C.R.A.Z.Y.

Venti anni di lotta in famiglia tra rock e diversità

Un lungo cammino per accettarsi (e farsi accettare). Lo percorre, dagli anni Sessanta agli Ottanta, un ragazzo canadese, con quattro fratelli, una madre dolce e un padre maschilista, quando via via si scopre delle inclinazioni omosessuali. Le reprime in tutti i modi, e non solo perché, attorno, in famiglia e fuori, sente un ambiente ostile; alla lunga, però dopo peripezie numerosissime e scontri anche violenti con il padre, smetterà di lottare e seguirà le proprie tendenze. Senza più opposizioni. [...]

di Gian Luigi Rondi, articolo completo (2574 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 29 agosto 2006