smeerch
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giovedì 26 luglio 2007
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bello rivedere aykroyd chamberlain e buscemi
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Commedia leggera leggera che però tocca un argomento di cui non si parla mai abbastanza: la discriminazione sessuale.
Due amici e colleghi che di mestiere fanno il vigile del fuoco, sono costretti a fingersi gay e a sposarsi pur di essere riconosciuti come partner dallo stato. La motivazione di fondo è che uno dei due, Larry (Kevin James), è vedovo e teme che in caso di morte nessuno potrà prendersi cura dei suoi due bambini. Nessuno tranne il suo fedele amico Chuck (Adam Sandler), il quale però è a dir poco uno sciupafemmine, uno che definire "mandrillo" non è sufficiente per rendere l'idea. I guai per i due protagonisti arriveranno quando lo stato manderà qualcuno a controllare che la loro sia davvero una unione omosessuale e che invece non stiano defraudando l'assicurazione.
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Commedia leggera leggera che però tocca un argomento di cui non si parla mai abbastanza: la discriminazione sessuale.
Due amici e colleghi che di mestiere fanno il vigile del fuoco, sono costretti a fingersi gay e a sposarsi pur di essere riconosciuti come partner dallo stato. La motivazione di fondo è che uno dei due, Larry (Kevin James), è vedovo e teme che in caso di morte nessuno potrà prendersi cura dei suoi due bambini. Nessuno tranne il suo fedele amico Chuck (Adam Sandler), il quale però è a dir poco uno sciupafemmine, uno che definire "mandrillo" non è sufficiente per rendere l'idea. I guai per i due protagonisti arriveranno quando lo stato manderà qualcuno a controllare che la loro sia davvero una unione omosessuale e che invece non stiano defraudando l'assicurazione. Anche rivolgersi ad un esperto avvocato non agevolerà la situazione dal momento che questi si rivelerà una giovane donna, Alex (Jessica Biel), non solo avvenente ma anche single.
Questo almeno è quello che sono riuscito a capire. Io il film l'ho visto ieri pomeriggio nella sala privata della Universal, qui a Roma. Nei cinema arriverà il 14 Settembre e purtroppo non è stato ancora doppiato. Il mio inglese non è a livelli tali da poter cogliere tutte le sfumature delle battute di Sandler e del suo compare che - lo sapevate? - è il tizio che fa coppia con Will Smith nel film "Hitch".
Il punto debole di questo film è che il cast è composto da volti non molto noti in Italia. Jessica Biel inizia ad essere abbastanza riconoscibile ma non è ancora una diva internazionale. Ahimé. Ho scoperto anche che è una voce molto bella, davvero sensuale, che - abbinata al corpo mozzafiato - la rende una delle giovani attrici americane più desiderabili del momento.
Inoltre anche Adam Sandler non è poi così famoso qui da noi. "50 volte il primo bacio", "Spanglish", "Cambia la tua vita con un click", "Big Daddy", "Prima o poi me lo sposo", "Terapia d'urto", non sono titoli che in Italia hanno sbancato il botteghino. Tutt'altro. Ed è un vero peccato perché ha una faccia che fa simpatia e con la parola ci sa fare. Stesso discorso, a grandi linee, va fatto con Kevin James.
E' sempre un piacere comunque vedere recitare sul grande schermo una vecchia gloria della commedia americana come Dan Aykroyd. Ne siamo un po' tutti orfani. Anche se le sue ultime pellicole da protagonista (Blues Brothers 2000 e Evolution) non ci hanno proprio esaltato, continuerà ad essere sempre nei nostri cuori per le sue superlative interpretazioni degli anni '80. Qui lo vediamo nei panni del Capitano Tucker, il capo del team dei pompieri, e devo dire che se la cava decisamente bene. Soprattutto nell'arringa finale dentro l'aula del tribunale.
Buona performance anche per Steve Buscemi. Il suo personaggio è un po' un freak. Un tipo strano che indaga sulle vite private della gente rovistando nella spazzatura e piazzandosi dietro la porta di casa dei sospettati. Buffissimo il borsello a stelle e strisce che porta legato alla cintura.
Da segnalare anche il cammeo di Richard Chamberlain (ricordate padre Ralph di Uccelli di Rovo?) che interpreta un giudice bonario dai baffi biondi.
Ancora una volta gli addetti al cast sono stati molto in gamba nel reclutare gli attori per la parte dei bambini. Tra i due figli di Larry è da segnalare il maggiore, un ragazzetto di 8/9 anni molto effemminato - diciamo pure in forte odore di omosessualità - che balla il tip tap, gioca con il Dolce Forno Harbert e fa continuamente la s
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bonaccini tommaso
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sabato 22 febbraio 2020
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non abbastanza
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Il messaggio è bello: l'affetto non ha sesso, l'amicizia e l'amore non sono poi così diversi. I 2 protagonisti avevano veramente un rapporto speciale e, anche se non romantico, era amore anche quello. Amore fraterno. Il fatto che 2 persone etero abbiano sperimentato sulla propria pelle le difficoltà di essere gay e discriminati è un qualcosa che può aiutare anche eventuali omofobi nel pubblico ad immedesimarsi in una persona gay. Bello che pur non essendo gay i 2 protagonisti si impegnano nel difendere la minoranza e lanciano un messaggio di apertura. Adorabile il bambino gay. Ora la parte negativa... Hanno dipinto ancora una volta i gay come qualcosa di imbarazzante, goffo, comico e un po' repellente.
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Il messaggio è bello: l'affetto non ha sesso, l'amicizia e l'amore non sono poi così diversi. I 2 protagonisti avevano veramente un rapporto speciale e, anche se non romantico, era amore anche quello. Amore fraterno. Il fatto che 2 persone etero abbiano sperimentato sulla propria pelle le difficoltà di essere gay e discriminati è un qualcosa che può aiutare anche eventuali omofobi nel pubblico ad immedesimarsi in una persona gay. Bello che pur non essendo gay i 2 protagonisti si impegnano nel difendere la minoranza e lanciano un messaggio di apertura. Adorabile il bambino gay. Ora la parte negativa... Hanno dipinto ancora una volta i gay come qualcosa di imbarazzante, goffo, comico e un po' repellente. Non hanno scelto 2 attori con un minimo di chimica fisica. Logicamente guardarli baciarsi produce una sensazione di imbarazzo. Il pompiere di colore che canta "I am every woman" sotto la doccia col culo tatuato è una gag stereotipata che mette in ridicolo la categoria, così come tutte le scene in cui i personaggi gay "scheccano" saltellando e ballando. Nella scena del Pride i gay vengono dipinti come panzoni in tanga. Larry manifesta benissimo il suo disgusto fisico verso l'amico grasso e il film fa di tutto per evidenziare il contrasto tra lui e la bellissima e desiderabile avvocatessa. Quindi complessivamente donne, come al solito, bellissime, stupende, degne di fare le modelle (a parte la donna delle pulizie) e maschi gay imbarazzanti, stereotipati e a volte proprio repellenti. Ora questo stride col messaggio del film. L'eterosessusalità viene dipinta come sensuale e sexy, l'omosessualità come imbarazzante e comica. Se veramente si vuole proporre l'omosessualità come qualcosa di positivo e normale, bisogna smetterla con queste gag che mettono in ridicolo la sessualità gay facendola sembrare qualcosa di repellente,al contempo divinizzando la bellezza femminile. In Call Me By Your Name Armie Hammer e Timothee Chalamet sono entrambi bellissimi e con un'evidente chimica fisica, con Armie più uomo e Timothee più ragazzino, con un reale coinvolgimento fisico. Ora i 2 protagonisti non sono gay, non devono simulare romanticismo, ma perché sceglierli deliberatamente mal assortiti? E perché rendere ogni altro personaggio gay secondario, a parte il figlio, una macchietta? Io penso che tanti spettatori abbiano smesso di guardare il film di fronte ai tentativi di bacio dei 2 protagonisti o alle battute deliberatamente imbarazzanti sul sesso gay tipo "palle contro palle, pisello su pisello" ecc ecc. Queste gag non fanno ridere e allontanano il pubblico dal capire l'omosessualità. Quindi, bel messaggio e bell'intento, ma basta con queste gag alle spese dei gay please
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