Due film in uno: politicamente poteva essere una bomba ma come spesso avviene con Sacha Baron Cohen, c'è l'illusione di trovare molto di più di quello che c'è. Su Amazon Prime Video.
di Simone Emiliani Sentieri Selvaggi
Probabilmente serve più adesso un film come Borat - Seguito di film cinema rispetto al film diretto da Larry Charles di 14 anni fa. Tra i due film Sacha Baron Cohen è passato per il giornalista omossessuale austriaco Brno e per il dittatore Hafez Aladeen protagonisti sempre dei film del 2009 e 2012 diretti da Charles, oltre ad aver attraversato il cinema di Adam MacKay (il pilota gay francese Jean Girard di Ricky Bobby e il reporter di BBC News di Anchorman 2), Tim Burton (il barbiere rivale del protagonista in Sweeney Todd) e Martin Scorsese (l'ispettore ferroviario di Hugo Cabret) oltre ad essere stato il malvagio loandiere Thérnardier in Les misérables di Tom Hooper. [...]
di Simone Emiliani, articolo completo (3437 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 3 dicembre 2020