Abduction - Riprenditi la tua vita |
|||||||||||||
Un film di John Singleton.
Con Taylor Lautner, Lily Collins, Alfred Molina, Jason Isaacs, Maria Bello.
continua»
Titolo originale Abduction.
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 106 min.
- USA 2011.
- Moviemax
uscita venerdì 7 ottobre 2011.
MYMONETRO
Abduction - Riprenditi la tua vita
valutazione media:
1,90
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Più che un film... un'operazione di marketingdi tonimorrisFeedback: 655 | altri commenti e recensioni di tonimorris |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 7 dicembre 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Guardando questo film mi sono venuti in mente i versi di una canzone che molti anni fa cantava Pino Daniele, famoso cantautore napoletano, “O Scarrafone, ‘o scarrafone, ogni scarrafone è bello a mamma soja” intendendo, con essi, che spesso i genitori stravedono per i figli. Con questa chiave di lettura appaiono plausibili gli sforzi operati da Dan Lautner, co-produttore di questa pellicola, tesi a valorizzare il figlio Taylor per lanciarlo nell’universo cinematografico statunitense all’indomani dei successi di pubblico della fortunata serie di The Twilight Saga e fare in modo che il rampollo, liberatosi dei panni del licantropo Jacob Black, possa iniziare a ricoprire ruoli che lo consacrino protagonista di action-movie, per i quali, evidentemente, pensa che sia particolarmente portato. Tenendo conto di questa operazione, che potremmo definire di marketing, il tutto appare più chiaro: Taylor Lautner “deve” essere il protagonista assoluto del film, relegando gli altri a ruoli di semplici comparse, e “deve” mettere in mostra, oltre agli addominali scolpiti che piacciono tanto alle sue ammiratrici, tutto ciò che sa fare, o meglio che crede, di saper fare. Il resto quindi può passare in secondo ordine, a cominciare dal titolo del film che riferendosi ad un rapimento alieno potrebbe far immaginare incontri del terzo tipo… salvo che (o dio, che cattiveria) con UFO (Unidentified Flying Object ndr.), non si voglia identificare proprio il palestrato teenager. La trama, costruita su una sceneggiatura a dir poco approssimativa e zeppa di incongruenze, appare esile e scontata: il racconto infatti ruota intorno alle vicende di Nathan, aitante adolescente campione di wrestling, che, nello scoprire per caso di essere un figlio adottivo, si trova all’improvviso ad essere catapultato in un mondo di spietatissimi agenti segreti che prima gli uccidono i genitori distruggendogli la casa e poi lo inseguono in lungo e in largo per gli States costringendolo a saltare da treni, stadi ed edifici e lottare fino allo stremo delle forze per la sopravvivenza sua e dell’ occasionale compagna di fuga, Karen, sua coetanea e amica d’infanzia. Uno spettatore attento e disinteressato agli attributi fisici del protagonista fa molta fatica a seguire l’assurda vicenda, considerata anche la velocità con cui essa si dipana, e senza rendersene conto si ritrova allo scontato epilogo che vede, naturalmente, il giovanotto prevalere e coronare il sogno d’amore con la sua bella. Certo che, da un regista come John Singleton, seppure dopo qualche anno di inattività, dopo gli adrenalinici 2 fast 2 furious (2003) e Four Brothers (2005) ci si aspettava di più. In quanto a Taylor Lautner, a dar retta alla regola “non c’è due senza tre”, sicuramente, dopo quelle già ottenute per The Twilight Saga e Appuntamento con l’amore, potrebbe aggiudicarsi ancora una volta la nomination ai prossimi Razzie Award.
[+] lascia un commento a tonimorris »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di tonimorris:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
|
|
|