Alessandra Levantesi
La Stampa
Stavolta l’ex «Professore matto» Eddie Murphy gioca al tavolo del film d’azione, impersonando un agente speciale, altro che Uno sbirro tuttofare, abilissimo a destreggiarsi nei casi di sequestro usando l’arma impropria della sua inesauribile parlantina di attore comico. In genere, con questo mezzo poco ortodosso, il coraggioso poliziotto riesce a risolvere le più ardue situazioni senza spargimento di sangue, ma quando incrocia sulla sua strada lo psicopatico ladro di gioielli Michael Wincott, le cose cambiano. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (1906 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 12 aprile 1997