Confessione di un commissario di polizia al procuratore della repubblica

Quando lo andai vedere nel marzo del 71 al jolly di Bologna accompagnato da mia madre e la mia soreliina - idiote di femministe, mia sorella veniva con me a fare le regate in barca a vela e a vedere flm come questo - avevano appena tolto il divieto ai 14;
damiani, nel settembre del 70, si stava preparando a partire per Palermo e doveva ricevere Ben Gazzara dagli Stati unii che arrivava a Fiumicino, lo portò all'excelsior e gli disse che lo pigliava a prendere in serata per andare a mangiare a Trastevere; quando Damiani tornò all'hotel Gazzara era appena ripartito per New York, poco prima aveva ricevuto un'interurbana da New York, non aveva nemmeno disfatto la valigia;
fu sostituito con Martin Balsam mentre Franco Nero aveva già firmato e le riprese iniziarono;
il film ebbe un buon successo ma non strepitoso, la critica lo trattò così così solo Kezich su Panorama scrisse che Damiani stava attraversando un periodo felice e che aveva realizzato 'uno di quei simpatici film americani degli anni 50';
verso la fine di dicembre di quell'anno uscito dalla chiesa dei capuccini - dove si era recato a pregare in ricordo della moglie - il procuratore della Repubblica s. [+]

Quando lo andai vedere nel marzo del 71 al jolly di Bologna accompagnato da mia madre e la mia soreliina - idiote di femministe, mia sorella veniva con me a fare le regate in barca a vela e a vedere flm come questo - avevano appena tolto il divieto ai 14;
damiani, nel settembre del 70, si stava preparando a partire per Palermo e doveva ricevere Ben Gazzara dagli Stati unii che arrivava a Fiumicino, lo portò all'excelsior e gli disse che lo pigliava a prendere in serata per andare a mangiare a Trastevere; quando Damiani tornò all'hotel Gazzara era appena ripartito per New York, poco prima aveva ricevuto un'interurbana da New York, non aveva nemmeno disfatto la valigia;
fu sostituito con Martin Balsam mentre Franco Nero aveva già firmato e le riprese iniziarono;
il film ebbe un buon successo ma non strepitoso, la critica lo trattò così così solo Kezich su Panorama scrisse che Damiani stava attraversando un periodo felice e che aveva realizzato 'uno di quei simpatici film americani degli anni 50';
verso la fine di dicembre di quell'anno uscito dalla chiesa dei capuccini - dove si era recato a pregare in ricordo della moglie - il procuratore della Repubblica s.e. dott. Pietro Scaglione veniva trucidato col terribile fucile della mafia;
nel film il commissario Balsam non trova le prove contro un costruttore mafioso e simula un reato, il sostituto Franco Nero lo scopre e lo fa arrestare, Balsam confessa ma viene ucciso all'Ucciardone, alla fine il procuratore Claudio Gora gli dice di fermare tutto, Damiani l'anno dopo fece 'perché si uccide un magistrato' e diceva che il dott. Scaglione tradiva la moglie (Francois Fabian, viva, anche nel film) e quindi era una questione di ... un classico in Sicilia anche quando uccisero il comm. Tandoj tutta la colpa era della moglie;
fu l'unico film della storia del cinema che mosse Cosa nostra a intervenire, perché già allora si discuteva in parlamento di preparare una disposizione penale dove la mafia fosse una fattispecie criminosa, un film dove non v'erano sparatorie, inseguimenti, una commedia drammatica in cui l'azione era il rapporto tra il commissario 'pratico' e il magistrato garantista,
un film bellissimo e originale che per questo, tanto per cambiare, non fu capito, nè lo è oggi.
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...film unici come questo.. pieni di contenuti sociali.. tensione, bravura di attori e regista. . Consigliatissimo a chiunque ami il cinema di qualità! ! Film senza tempo!!

Se per trovare "film italiani più che discreti" devi tornare  a queste, pur valide, pellicole di 30 anni fa ... mi sa che il dinosauro sei tu.

film molto bello commento fatto da colui che ha fatto il"mixage"nel 1971

Più di 30 anni fà c erano registi e attori capaci di fare film più che discreti poi lentamente sono scomparsi come i dinosauri Quindi chi ama il cinema italiano valido deve riscoprire questi film Ritornando al film grandi Nero Balsam e Damiani