The Commitments

Nella sua interessantissima filmografia, Alan Parker, recentemente scomparso, ha spesso e volentieri effettuato incursioni nella cultura irlandese. Raccontandone, senza presunzione british, pregi e difetti. Dunque, la caparbietà o l'orgoglio, per esempio, ma anche la pigrizia e la testardaggine.
Prima di questo film, aveva già realizzato tre discreti musical, ma questo ha, è proprio il caso di dirlo, un suono diverso. Gli ha infatti conferito il taglio di una commedia esilarante, raccontando la storia di un gruppo di giovani e meno giovani messi insieme da un giovane ambizioso appassionato di musica: Jimmy Rabbitte
La band si presenta con il genere soul sul palco, ma dietro le quinte sono più che heavy metal. [+]

Nella sua interessantissima filmografia, Alan Parker, recentemente scomparso, ha spesso e volentieri effettuato incursioni nella cultura irlandese. Raccontandone, senza presunzione british, pregi e difetti. Dunque, la caparbietà o l'orgoglio, per esempio, ma anche la pigrizia e la testardaggine.
Prima di questo film, aveva già realizzato tre discreti musical, ma questo ha, è proprio il caso di dirlo, un suono diverso. Gli ha infatti conferito il taglio di una commedia esilarante, raccontando la storia di un gruppo di giovani e meno giovani messi insieme da un giovane ambizioso appassionato di musica: Jimmy Rabbitte
La band si presenta con il genere soul sul palco, ma dietro le quinte sono più che heavy metal. Tra scazzottate, tradimenti e accuse reciproche. Riuscirà Jimmy a tenere unito il gruppo?
Sullo sfondo, una Dublino di periferia di inizio anni '90. Con i suoi problemi sociali, che si apprestava a vivere le profonde trasformazioni di quel decennio, pur non perdendo mai la propria anima profonda che la contraddistingue da sempre. [-]

 Rivedo questo bellissimo film di Alan Parker almeno una volta all’anno; e ogni volta è una grande gioia; tra Mustang Sally e il ritmo di in the midnight hour un lungo viaggio nella musica soul dell’estremo sud del nord, l’Irlanda, con la deliziosa Dublino nel ruolo di protagonista. Il film è a metà da un commedia ed un musical, con musiche splendide e la storia di una band, the commitments appunto, che si forma, cresce e muore, tra Guiness, amori, rancori e pulsioni sessuali. [+]

Negli anni'70 fu The Rocky Horror, negli anni '80 i Blues Brothers, negli anni '90 i Committments.
Tre film stracult che hanno cambiato la storia del cinema e della musica.
Ahimé non riesco a ricordare niente di simile nei 20 anni successivi.

Con i Committments, il Blues da forma d'arte americana diventa forma d'arte universale, il respiro e la musica dei diseredati, delle ragazze madri, dei precari e dei falliti di tutto il mondo.
Poi arrivò Pino Daniele, a dire che i napoletani sono i neri d'Italia.

Uno di quei film sulla musica che vale la pena vedere e rivedere... ottima colonna sonora, bravi attori!

per chi ama la musica e il cinema...

eccezionale per musica,interpretazione,caratterizzazione dei personaggi,classicità e universalità della trama,senso ironico ...ragazzi che film

Questa pellicola, tra le più belle di Parker, riesce a trasmettere un "calore" ed un'allegria contagiosa, anche se il film finisce con lo sfascio della band. Dublino ed una colonna sonora di qualità, insiema agli squinternati e spassosi protagonisti, fanno di questo film un piccolo cult.

carinissimo

forse uno dei migliori(secondo me )musicali

Ottima storia;ottima fotografia; eccellente che di più non si può musica e gran belle ragazze che non guasta mai!