Altered

Tre giovani ragazzi (Cody, Duke e Otis), quindici anni dopo lo sconvolgimento della serenità delle loro vite a causa del rapimento subito da parte di poco pacifiche creature extra-terrestri, come ogni notte da anni, si addentrano nel bosco con il loro furgone allo scopo di catturarne un esemplare. Il loro tentativo questa volta va in porto, ma quando scappano, non sapendo dove altro andare, decidono di nascondersi alla fattoria del loro amico di sventure Wyann (Adam Kaufman). Ma Wyann, ancora traumatizzato dal ricordo di quell’incubo (dal quale, al contrario di loro quattro, il povero Timmy, fratello di Cody, è rimasto ucciso), vorrebbe decisamente rimanerne fuori. Ma quell’essere è ormai in casa sua e non potrà più lavarsene le mani.
Il dubbio che sorge dopo aver visto questo film è se si tratta di un comedy-horror mancato o di un semplice horror venuto male.
Nel primo caso mancava davvero poco (un po’ di vena umoristica e satirica) perché diventasse un prodotto dignitoso; nel secondo mancano decisamente tutti gli ingredienti per un risultato quantomeno accettabile.
Eduardo Sanchez, regista e sceneggiatore divenuto famoso, insieme al collega Daniel Myrick, per il blockbuster "The Blair Witch Project" sembra aver decisamente esaurito l'ispirazione sia come sceneggiatore che come regista. Passano difatti ben sei anni dal secondo capitolo della Strega di Blair e sinceramente ci si aspettava qualcosa di più originale e avvincente in considerazione del lasso di tempo avuto a disposizione.
Il prodotto finale è infatti (e purtroppo) un filmetto povero, assai poco coinvolgente e decisamente avaro di emozioni. Si usano un pò tutti gli stratagemmi delle produzioni horror, ma senza mai abbracciarne uno in una chiave non scolastica.
Al limite, forse anche superato, del B-movie. Film da cassetta, ma rigorosamente per il 2x1 estivo.