elgatoloco
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domenica 22 marzo 2015
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"gioco da camera"di valore non eccelso
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Francamente da Eduardo Sancheza, a suo tempo coinvolto in "The Blair Witch Project"era lecito e quasi"doveroso"aspettarsi di più, menttre il film è poverino: "Kammerspiel"(gioco da camera, alla lettera)realizzato con mezzi probabilmente scarsi, dice poco: l'alieno è chiaramente la versione"dark"anzi proprio"vilain"di ET, dove i realizzatori si sono serviti di un'oggettistica bruttina, poco signiticativa, di una tecnica a tratti primordiale, ma non è dato(almeno a chi scrive)saperne molto: motivi e sviluppo della"cosa"rimangono poco chiari e anche gli attori, che a tratti non sono neppure"malvagi"non sembrano crederci molto.
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Francamente da Eduardo Sancheza, a suo tempo coinvolto in "The Blair Witch Project"era lecito e quasi"doveroso"aspettarsi di più, menttre il film è poverino: "Kammerspiel"(gioco da camera, alla lettera)realizzato con mezzi probabilmente scarsi, dice poco: l'alieno è chiaramente la versione"dark"anzi proprio"vilain"di ET, dove i realizzatori si sono serviti di un'oggettistica bruttina, poco signiticativa, di una tecnica a tratti primordiale, ma non è dato(almeno a chi scrive)saperne molto: motivi e sviluppo della"cosa"rimangono poco chiari e anche gli attori, che a tratti non sono neppure"malvagi"non sembrano crederci molto..., El Gato
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st.jimmy
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martedì 30 agosto 2011
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sempre meglio di "the blair witch project"
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almeno eduardo sanchez è migliorato rispetto a quello schifo di film che l'ha lanciato...almeno in questo film si vede qualcosa.
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anfas
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venerdì 30 aprile 2010
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soporifero
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Raramente mi sono addormentato così bene.
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frank75
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martedì 9 marzo 2010
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incontri ravvicinati... con noia e banalità
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Tre giovani ragazzi (Cody, Duke e Otis), quindici anni dopo lo sconvolgimento della serenità delle loro vite a causa del rapimento subito da parte di poco pacifiche creature extra-terrestri, come ogni notte da anni, si addentrano nel bosco con il loro furgone allo scopo di catturarne un esemplare. Il loro tentativo questa volta va in porto, ma quando scappano, non sapendo dove altro andare, decidono di nascondersi alla fattoria del loro amico di sventure Wyann (Adam Kaufman). Ma Wyann, ancora traumatizzato dal ricordo di quell’incubo (dal quale, al contrario di loro quattro, il povero Timmy, fratello di Cody, è rimasto ucciso), vorrebbe decisamente rimanerne fuori.
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Tre giovani ragazzi (Cody, Duke e Otis), quindici anni dopo lo sconvolgimento della serenità delle loro vite a causa del rapimento subito da parte di poco pacifiche creature extra-terrestri, come ogni notte da anni, si addentrano nel bosco con il loro furgone allo scopo di catturarne un esemplare. Il loro tentativo questa volta va in porto, ma quando scappano, non sapendo dove altro andare, decidono di nascondersi alla fattoria del loro amico di sventure Wyann (Adam Kaufman). Ma Wyann, ancora traumatizzato dal ricordo di quell’incubo (dal quale, al contrario di loro quattro, il povero Timmy, fratello di Cody, è rimasto ucciso), vorrebbe decisamente rimanerne fuori. Ma quell’essere è ormai in casa sua e non potrà più lavarsene le mani.
Il dubbio che sorge dopo aver visto questo film è se si tratta di un comedy-horror mancato o di un semplice horror venuto male.
Nel primo caso mancava davvero poco (un po’ di vena umoristica e satirica) perché diventasse un prodotto dignitoso; nel secondo mancano decisamente tutti gli ingredienti per un risultato quantomeno accettabile.
Eduardo Sanchez, regista e sceneggiatore divenuto famoso, insieme al collega Daniel Myrick, per il blockbuster "The Blair Witch Project" sembra aver decisamente esaurito l'ispirazione sia come sceneggiatore che come regista. Passano difatti ben sei anni dal secondo capitolo della Strega di Blair e sinceramente ci si aspettava qualcosa di più originale e avvincente in considerazione del lasso di tempo avuto a disposizione.
Il prodotto finale è infatti (e purtroppo) un filmetto povero, assai poco coinvolgente e decisamente avaro di emozioni. Si usano un pò tutti gli stratagemmi delle produzioni horror, ma senza mai abbracciarne uno in una chiave non scolastica.
Al limite, forse anche superato, del B-movie. Film da cassetta, ma rigorosamente per il 2x1 estivo.
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gus da mosca
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domenica 1 novembre 2009
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a volte si "alterano"
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Nel tentativo di non deludere a volte si rischia di strafare. Mi sembra che il regista di BWP abbia voluto dare prova a tutti i costi di un talento che non ha. BWP e' stato un successo, ma non certo per il talento di chi lo ha realizzato, bensi' per un miscela casualmente ruscita di ingredienti piu' o meno originali. Altered sarebbe stato uno script interessante, se si fosse evitato di caricarlo di estrema tragicita'. La pesantissima recitazione drammatica, viene deformata dall'ambiente claustrofobico in cui e' chiuso il film. I caratteri diventano da subito eccessivi, grotteschi nelle parole, nel turpiloquio, nelle nevrasteniche reazioni. Quando l'alieno si svela sembra caduto sul set da un altro film: la sua mostruosa aggressivita' e' completamente in contrasto con le sue capacita' ipnotiche.
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Nel tentativo di non deludere a volte si rischia di strafare. Mi sembra che il regista di BWP abbia voluto dare prova a tutti i costi di un talento che non ha. BWP e' stato un successo, ma non certo per il talento di chi lo ha realizzato, bensi' per un miscela casualmente ruscita di ingredienti piu' o meno originali. Altered sarebbe stato uno script interessante, se si fosse evitato di caricarlo di estrema tragicita'. La pesantissima recitazione drammatica, viene deformata dall'ambiente claustrofobico in cui e' chiuso il film. I caratteri diventano da subito eccessivi, grotteschi nelle parole, nel turpiloquio, nelle nevrasteniche reazioni. Quando l'alieno si svela sembra caduto sul set da un altro film: la sua mostruosa aggressivita' e' completamente in contrasto con le sue capacita' ipnotiche. Il film risulta quindi "alterato" da una schizofrenia collettiva di tutti, umani ed esxtraterrestri, che a momenti paiono tutti ragionare, mentre in altri sembrano tutti "alterati" come bestie. I gratuiti effettacci, estremi fino al ridicolo, hanno avuto l'effetto di far vietare il film ai minori (R in USA), cioe' hanno tagliato via il pubblico che piu' poteva apprezzare lo script. Che altro poteva rovinare Sanchez ? Niente, infatti gia' in BWP aveva dimostrato di non avere particolare personalita' o talento tecnico: la fotografia senza luce ed il montaggio sono ininfluenti sulla tensione del film. Anche il commento sonoro, troppo ossessivo, finisce col rendere opprimente ed interminabile la visione. E dire che sarebbe bastato evitare di calcare la mano in recitazione ed effetti, illuminando la scena e colorandola, per produrre un originale fanta-horror diretto a tutto il pubblico (come lo fu BWP).
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stef71
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martedì 29 aprile 2008
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un gran minestrone...
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...di fantascienza, horror e thriller che non accenna mai a decollare in nessun campo. All'inizio ci metti più di mezz'ora a capire di cosa stanno parlando i protagonisti e poi, quando ti sei fatto un'idea e aspetti che succeda qualcosa di interessante... finisce che la ragazza recita la parte della bella innamorata, lui che aveva predetto uno sterminio spaventa i cattivi e li fa fuggire... ed infine vissero tutti (i superstiti, perlomeno) felici e contenti.
Assolutamente sconsigliato!!!
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culo
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sabato 8 marzo 2008
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din don down
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gli umani facevano paura. firmato: un alieno
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farhook
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lunedì 3 marzo 2008
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altered uni film davvero fantaschifoso!
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Quando guardo un film che riguarda gli alieni giuro sempre che sarà l'ultimo dato che lasciano tutti; tranne per qualche rara eccezione; piangere.Un film che non ha ne capo ne coda, pieno di contradizioni,Wyatt dice uno solo di loro e tutta l'umanità verra sterminata be ne fa fuori più di uno e allora sto massacro!? Gli alieni avevano paura di lui perchè riusciva a contrastarli col potere della mente? volevano scoprire se era il solo o se altri come lui erano sulla terra? Wyatt era anche immune al loro morso letale, come? perchè? Domande che non avranno mai una risposta e non so se è un bene o un male.Bruciate la pellicola, quella originale però!!!!
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vittorio
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lunedì 28 gennaio 2008
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nulla di che!!
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Film di poca consistenza, storica che copia in malo modo aliens, con effetti semplici e scene troppo buie!!
Dato positivo è la tensione che comunque il film riesce a tenere...
Complessivamente un film da vedere senza tante pretese!!
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raffaele palazzo
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martedì 8 gennaio 2008
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altered
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Prodotto low-budget firmato da Eduardo Sanchez una delle menti di quel fenomeno commerciale che risponde al nome di “Blair Witch Project” e che era riuscito stupidamente a diventare un successo al botteghino grazie ad una campagna pubblicitaria banale e gonzaiola.
Il film senza troppe pretese comincia in maniera secca con la cattura dello stesso alieno che per tutto il film sarà vittima e carnefice.
Tutto il film si incentra sulla preparazione all’arrivo degli alieni i quali erano già stati sul pianeta e si erano serviti con gonzi americani. Nel secondo atto comunque il flm rallenta un poco e si allunga un po’ sulla solita solfa che vede un’interminabile attesa sul destino dell’alieno e che non riesce bene ad ingranare.
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Prodotto low-budget firmato da Eduardo Sanchez una delle menti di quel fenomeno commerciale che risponde al nome di “Blair Witch Project” e che era riuscito stupidamente a diventare un successo al botteghino grazie ad una campagna pubblicitaria banale e gonzaiola.
Il film senza troppe pretese comincia in maniera secca con la cattura dello stesso alieno che per tutto il film sarà vittima e carnefice.
Tutto il film si incentra sulla preparazione all’arrivo degli alieni i quali erano già stati sul pianeta e si erano serviti con gonzi americani. Nel secondo atto comunque il flm rallenta un poco e si allunga un po’ sulla solita solfa che vede un’interminabile attesa sul destino dell’alieno e che non riesce bene ad ingranare. I personaggi piombano in casa del protagonista rendendolo complice delle conseguenze del loro gesto e da qui fuoriusciranno tutte le cattiverie di alcuni di loro che vogliono uccidere l’alieno e di chi che come il protagonista vuole capire cosa succede e come poter salvarsi e salvare gli altri senza che succeda il finimondo.
E’ un horror leggero. Gli effetti sono contati col contagocce, l’alieno invece è fatto bene ma ricorda un po’ troppo gli alieni di Indipendence Day o robe simili.
Gli attori Misty Rosas, Paul McCarthy-Boyington, Brad William Henke, Michael C. Williams, Adam Kaufman, Catherine Mangan, James Gammon sono tutti dei quasi sconosciuti e riescono tutto sommato a dare un pò di spessore al film almeno in certe sequenze.
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