Francesca Pistocchi
Close-up
A quattordici anni di distanza dal suo debutto dietro la cinepresa malandata dell'amico Azamat (Ken Davitian), l'ottuso e cervellotico Borat (il geniale Sasha Baron Cohen) torna sullo schermo - o meglio, sui monitor iridescenti in cui l'immagine in movimento, anche durante la quarantena, prosegue i suoi viaggi pindarici nel pianeta. Per partecipare, a suo modo, alla campagna elettorale contro Trump, l'autore l'ha venduto a Amazon Prime che lo distribuisce in tutto il mondo. E lì è visibile anche per il pubblico italiano. [...]
di Francesca Pistocchi, articolo completo (5115 caratteri spazi inclusi) su Close-up 2 novembre 2020