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Non avrei mai pensato di dare una sola stella a un film che aveva nel titolo "L'Era Glaciale". Si tratta di una serie divertente, ben fatta, con protagonisti simpatici e trama coinvolgente. Nonostante nell'ultimo avessi notato un leggero declino, non mi immaginavo che questo film sarebbe invece colato a picco stile Titanic. Partiamo dal primo problema: la trama. Avete presente Inception, dove bisogna stare attenti per evitare di confondersi con tutti quegli scenari in cui si ritrovano i protagonisti? Immaginatevi una cosa così, ma tutto allo stesso tempo. Nel terzo film la storia si suddivideva equamente alle peripizie di Manny & Company e quelle di Sid. Nel quarto c'erano altre suddivisioni, ma comunque sempre bilanciate e rappresentate piuttosto bene. In questo le trame erano talmente tante che succedevano almeno un centinaio di cose nello stesso momento: Scrat e la sua ghianda nello spazio, i dinosauri malvagi che cercano di ostacolare i protagonisti e poi tutte le storie dei protagonisti stessi. Poi si passa al secondo problema, ovvero il genere di film: L'Era Glaciale era un film di animazione, commedia e avventura. Ed era quanto bastava: i personaggi erano animali preistorici e l'ambientazione era la Preistoria, non ci doveva essere nient'altro. Questo, probabilmente influenzato dall'uscita del nuovo film di Star Wars, ci ha gettato dentro fantascienza e commedia sentimentale e familiare, che non c'entrano un bel cavolo di niente. Passiamo ai personaggi: tutti stravolti in peggio. I tratti caratteristici di Manny ed Ellie sono stati cancellati, per renderli simili ai classici genitori iperprotettivi; Pesca, francamente, la sopporto poco, non ha un minimo di personalità se non si conta il suo essere la classica figlia adolescente e ribelle che vuole solo "vedere il mondo" con il suo fidanzato, cosa già esplorata un milione di volte con centinaia di diversi e migliori personaggi femminili. Sid e Diego, in genere i pilastri d'oro della serie, sono stati ridotti a personaggi quasi secondari e tutti presi nelle loro crisi romantiche e familiari che ne ha ridotto i tre quarti del loro essere. Persino i siparietti comici di Scrat e la sua ghianda, ora sparati nello spazio, non facevano quasi ridere; si limitava a girovagare in quell'astronave senza capirci niente di tecnologia, ma lui è Scrat: dovrebbe fare scene stile Willy il Coyote, cadere, rimanere schiacciato e , magari, rimettere tutto a posto all'ultimo senza neppure accorgersene. I personaggi di Nonnina, Shira, Crash e Eddie mi sembravano buttati lì perché dispiaceva toglierli, ma non fanno un granché. Potevano toglierli, modificare leggermente la trama e tutto sarebbe andato avanti benissimo; il che mi spiace, perché, soprattutto gli opossum e la Nonna, mi hanno fatto sempre ridere. Ero particolarmente speranzosa riguardo il ritorno di Buck, ma pure lui, se non è circondato dai dinosauri, non ha la sua verve e il suo ruolo di guida al branco non mi da' lo stesso effetto di prima. Parliamo ora nei nuovi personaggi: cosa c'è da dire? Niente di niente. Tutti senza personalità, anzi, senza si sarebbe stati anche meglio. Risparmio solo i tre dinosauri cattivi che, nonostante fossero ridicoli e nulli in confronto ai villain dei precedenti film, almeno avevano buoni doppiatori e mi sono diventati abbastanza simpatici. La fidanzata di Sid, il lama, il coniglio: cos'avevano di memorabile? Nulla. Certo, è bello vedere Sid finalmente con una compagna, ma potevano far evolvere meglio il loro rapporto come avevano fatto con le altre coppie. In sostanza L'era Glaciale, questa meravigliosa saga, è stata trasformata in una soap opera fantascientifica degli anni Novanta; c'è di peggio? Non ho altro da aggiungere
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