Arrivo fuori tempo massimo per dire anche la mia su questa pellicola e so che poco posso aggiungere oltre agli oceani di parole già versate nei decenni scorsi.
Dopo aver visto tutta la saga rivedere questo film mi ha fatto di nuovo incantare, non mi succede tanto spesso di trovare film che mi sanno meravigliare ed intrattenere anche alla 1000esima visione, ed è indubbio che rimanga imbattuto in confronto con tutti gli altri per una serie di ragioni.
E' sì un capolavoro ma non è un film perfetto, ci sono un paio di scene dove un pochetto storci il naso, ma diluite in oltre 2 ore di meraviglia ti senti quasi come se stessi cercando il pelo nell'uovo.
A differenza di tutti i capitoli che sono susseguiti, mi son chiesto il perchè questa pellicola sia diventata un cult ed una pietra miliare nella storia del cinema oltre all'esser stato per 4 anni, fino a Titanic, il film con i maggiori incassi nella storia del cinema, che da solo non rappresenta un metro di giudizio perchè anche Avengers ha sfondato al botteghino ma lungi da me definire quei film dei capolavori come questo.
Non è solo la magia della prima volta anche se gli dev'essere riconosciuto, Spielberg ha portato sul maxischermo per la prima volta dei dinosauri che sembravano veri, senza brutti effetti di CGI, che si muovevano, si comportavano ed emettevano versi credibili. La scena, magica per definizione, del brachiosauro che mangia le foglie in cima all'albero, fungendo da mascotte del parco, ha un grande impatto, vedere e sentire l'animale come mai fatto prima, in sala, nel 1993...cioè se stavi mangiando popcorn di sicuro lì ti fermavi e rimanevi a bocca aperta senza alcun dubbio.
La scena del tirannosauro quando esce dalla recinzione, il suo ICONICO verso, forte, feroce, deciso, profondo, che in sala ti spacca letteralmente le orecchie, è qualcosa che quando lo senti per la prima volta, senti la magia che ti entra nelle ossa, ti fa tremare tutto lo scheletro.
Sono scene che ti rimangono dentro, l'arrivo ad Isla Nublar con la musica iconica del franchise Jurassic, la visita al parco, ha una certa solennità mista a scoperta, curiosità, stupore ma anche magia.
E non c'è solo questo, i personaggi sono anche ben scritti, il cast si è dimostrato essere di alto livello, il dott. Grant, il dott. Malcolm, Hammond, Robert, persino i suoi nipotini, sono credibili dall'inizio alla fine, non stonano, non escono dal personaggio, non si comportano in maniera innaturale od eccessivamente stupida, anche i bambini quando agiscono come agiscono, è perchè sono bambini, non ti puoi aspettare da loro di più.
Sì avrà vertamente aiutato il fatto di partire da un romanzo ben scritto come quello di Michael Crichton, ma non basta avere una buona base per fare un buon film, e qui la mano di Spielberg si fa sentire, basta guardare il film "La torre nera" basata sull'omonima serie scritta da Stephen King, ottimo materiale base da cui partire, pessima realizzazione.
E' un film che si prende i suoi tempi per introdurti al parco, non ti butta subito i dinosauri sul grande schermo in primo piano, ti spiega il perchè delle cose, ti introduce i personaggi, senza allungare troppo il brodo, vedi chi è l'avvocato, come si è arrivati alla creazione dei dinosauri, vedi chi sono il dott. Grant e la dott.ssa Sattler e cosa fanno, ti viene introdotto il dott. Malcolm, teorico del caos, ti introduce anche il "cattivo", l'informatico Dennis, con quella sua risatina indimenticabile e il "Non hai detto la parola magica".
Poi non è tutto incentrato su di loro, ci sono anche gli scienziati, i sorveglianti, i nipoti di Hammond, gente comune.
I dialoghi sono ben scritti, le battute hanno senso, non stonano se non un paio di numero. Le famose battute ad effetto tipo quella di Malcolm "Quando scappa, scappa" o altre, mi son chiesto perchè qua funzionano, a differenza di quelle dei film più recenti come Jurassic World - La rinascita? perchè sono dette nel giusto contesto in maniera credibile e non mi fanno storcere il naso, anche quando Grant con il nipotino cerca di scendere dall'albero mentre la macchina li sta per schiacciare, poi lui dice "Tutta questa fatica e ancora sto in macchina?" e Grant che gli risponde "Almeno non stai in cima ad un albero" è una risposta ad effetto ma detta per sdrammatizzare e rassicurare il bambino.
Poi le scene si intervallano pure, non hai sempre e solo azione o sempre e solo spiegazione, anche le scene con i dinosauri si alternano e il film mantiene un buon ritmo nonostante siano 2 ore e passa.
Qui non ti senti preso in giro, non riesci a prevedere l'andamento del film, chi muore e chi no, puoi forse indovinare su Dennis, sbagli sui nipotini e poi? per esempio Robert, mica è uno sprovveduto, stessa cosa l'informatico nero Ray, cioè non è mica gente poco sveglia, questo per citarmi alle successive pellicole dove ad una certa capisci chi morirà e chi no.
Anche gli eventi non sono così telefonati, l'arrivo della tempesta che manda in fumo i piani di Dennis, nessuno l'aveva prevista, e quando arriva succede quel che succede.
Poi la figura di Hammond, io l'ho particolarmente apprezzata qua, a differenza del romanzo, perchè proprio vedi che dietro tutta sta storia non c'è un riccone bastardo e spietato, il classico clichè del multimiliardario, ma solo una persona benestante che vuole genuinamente meravigliare il mondo, è un vecchio testardo che vuole tornare bambino e dare a se stesso ciò che da bambino sognava e che nasconde un cuore d'oro.
Un po' la sua ingenuità, un po' la fretta da parte degli scienziati di scoprire se si poteva fare, un po' la loro spavalderia nel credere di poter controllare tutto, un po' la pressione degli investitori, ed un po' il fatto che fosse tutto gestito da poche persone, un po' perchè era la prima volta senza precedenti ed allora non stai lì a crocifiggere la pellicola per come vanno le cose, per il fatto che è bastato un singolo sabotatore per mandare tutto in vacca e che non ci fosse maggiore ridondanza nella sicurezza del parco.
Ironico, appunto, che il tour pensato per dimostrare la sicurezza del parco si trasforma nella prova che il parco non è affatto sicuro, e ci sta.
E stupisce come, da bambino, non volevi altro che vedere le scene con i dinosauri, mentre quelle dove non si vedevano ti apparivano noiose, ma rivedendole a distanza di anni le rivaluti e pensi che siano le migliori, in assoluto il picco massimo si raggiunge, mio personale opinione, nel discorso tra Hammond, avvocato ed i dottori seduti a tavola dove il dott. Malcolm spiega le criticità del parco e dell'idea di riportare in vita i dinosauri nonostante lo spettatore li desidera così tanto. Malcolm è l'adulto responsabile con i piedi per terra, Hammond è il bambino che vuole solo giocare e meravigliarsi.
Tolta la scena finale dove il gruppetto assaltato dai due velociraptor viene salvato dalla plot armor chiamata T-rex, la scena dove la nipote si scopre più esperta di Dennis con il computer e il nipote che si fa prendere dal panico anzichè allungare lo SPAS-12 al dott. Grant, il resto rimane di alto livello.
Prima pellicola del franchise, ma la si rivede tutte le volte come fosse la prima, voto massimo 5 stelle senza alcuna RECALCITRANZA.
[+] lascia un commento a finmat92 »
[ - ] lascia un commento a finmat92 »
|