Come emigrare giocando a pallamano
di Valerio Caprara Il Mattino
Un film gradevole, appena appesantito da un pizzico di retorica superflua, che affronta in forma di tragicommedia l’emergenza dell’immigrazione. «Machan», selezionato dalle Giornate degli autori alla recente Mostra di Venezia, segna l’esordio dietro la macchina da presa di Uberto Pasolini, il brillante produttore di «Palookaville», «Full Monty» e «I vestiti nuovi dell’imperatore» che ha tratto da una storia vera lo spunto della sceneggiatura firmata in tandem con la drammaturga cingalese Ruwanthie de Chickera. [...]
di Valerio Caprara, articolo completo (1755 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino 13 settembre 2008