samanta
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lunedì 6 luglio 2020
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il buono e il cattivo.
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Anthony Mann il regista di questo film la la fama legata ai suoi numerosi film western cinque dei quali interpretati des Stewart, la sceneggiatura è di Sam Rolfe e Harold Bloom (ebbero la nomination per l'Oscar 1953) che si differenzia notevolmente dalla sceneggiatura di Border Chase degli altri western di Mann.
Howard (James Stewart) è un reduce della guerra civile, partendo per la guerra ha dato in proprietà alla fidanzata il suo podere nel Kansas perché lo gestisca, ma questa approfittando della sua assenza ha venduto il podere ed è scappata con un altro. Howard ha cercato negli anni successivi al suo ritorno di raccogliere un gruzzolo per ricomprare la sua proprietà, per questo motivo dà la caccia ad un feroce bandito che abitava vicino a lui nel Kansas Ben (Robert Ryan) per prendere la taglia (5000 $ allora una cifra considerevole)) messa su di lui per per omicidio.
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Anthony Mann il regista di questo film la la fama legata ai suoi numerosi film western cinque dei quali interpretati des Stewart, la sceneggiatura è di Sam Rolfe e Harold Bloom (ebbero la nomination per l'Oscar 1953) che si differenzia notevolmente dalla sceneggiatura di Border Chase degli altri western di Mann.
Howard (James Stewart) è un reduce della guerra civile, partendo per la guerra ha dato in proprietà alla fidanzata il suo podere nel Kansas perché lo gestisca, ma questa approfittando della sua assenza ha venduto il podere ed è scappata con un altro. Howard ha cercato negli anni successivi al suo ritorno di raccogliere un gruzzolo per ricomprare la sua proprietà, per questo motivo dà la caccia ad un feroce bandito che abitava vicino a lui nel Kansas Ben (Robert Ryan) per prendere la taglia (5000 $ allora una cifra considerevole)) messa su di lui per per omicidio. Lo trova molto lontano in pieno West che cerca di fuggire con una ragazza: Lina (Janet Leigh, in attesa dell'exploit di Psyco) una donna giovane che all'inizio appare succube ed innamorata di Ben che le ha dato rifugio dopo la morte del padre ucciso in una rapina. A Howard nella caccia si aggiungono, lui malgrado,: Roy ((Ralph Meeker) un tenente congedato dall'esercito per la condotta disonorevole e un cercatore d'oro anziano: Jesse (Millard Mitchell noto caratterista: Il comandante Johnny, Cantando sotto la pioggia), che per tutta la vita ha cercato l'oro senza trovarlo. I tre riescono a catturare Ben e la ragazza e decidono di riportarlo in Kansas dove l'attende l'impiccagione, con loro è anche la donna, ma il viaggio lungo si presenta pieno di pericoli sia per l'ambiente ostile (le montagne) ma anche per gli indiani un gruppo infatti insegue Roy che ha violentato un'indiana e cerca di sfuggire a loro senza però rivelarlo ai compagni. Ma soprattutto l'astuto e malvagio Ben cerca di seminare discordia nel gruppo mettendo gli uni contro gli altri, utilizzando anche la ragazza per cercare di sedurre Howard che alla fine si innamora di lei. Ben riesce a fuggire con Lina. convincendo Jesse a scappare con lui per andare in una miniera d'oro che in realtà è insistente, Ben uccide a sangue freddo il povero cercatore d'oro con orrore di Lina che nel frattempo ha capito come sia spregevole Ben, il quale si nasconde su uno sperone di roccia per uccidere Howard e Roy, ma la ragazza impedisce che lui spari atradimento, nello scontro a fuoco successivo Roy uccide Ben, ma sua volta muore annegato per cercare di recuperare il corpo del bandito caduto nel fiume. Howard dopo alcune esitazioni decide di non tornare nel Kansas con il corpo di Ben che seppellisce e di andare in California con Lina per rifarsi una vita.
Il film è molto ben strutturato da una parte l'ambiente naturale suggestivo che però non soffoca, dall'altra parte, l'accurata psicologia dei personaggi di cui si ha un'accurata descrizione: Howard un uomo reso amaro dalla vita che cerca i soldi per ricomprarsi il podere: Lina una ragazza giovane e vivace resa succube da Ben da cui riesce a liberarsi; Roy un vanesio crudele e stupratore; Jesse un cercatore d'oro fallito che cerca inutilmente miniere inesistenti e infine Ben che con sottile perfidia racconta calibrate bugie, ma in realtà è un criminale senza scrupoli .
Ottime le interpretazioni in particolare quelle di James Stewart e quella di Rober Ryan uno dei migliori attori di Hollywood che rende magistralmente la figura complessa di un criminale.
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onufrio
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lunedì 26 dicembre 2016
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un viaggio pieno di insidie
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Il regista A.Mann e l'attore J.Stewart formano una storica accoppiata che è sinonimo di ottimi successi. In più nel cast si aggiunge Robert Ryan nei panni del cattivo e Janet Leigh (che tutti ricorderanno in Psyco). Un buon western con trama interessante e coinvolgente.
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renato c.
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sabato 28 marzo 2015
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bel western classico
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Anche questa volta l'accoppiata Anthony Mann-James Stewart fa centro. ne esce un buon western dai contorni psicologici. Lo sfondo di tanti bellissimi paesaggi fa quasi da contrasto col carattere avido dei personaggi, tutti assetati di denaro e disposti a tutto pur di averne. Oltre al vecchietto bonaccione ma pronto a tradire per qualche spicciolino in più, troviamo il disertore che, fuggiasco dopo aver sedotto la figlia di un capo indiano non esita di fronte a nulla, nemmeno a metter contro un gruppo di Indiani che avevano intenzioni più che pacifiche, per arrivare a consegnare il ricercato e prendersi una parte di taglia. Il personaggio più umano è il protagonista James Stewart che diventa avido di denaro in seguito ad una delusione amorosa, ma che torna umano di fronte ad un nuovo amore.
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Anche questa volta l'accoppiata Anthony Mann-James Stewart fa centro. ne esce un buon western dai contorni psicologici. Lo sfondo di tanti bellissimi paesaggi fa quasi da contrasto col carattere avido dei personaggi, tutti assetati di denaro e disposti a tutto pur di averne. Oltre al vecchietto bonaccione ma pronto a tradire per qualche spicciolino in più, troviamo il disertore che, fuggiasco dopo aver sedotto la figlia di un capo indiano non esita di fronte a nulla, nemmeno a metter contro un gruppo di Indiani che avevano intenzioni più che pacifiche, per arrivare a consegnare il ricercato e prendersi una parte di taglia. Il personaggio più umano è il protagonista James Stewart che diventa avido di denaro in seguito ad una delusione amorosa, ma che torna umano di fronte ad un nuovo amore. Difatti, pur potendo riscuotere egualmente la taglia consegnando il corpo del bandito,in quanto era ricercato vivo o morto, vi rinuncia, lo seppellisce pietosamente e se ne va in California con una Janet Leigh trasformata in bellezza rustica. Robert Ryan fa pene la parte del bandito subdolo gentile e cortese, ma che fa di tutto per mettere i suoi guardiano l'uno contro l'altro.
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domenico rizzi
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mercoledì 24 aprile 2013
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strano western di gente redenta
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Chi conosce la filmografia di Anthony Mann si affeziona al suo modo di guardare il West, un mondo nel quale il divisiorio fra bene è male è a volte una linea tanto sottile da risultare impercettibile. Il protagonista è un uomo tormentato da un passato di tradimenti subiti e di vicende amorose da dimenticare, i partner incontrati occasionalmente gareggiano con lui in altri generi di fallimento: l'ingenuo cercatore d'oro Tate (Mitchell) ormai anziano che in tutta la sua vita non ha mai trovato un giacimento, l'ex ufficiale dell'esercito Roy (Meeker) congedato con biasimo perchè "soggetto instabile", come sta scritto nel suo foglio di congedo, il cinico fuorilegge Ben (Ryan) che si porta appresso una ragazza destinata, nelle sue intenzioni, a fargli da moglie o più facilmente da amante, la giovane Lina (Leigh) disorientata che si appoggia prima a lui per il proprio improbabile futuro e poi al più affidabile Kemp (Stewart).
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Chi conosce la filmografia di Anthony Mann si affeziona al suo modo di guardare il West, un mondo nel quale il divisiorio fra bene è male è a volte una linea tanto sottile da risultare impercettibile. Il protagonista è un uomo tormentato da un passato di tradimenti subiti e di vicende amorose da dimenticare, i partner incontrati occasionalmente gareggiano con lui in altri generi di fallimento: l'ingenuo cercatore d'oro Tate (Mitchell) ormai anziano che in tutta la sua vita non ha mai trovato un giacimento, l'ex ufficiale dell'esercito Roy (Meeker) congedato con biasimo perchè "soggetto instabile", come sta scritto nel suo foglio di congedo, il cinico fuorilegge Ben (Ryan) che si porta appresso una ragazza destinata, nelle sue intenzioni, a fargli da moglie o più facilmente da amante, la giovane Lina (Leigh) disorientata che si appoggia prima a lui per il proprio improbabile futuro e poi al più affidabile Kemp (Stewart). Anche quest'ultimo è un uomo che agisce soltanto per denaro, essendo disilluso da qualsiasi altro scopo. Conclusione: il cercatore si lascia turlupinare per l'ennesima volta, la ragazza viene abbindolata dal bandito che le fa promesse da marinaio, il soldato - manifestamente psicopatico - rivela la propria feroce natura di killer affamato di denaro e agli unici due superstiti - Kemp e Lina - non rimane che la prospettiva di una vita "normale", in California o da qualche altra parte. L'uomo ha rinunciato al suo ruolo di cacciatore di taglie, la donna ha invece ottenuto il suo obiettivo. Sono due sbandati finalmente "redenti", secondo una concezione che piaceva molto a John Ford.
E' singolare in questo film soprattutto la parte femminile, che mostra una ragazza confusa ma non così tanto da lasciarsi sfuggire l'opportunità di sistemarsi: Lina ha bisogno di un uomo forte che le assicuri, se non l'agiatezza, almeno tranquillità e sicurezza. Non è un'anticipazione della nascita del matriarcato?
Domenico Rizzi, scrittore
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irontato
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giovedì 9 aprile 2009
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l'avidità uccide
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tre uomini un ricercato e una taglia da 5000 dollari.ce nè abbastanza per tirar fuori quanto di peggio l'uomo ha dentro di se.tutto il film è pervaso dall'aria di diffidenza che si instaura tra i protagonisti e che sfocia ben presto in lotta aperta.ogni personaggio è avido per un motivo diverso e nessuno vuole perdere di vista gli altri per evitare brutte sorprese.naturalente il beneficiario di tante attenzioni,che sta per essere accompagnato dai tre sul patibolo,fa di tutto per seminar zizzania nel gruppo.morale:chi troppo vuole nulla stringe e solo la redenzione finale salva il contadino/cacciatore di taglie dalla perdizione e gli riporta l'amore sentimento che la vita gli aveva fatto odiare.
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tre uomini un ricercato e una taglia da 5000 dollari.ce nè abbastanza per tirar fuori quanto di peggio l'uomo ha dentro di se.tutto il film è pervaso dall'aria di diffidenza che si instaura tra i protagonisti e che sfocia ben presto in lotta aperta.ogni personaggio è avido per un motivo diverso e nessuno vuole perdere di vista gli altri per evitare brutte sorprese.naturalente il beneficiario di tante attenzioni,che sta per essere accompagnato dai tre sul patibolo,fa di tutto per seminar zizzania nel gruppo.morale:chi troppo vuole nulla stringe e solo la redenzione finale salva il contadino/cacciatore di taglie dalla perdizione e gli riporta l'amore sentimento che la vita gli aveva fatto odiare.buon western e applauso agli attori.(w james stewart)
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g-w
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venerdì 24 agosto 2007
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capolavoro
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Film straordinario.Uno dei migliori western di tutti i tempi con un memorabile duetto Stewart-Ryan.Da vedere assolutamente.
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radar
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martedì 21 agosto 2007
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puro western
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Bellissimo,emozionante,coinvolgente.Un vero western.
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