elgatoloco
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lunedì 12 ottobre 2020
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un classico, ben trasposto
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"Emma"(1996, Dennis Mc Grath, anche adattamento e sceneggiatura, dal romanzo di Jane Austen), dovendo confrontarsi col classico della Austen, dove inizialmente il regista-sceneggiatore MC Grath pensava a una versione in chiave moderna, ma poi, per una quasi simultaneità(un altro film trasposto in chiave ipermoderna)aveva rinunciato al progetto, appare un'opera solida, nella quale quella ritrosia, soprattutto femminile, nell'esrpimere i propri sentimenti, per non dire delle passioni e degli istinti e/o"impulsi" "sottostanti"(in una topografia invero imprecisa della topica freudiana originaria), tipica del Primo Ottocento(anche del Secondo, invero, ma in forma minore)viene esprresso profondamente, nella figura di Emma Windhouse(una Gwnyteh Paltrow decisamente più convincente che in altre occasionI)ma in realtà anche in tutta la dinamica(e quasi "dialettica") sentimentale del film, dove la protagonista Emma si confronta con situazioni molto diverse, risultando dapprima come una sorta di"sensale di matrimoni"quasi"fredda"(sostiene che per una ragazza economicamente"tutelata", ossia ricca, non serva sposarsi, in buona sostanza), poi invece, potrebbe dirsi"finalmente"innamorata perdutamente di un pretendente cui va a genio e che le va a genio(amore ricambiato, happy end), in una condizione invero condivisa con la sua migliore amica.
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"Emma"(1996, Dennis Mc Grath, anche adattamento e sceneggiatura, dal romanzo di Jane Austen), dovendo confrontarsi col classico della Austen, dove inizialmente il regista-sceneggiatore MC Grath pensava a una versione in chiave moderna, ma poi, per una quasi simultaneità(un altro film trasposto in chiave ipermoderna)aveva rinunciato al progetto, appare un'opera solida, nella quale quella ritrosia, soprattutto femminile, nell'esrpimere i propri sentimenti, per non dire delle passioni e degli istinti e/o"impulsi" "sottostanti"(in una topografia invero imprecisa della topica freudiana originaria), tipica del Primo Ottocento(anche del Secondo, invero, ma in forma minore)viene esprresso profondamente, nella figura di Emma Windhouse(una Gwnyteh Paltrow decisamente più convincente che in altre occasionI)ma in realtà anche in tutta la dinamica(e quasi "dialettica") sentimentale del film, dove la protagonista Emma si confronta con situazioni molto diverse, risultando dapprima come una sorta di"sensale di matrimoni"quasi"fredda"(sostiene che per una ragazza economicamente"tutelata", ossia ricca, non serva sposarsi, in buona sostanza), poi invece, potrebbe dirsi"finalmente"innamorata perdutamente di un pretendente cui va a genio e che le va a genio(amore ricambiato, happy end), in una condizione invero condivisa con la sua migliore amica.. Film capace di essere perfetto nella ricostruzione(anche scenograficamente, archittettonicamente etc.), "Emma"(al di là dlela nuova versione, che non conosco, essendo dunque impossibilitato a stabilire ogni eventuale cconfronto)rimane un film assolutamente da ve dere, capace dii mostrare quella dinamica dei sentimenti che altrimenti si puà ricostruire solo leggendo(cosa che rimane da fare, a chi non l'abbia già fatto)il classico di due secoli fa(anche un po'di più, ma solo qualche anno di più di due anni)della Austen. Interpreti perfetti non solo la Paltrow ma anche Toni Collette(l'amica di condizione non chiarita), Greta Scacchi(l'amica già sposata), Sophie Thompson, straordinatia caratterista, imbruttita ad arte, allo scopo di rendere la ragazza pettegola e brutta, quanto però desiderosa di"sistemarsi", ma anche gli interpreti maschili sono tutti di alto livello, a dimostrazione di una cinematrografia british (nonostante la coproduzione con gli States)sempre notevole, anzi notevolissima. El Gato
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ralphscott
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mercoledì 17 novembre 2010
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gran ballo dei sentimenti mal riposti
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Il soggetto é quasi banale:una lunga teoria di palpitazioni da salotto,dove la brava Paltrow,non riuscendo ad assecondare il propio destino,si dedica a forzare quello dei suoi ospiti. Sebbene la sceneggiatura manchi d'azione,il ritmo non fa difetto. A tutto ciò si aggiungano gran cura nei costumi e nelle musiche. Cast impeccabile
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