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don64
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lunedì 25 gennaio 2010
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film...commedia ironica piu' che discreta
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Film decisamente piu' che discreto interpretato ironicamente da attori molto noti quali George Clooney e Brad Pitt che nel film sicuramennte non danno il meglio di se stessi.Nel complesso un film piu' che discreto con una trama inutile e poco divertente.Voto 6+
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bandy
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martedì 24 novembre 2009
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molto bello
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Film davvero divertente e spassoso.Bravissimo tutto il cast e i grandi Coen.
Da vedere...
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smanzetti
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sabato 7 novembre 2009
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da vedere....
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..Ancora una volta i fratelli Coen si dimostrano registi eccezionali.
C'e' davvero tutto quello che si pou' chiedere ad una commedia esilante ed intelligente.Debolezze, tradimenti, ricatti,......tutto in una storia surreale si, ma in cui a mio avviso lo spettatore è sempre messo nelle condizioni e nei tempi di gustarlo!. Ottimo!
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villaggiosuper
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venerdì 23 ottobre 2009
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bueno
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francesco2
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domenica 11 ottobre 2009
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il mondo è assurdo.........nella seconda parte
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La prima parte in realtà non aggiunge molto al cinema dei Coen(E non solo.Gli attori paiono più CARICATi che CARICHI, magari più di loro i personaggi che interpretano:un intreccio così-così con figure così-così e delle scene che rappresentano occasioni mancate(Che delusione, per esempio, quella con la Zeta-Jones e Clooney a letto).
Detto questo la seconda parte mi fa apparire un pò ingenerosi certi commenti sul film, per come viene messa in scena un'illogica combinazione(Ossimoro)di eventi(La morte casuale del malcapitato Pitt,comunicata poi alla MacDonald in una scena irresistibile), le parole amareggiate e disilluse del personaggio interpretato da Clooney, e le dichiarazioni finali del pezzo grosso della CIA:"Ma io alla fine non ho capito cosa sia successo", o una osadel genere.
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La prima parte in realtà non aggiunge molto al cinema dei Coen(E non solo.Gli attori paiono più CARICATi che CARICHI, magari più di loro i personaggi che interpretano:un intreccio così-così con figure così-così e delle scene che rappresentano occasioni mancate(Che delusione, per esempio, quella con la Zeta-Jones e Clooney a letto).
Detto questo la seconda parte mi fa apparire un pò ingenerosi certi commenti sul film, per come viene messa in scena un'illogica combinazione(Ossimoro)di eventi(La morte casuale del malcapitato Pitt,comunicata poi alla MacDonald in una scena irresistibile), le parole amareggiate e disilluse del personaggio interpretato da Clooney, e le dichiarazioni finali del pezzo grosso della CIA:"Ma io alla fine non ho capito cosa sia successo", o una osadel genere.Non è "Fargo" ma non sempre riescono i capolavori, e forse non sempre si vogliono fare.
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ceciliacor
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lunedì 5 ottobre 2009
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l'idiozia dell'intelligence
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Un ex psichiatra della cia, dopo essere stato licenziato decide di scrivere le sue memorie. Il dischetto che le conserva viene smarrito e casualmente ritrovato da due persone che lavorano in una palestra, che convinti di avere in mano dei segreti del governo americano, cercano di venderlo al migliore offerente. I guai non tarderanno ad arrivare......
Mettete insieme un cast stellare, con "mostri" del calibro di John Malcovich, Brat Pitt e George Clooney, fateli dirigere dai fratelli della "commedia del non senso" di Fargo (i fratelli Coen), inserite il tutto in un contesto spionistico, aggiungete un tocco di comicità grottesca e surreale e ne verrà fuori una commedia originale e paradossale, in cui tutto accade per caso, un "caso" perfidamente ironico che guida gli eventi che si susseguono in una reazione a catena, di cui i protagonisti ignorano le cause che li hanno generati.
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Un ex psichiatra della cia, dopo essere stato licenziato decide di scrivere le sue memorie. Il dischetto che le conserva viene smarrito e casualmente ritrovato da due persone che lavorano in una palestra, che convinti di avere in mano dei segreti del governo americano, cercano di venderlo al migliore offerente. I guai non tarderanno ad arrivare......
Mettete insieme un cast stellare, con "mostri" del calibro di John Malcovich, Brat Pitt e George Clooney, fateli dirigere dai fratelli della "commedia del non senso" di Fargo (i fratelli Coen), inserite il tutto in un contesto spionistico, aggiungete un tocco di comicità grottesca e surreale e ne verrà fuori una commedia originale e paradossale, in cui tutto accade per caso, un "caso" perfidamente ironico che guida gli eventi che si susseguono in una reazione a catena, di cui i protagonisti ignorano le cause che li hanno generati.
Commedia degli equivoci, comicamente tragica, casualmente drammatica, in cui si muovono dei personaggi poveri di intellettono, ognuno concentrato sul suo piccolo mondo.
A cominciare dallo psichiatra della Cia Osborne Cox (Malcovich), egocentrico alcolizzato con moglie gelida e fedifraga, concentrato sullo scrivere le sue memorie, ricattato dal biondo palestrato Chas (Brad Pitt) e dalla superficiale Linda (McDormand), fissata con la chirurgia estetica e con gli incontri on line.
Senza dimenticare il ridicolo Harry (uno strepitoso George Clooney), agente federale con una serie di intolleranze alimentari, dalle improbalili doti di costruttore di strani "giocattoli erotici".
Una storia di ordinaria follia collettiva, in cui si susseguono situazioni equivoche, scambi di persone, presunti segreti di stato, spionaggio russo, omicidi ridicoli, un pasticcio tale che viene chiuso dalla cia col proposito di non farlo mai più......ma cosa?.......nessuno l'ha ancora capito!
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chichi_chichi
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sabato 26 settembre 2009
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senza parole
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Incredibile capacita dei fratelli Coen di affrontare con amaro umorismo la societa in cui viviamo; riesce a dare leggerezza ai drammi della societa moderna sino a quasi renderli irreali.
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scofields
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venerdì 25 settembre 2009
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i coen fanno quasi centro
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Secondo me è da vedere...non è il più bello dei Coen certamente..ma è piacevole e poi che Jhon Malkovic ragazzi!!!!!!!
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michiamojerda
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martedì 8 settembre 2009
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che ne abbiamo imparato, palmer?
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Bhe Palmer, abbiamo imparato che la regia è come al solito di alto livello, la scena capolavoro c'è (forse due), il nonsense c'è...ma stavolta non basta. A fine film non sopraggiunge quella solita sensazione, quel feeling, quella senso di amore ritrovato verso il cinema, a cui i Coen ci hanno abituato...
Probabilmente il loro difetto è di aver fatto troppi capolavori, ma con questo film i due non aggiungono nulla che non abbiano gia detto, rimangono nel punto in cui erano, ma con una pellicola in piu...
Consiglio comunque a tutti di vederlo.
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andre89lost
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martedì 8 settembre 2009
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mi aspettavo molto meglio...
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Insomma... carino non di più. Si ride poco. La commedia è godibile comunque e si lascia guardare fino alla fine grazie soprattutto ai personaggi del tutto fuori di testa che la animano.
Detto ciò, la trama è un pò stupida e il finale non è nulla di che.
Voto: 6,5
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(di frankcostello)
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