare un film convincente sul celebre romanzo di Oscar Wilde, tra l'altro a mio parere già poco adatto per essere portato sullo schermo, in pieno terzo millennio doveva essere un'impresa davvero molto ardua se non addirittura impossibile. E infatti questo film, pur non mancando di qualche pregio, non riesce ad essere convincente. Intanto la trama, pur ripercorrendo in sostanza quella del romanzo, con Dorian inizialmente giovane e innocente che viene sempre più istigato a fare del male dall'amico Henry Wotton, è però molto diversa come struttura e modifica parecchi elementi del racconto originale. Per un risultato ovviamente inferiore. Più in generale possiamo dire che un simile racconto, per quanto si noti un certo sforzo da parte del regista di riproporre i temi trattati nel libro, in piena era digitale stenti a suscitare emozioni o addirittura rischia di non venire compreso appieno dallo spettatore di oggi. [+]

Realizzare un film convincente sul celebre romanzo di Oscar Wilde, tra l'altro a mio parere già poco adatto per essere portato sullo schermo, in pieno terzo millennio doveva essere un'impresa davvero molto ardua se non addirittura impossibile. E infatti questo film, pur non mancando di qualche pregio, non riesce ad essere convincente. Intanto la trama, pur ripercorrendo in sostanza quella del romanzo, con Dorian inizialmente giovane e innocente che viene sempre più istigato a fare del male dall'amico Henry Wotton, è però molto diversa come struttura e modifica parecchi elementi del racconto originale. Per un risultato ovviamente inferiore. Più in generale possiamo dire che un simile racconto, per quanto si noti un certo sforzo da parte del regista di riproporre i temi trattati nel libro, in piena era digitale stenti a suscitare emozioni o addirittura rischia di non venire compreso appieno dallo spettatore di oggi. Il film viene poi parzialmente riscattato dalle belle ambientazioni della Londra di fine Ottocento (per quanto qua e là si nota benissimo che sono state realizzate al computer) e dagli interpreti abbastanza azzeccati. L'ex principe Caspian Ben Barnes sembra trovarsi abbastanza a suo agio nel ruolo di Dorian Gray, ma il migliore in campo è a mio parere Colin Firth nelle vesti del sornione Henry Wotton. Nonostante questi pregi però il film non riesce ad emergere dalla mediocrità ed è secondo me da annoverare tra quei film di cui si poteva benissimo fare a meno. [-]

Pensavo peggio. Il protagonista è reso bene, e la storia, anche se surreale, appare "attraente". Non ho letto il romanzo ma a mio parere il film stà in piedi da solo. Buona la fotografia, belle le ambientazioni. Da darci una occhiata.

Purtroppo il film disattende le aspettativa che il grande romanzo aveva creato.E' LIBERAMENTE tratto dal libro,direi,perchè Oscar Wilde certo non ci aveva descritto Dorian come un mediocre godereccio imbranato,che nasconde le figlie nude sotto il letto mentre si da da fare con le madri SOPRA!!Ridicolo.Dorian Gray in questo film perde tutta la profondità eil senso che aveva nel romanzo.Ma,volendo ipotizzare che Parker si sia solo ispirato al libro di Wilde,il film non decolla lo stesso,indugia su particolari scabrosi e la doppiezza dell'animo di Dorian si intuisce appena.Niente da fare.Bocciato.

Il film, nonostante si proponga di riprodurre il romanzo di Wilde, in parte fallisce nel rendere con le immagini la vicenda narrativa.

Bellissimo

Volenti o nolenti, non possiamo prescindere dal confronto col romanzo fantastico di Wilde. Che presunzione accostarsi ad un tale capolavoro con mezzi così miserabili. Il regista ci sforna un fumettaccio non fantastico ma "fantasy" della peggior specie, privo di qualsiasi capacità di coinvolgimento dello spettatore minimamente smaliziato. Ancora una volta è confermato che non è il cosa, ma il come.. Wilde ha saputo raccontare questa favola moralistica arricchendola di significati profondi e riuscendo a renderla così avvincente da renderla quasi credibile. Questo regista invece è meglio che diriga degli horror di quart'ordine, gli usciranno di sicuro meglio. [+]

Volenti o nolenti, non possiamo prescindere dal confronto col romanzo fantastico di Wilde. Che presunzione accostarsi ad un tale capolavoro con mezzi così miserabili. Il regista ci sforna un fumettaccio non fantastico ma "fantasy" della peggior specie, privo di qualsiasi capacità di coinvolgimento dello spettatore minimamente smaliziato. Ancora una volta è confermato che non è il cosa, ma il come.. Wilde ha saputo raccontare questa favola moralistica arricchendola di significati profondi e riuscendo a renderla così avvincente da renderla quasi credibile. Questo regista invece è meglio che diriga degli horror di quart'ordine, gli usciranno di sicuro meglio. Gli attori fanno il loro mestiere, ma non possono tenere in piedi un film senza costrutto, che è anche ben difficile che attiri la pruderie di qualcuno, grazie a qualche dozzina di scene pseudo porno ambientate in vari casini. Doppio yawnnnnnn. [-]

film grazioso che spiega, in modo reale, ciò che voleva dire Wilde nel suo romanzo...... meglio della versione del 1945

Sgombrando il campo da qualsivoglia riferimento a Wilde e al suo romanzo, questo film è brutto di per sè:grossolano nel taglio e nel mostrarci la corruzione di un'anima, si riduce a delle scene quasi scollegate, a dei salti temporali e percettivi,ad ellissi inqualificabili. Una porcheria di stile e contenuto.