Gianni Canova
We Love Cinema
La solitudine. È lei la vera protagonista del capolavoro di Marco Bellocchio Esterno notte. Solitudine degli uomini di potere ma anche di coloro che il potere credono o si illudono di combatterlo per costruire un potere solo apparentemente alternativo a quello che vorrebbero distruggere. La presenza pervasiva della solitudine era già evidente nella prima parte del film (quella distribuita a maggio, con i primi tre episodi di quella che nasce come serie TV ma scardina ogni confine fra opera unica e racconto seriale), ma diventa clamorosa in questa seconda parte che ci immerge nel tragico epilogo della vicenda storica del rapimento e poi dell'assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. [...]
di Gianni Canova, articolo completo (5758 caratteri spazi inclusi) su We Love Cinema 13 giugno 2022