Marcello Garofalo
Ciak
Accolto da recensioni contrastanti negli Stati Uniti, Chicken Little, il pulcino “nerd” simbolo della disfida Disney/Pixar ha intanto vinto la sua battaglia al box office, incassando nel weekend di apertura 40 milioni di dollari. Ormai la lotta tra i colossi dell’animazione si svolge solo sul territorio del 3D (e per rafforzare il concetto, la Disney distribuisce in America copie di Chicken Little fruibili con gli appropriati occhialini per la visione tridimensionale) e si basa su regole che assumono la forma di cliché prestampati: un tema di fondo rispettoso di valori più o meno tradizionali (nel caso di specie la stima tra padre e figlio) e il maggior numero possibile di ammiccamenti alla “pop culture”, indifferentemente legati al cinema e alla musica. [...]
di Marcello Garofalo, articolo completo (2509 caratteri spazi inclusi) su Ciak dicembre 2005