
Titolo originale | Yi yi |
Anno | 2000 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Taiwan, Giappone |
Durata | 172 minuti |
Regia di | Edward Yang |
Attori | Elaine Jin, Nien-Jen Wu, Issei Ogata, Kelly Lee . |
Tag | Da vedere 2000 |
MYmonetro | 3,94 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Un "Magnolia" orientale in cui si intrecciano le vicende di più famiglie. Siamo a Taiwan ma potremmo essere a Roma, Firenze, Milano. Ovunque nel mondo a chiederci se sia possibile trovare nella vita quei legami che le diano un senso. Il film è stato premiato al Festival di Cannes, Al Box Office Usa Yi Yi - ... e uno... e due ha incassato 795 mila dollari .
ASSOLUTAMENTE SÌ
|
Il film di Edward Yang è ritenuto da molti un Magnolia orientale. Vi si narrano le vicende di più famiglie con la scansione della quotidianità problematica. Il padre di famiglia, socio di una ditta di computer in crisi, scopre una possibilità meno arida di lavoro (grazie, fatto eccezionale, a un giapponese) e ritrova l'antico primo amore. La moglie ha la madre in coma e scopre di non avere nulla da dirle: entra quindi in crisi esistenziale. La figlia adolescente scopre che l'amore non è facile sin dal suo primo presentarsi. Il piccolo di casa, di 8 anni, dileggiato dalle compagne a scuola ma capace di osservare il mondo e di "fotografarlo" sia con i pensieri che con la pellicola. E tanti altri personaggi. Siamo a Taiwan ma potremmo essere a Roma, Firenze, Milano. Ovunque nel mondo a chiederci se sia possibile trovare nella vita quei legami che le diano un senso. Potrete anche trovarlo un film lento, ma si tratta di una lentezza carica di sensibilità.
Uno spaccato nella vita di una famiglia taiwanese che racconta appunto LA VITA, in tutte le sue sfaccettature. Un'opera magnifica, magistrale, ineguagliabile con il finale più bello della storia del cinema.
Impossibile spiegare a parole quanto sia bello questo film. La sua visione è una vera e propria esperienza che rimane impressa a vita.
Un vero capolavoro orientale sia nella filosofia, che nel contenuto che nel lato tecnico cinematografico (regia, montaggio). Uno splendore visivo per gli occhi e per la mente. CAPOLAVORO!
Un film che che racconta storie comuni a tutti e che quindi ti entra dentro arrivando dritto all'anima. Impossibile non amarlo, impossibile non piangere arrivati a quel meraviglioso finale. Immenso Edward Yang, IMMENSO.
Un film di vitale importanza non solo per il cinema cinese e taiwanese ma per tutto il cinema asiatico in generale. Un punto di tradizione e rottura allo stesso tempo, un vero capolavoro in pieno stile orientale sia nella forma che nei contenuti. COINVOLGENTE !
Impossibile immaginare un film più bello, delicato e umano di questo. Simbolo e testimonianza di una voce unica nel panorama taiwanese che ci ha regalato solo grandi capolavori. Acquistate il blu ray se amate il cinema.
Un anno nella vita di una famiglia medio borghese di Taiwan raccontato dal punto di vista deu vari personaggi che la compongono così umani, belli, veri e dunque imperfetti. Un capolavoro che resta impresso nelle menti di tutti ma potrebbe arrivare al cuore di pochi. Vedetelo assolutamente.
Provate a dedicare 3 ore della vostra vita a questo film: in cambio riceverete più vita di quanta ne avete data. CAPOLAVORO IMMANE.
Impossibile descrivere a parole un film come questo: intimo, profondo, delicato, leggero e splendidamente orientale. Un film che va visto e collezionato.
Significando letteralmente uno-uno, Yi Yi in cinese indica l'individualità. E il film di Edward Yang, reputatissimo cineasta di Taiwan, segue appunto i singoli percorsi dei componenti di un'agiata famiglia di Taipei a partire dal momento in cui un certo evento, un ictus che colpisce l'anziana nonna, ne mette in crisi gli equilibri. Richiesta, alternandosi con gli altri parenti, di parlare alla madre [...] Vai alla recensione »