elgatoloco
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sabato 28 ottobre 2017
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catacombs da considerare
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Tomm Coker e David Elliot con questo"Catacombs"del 2007 realizzano un'opera interessante, comunque la si voglia considerare: una sorta di viaggio"catacombale", appunto, che però non è da intendere come nei secoli delle"presecuzioni anti-cristiane"(un concetto, storicamente, ormai più che discusso, se non dagli apologeti della religione ancora dominante, pur se minacciata da ogni sorta di culti"alternativi"e di varie micro-e macroideologie...)ma come vero"descensus ad inferos"nel senso dei fantasmi personali che attanagliano la psiche, in questo caso della protagonista(un'ottima oltre che molto bella Shannyn Sossamon)ma in realtà anche degli spettatori, vista l'efficacia"comunicativa"che alcuni film horror riescono ad avere-e"Catacombs"è tra questi.
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Tomm Coker e David Elliot con questo"Catacombs"del 2007 realizzano un'opera interessante, comunque la si voglia considerare: una sorta di viaggio"catacombale", appunto, che però non è da intendere come nei secoli delle"presecuzioni anti-cristiane"(un concetto, storicamente, ormai più che discusso, se non dagli apologeti della religione ancora dominante, pur se minacciata da ogni sorta di culti"alternativi"e di varie micro-e macroideologie...)ma come vero"descensus ad inferos"nel senso dei fantasmi personali che attanagliano la psiche, in questo caso della protagonista(un'ottima oltre che molto bella Shannyn Sossamon)ma in realtà anche degli spettatori, vista l'efficacia"comunicativa"che alcuni film horror riescono ad avere-e"Catacombs"è tra questi....Rimane il dubbio, nel film, se la"realtà sia reale", quella antica(dai tempi di Platone e più modernamente di Calderon se la vita sia sogno(La vida es sueno)o nel coevo Shakespeare ("The Tempes"-"siamo fatti delle stessa materia di cui sono fatti i sogni", secondo la vigente traduzione in italiano)o ancora in Descartes...per non arrivare a Pirandello o, per dirla cinematograficamente, a Jodorowsky , Arrabal o anche al Polansky di"What?", 1972. Tutta la scenografia e le costruzioni"architettoniche"di questo"Catacombs"rmandano, appunto, alla dimensione onirica, a quella che sta "oltre"la realtà correntemente percepita. il"doppio"della protagonista, impersonata da Pink,cantante-attrice, meno convincente della protagonista, è , nel ruolo , la sorella e in qualche modo certo annche l'"alter ego"della protagonista, rappresentando il"doppio", "el duend", il"doppelgaenger"o comunque lo si voglia poi designare. Da esaminare con molta attenzione, da studiare, anche perché, lo si voglia ammettere o meno, nel"cinema di genere"passa ancora molta parte di quella"cultura diffusa"che, non esprimendosi più o molto raramente nella e con la lettura di libri, l'immagine in movimento(Deleuze docet, ma anche l'etimologia)rappresenta nel modo più pieno e in qualche modo"onnilaterale"... El Gato
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francismetal
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mercoledì 2 agosto 2017
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mah.... mi aspettavo tutt'altro
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Mi sarei aspettato un film macabro sulle catacombe di Parigi, una massa di teschi che fa impressione, se volete inquietarvi cercate le foto su Google, non vi serve guardare questo film.
Non è nulla di ché, c'è solo violenza, sangue, una ragazza che urla e il colpo di scena finale sminuisce ancora di più il film.
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giuseppetoro
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martedì 10 marzo 2015
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scarso!
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Film poco Horror. La storia potrebbe andare ma il filone e gli attori scadenti. Per me mediocre!!
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cenox
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sabato 1 ottobre 2011
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l'incubo diviene un uomo caprone..
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E' sempre più difficile fare film horror di recente, in quanto il genere è piuttosto inflazionato, certo non è poi così difficile però, riuscire a fare meglio di questo titolo... . La protagonista è una ragazza, che, volata a Parigi dalla sorella scapestrata (la cantante Pink), si reca insieme a lei e al suo giro di amici, in un rave, ambientato nel sottoterra della capitale francese: le catacombe. Qui tutto, musica, dj, drink, è stato organizzato illegalmente, per potersi divertire senza nessuna regola. Ma una volta che la polizia irrompe nel luogo, si scatena il panico più totale, e nel fuggi fuggi generale, la protagonista, che perde i sensi per una botta, si risveglia da sola in quel luogo tenebroso.
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E' sempre più difficile fare film horror di recente, in quanto il genere è piuttosto inflazionato, certo non è poi così difficile però, riuscire a fare meglio di questo titolo... . La protagonista è una ragazza, che, volata a Parigi dalla sorella scapestrata (la cantante Pink), si reca insieme a lei e al suo giro di amici, in un rave, ambientato nel sottoterra della capitale francese: le catacombe. Qui tutto, musica, dj, drink, è stato organizzato illegalmente, per potersi divertire senza nessuna regola. Ma una volta che la polizia irrompe nel luogo, si scatena il panico più totale, e nel fuggi fuggi generale, la protagonista, che perde i sensi per una botta, si risveglia da sola in quel luogo tenebroso. Persa la speranza di poter esser sentita, e scoperto di esser stata rinchiusa per sbaglio là sotto, vedrà con i propri occhi un'essere dall'aria diabolica che si aggira furtivamente in attesa di riuscire ad uccidere le proprie vittime... . Regia scarsa per questo film, in cui molti minuti sono impiegati per le riprese dei tentativi di lei, di riuscire a capire qual'è la via di fuga.
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sixy89
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venerdì 10 dicembre 2010
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c'è di peggio
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Non è chissà quale horror, al masismo si può definirlo un thriller, ma ha una trama quasi decente e non è male. L'unica pecca è che su un'ora e mezzo, almeno 40 minuti sono di scene molto mosse al buio, il che rende quei minuti infinitamente lunghi e pesanti. Ma in generale è un film godibile.
voto:5
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don64
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lunedì 22 marzo 2010
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film..horror....quasi discreto
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Film horror decisamente poco piacevole per la trama ,interpretazione scenografia ecc. ecc. Nel complesso un film senza souspans o altro attinente al genere.Voto 5+
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ultimoboyscout
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sabato 5 dicembre 2009
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decisamente sfigato!!
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Mal diretto, male interpretato, ci mancava solo il maniaco con la maschera da caprone per completare l'opera e ahimè...ce l'hanno messo!! Dico io, ma con tanta meraviglia che c'è a Parigi, l'unico posto per fare festa è un buco di fogna di sotterraneo pieno di resti umani? Solito abuso di urletti femminili terrorizzati. Claustrofobico.
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aldamar
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domenica 15 novembre 2009
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mah...
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Ma dai lo metto decisamente al livello di San valentino di sangue .....un film veramente INUTILE come i suoi attori e il regista.
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dian71cinema
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martedì 1 settembre 2009
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correzione doverosa il film resta ad una stella
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L'INTERPRETAZIONE DELLA PROTAGONISTA E' DISCRETA MA RESTO DELL'IDEA CHE IL FILM PARTE MALE COME STRUTTURAZIONE DI BASE.. PER CUI IL VOTO E' INSUFFICIENTE.
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