Gentlemen

Visto al TFF . Un bel film con una storia intrigante e dei bravi attori .L'ambientazione è perfetta , le musiche anche e poi il jazz è sempre un piacere .Due ore e venti ma non pesano .Il regista Marcimain dopo l'ottimo Call Girl dell'anno scorso torna in concorso al TFF confermando di essere uno che con la cinepresa ci sa fare .Il film non ha nulla da invidiare a produzioni più costose e più publicizzate .Non vorrei sembrare irriverente con la critica ufficiale ma fra i film in concorso mi sembra il più meritevole . 

Un noir eccellente, con una ricostruzione d'epoca molto curata. Uno scrittore si muove nella Svezia del 1979 tra agitazioni giovanili, ambienti eleganti e situazioni pericolose. La ricostruzione visiva e la colonna sonora esaltano un ambiente affascinante, seguendo le vicende del giovane scrittore e dell'amico pianista e pugile, che lo introduce in un vortice di segreti, incontri clandestini, donne misteriose ed artisti sballati, fino ad un finale thriller calibrato e realistico. Il regista dell'apprezzato Call Girl dirige un godibilissimo affresco che non rende mai pesante la narrazione ed avvince sino all'ultimo. RIcostruzione di ambienti e musiche azzeccatissime.