Tutti gli uomini del deficiente

C'era nel 1999 un'attesa non da poco per questo film diretto dalla Gialappa's, il cui titolo è a tutt'oggi l'ultimo di una serie di parodie. Qui si gioca con il titolo "Tutti gli uomini del presidente". E' un film che ho trovato godibile, divertente e la colonna sonora non male. Non faceva ridere tantissimo ma la noia non l'ho provata. Anche il trio ha voluto provare la carta del cinema, il risultato non sarà stato secondo le aspettative ma i complimenti vanno lo stesso a un'idea niente male.

Solo oggi mi rendo conto che questo film fa la parodia come titolo al film "Tutti gli uomini del presidente". Non ritengo che questo sia un prodotto eccezionale, ma può essere sufficientemente accettabile. La Gialappa's ha dimostrato di avere qualche idea nuova, magari non andata a concretizzarsi positivamente al botteghino. L'attesa però c'era, almeno da parte del sottoscritto. E' bello godersi questa partita a colpi di eliminazione e qualche momento comico. Complimenti alla Gialappa's, e allo stuolo di attori che hanno partecipato.

La trama è stupidissima, gli attori recitano da cani, la regia è incerta, le voci della Gialappa's sono estremamente fastidiose. Apprezzabile solamente la colonna sonora di Elio e le storie tese. La cosa buona è che comunque il film non accampa pretese, è esplicitamente solo un divertissement per portare sul grande schermo l'atmosfera di umorismo demenziale (nel senso positivo del termine) di "Mai dire gol". In confronto al programma televisivo si ride poco, ma fa piacere vederne i protagonisti riuniti, insieme a tanti ospiti speciali. Lo stile è discendente della tv degli anni '90, ed è forse per questo che oggi il film sembra inguardabile: scommettiamo che tra una decina d'anni diventerà oggetto di culto?