Se il thriller è quello hitchockiano, basato sulla suspense e non sulll'effetto sorpresa, qui con questo"La strana storia di Olga O"di Antonio Bonifacio siamo su un altro pianeta. Accettando invece la"sorpresa", praticata anche da Dario Argento e Mario(più che Lamberto)Bava, gli unici due autori di thriller-horror validi, in Italia, il film rimane una delusione, minore però che nel primo caso...Costruzione farraginosa, ma neppure troppo, riferimenti "blandi"alla biografia di Serena Grandi, interprete"totale", pur se non del tutto...Una dimensione sospesa, quella di questo film, che mi porta a rivalutare invece"Le foto di Gioia", sempre con la Grandi, di Lamberto(stavolta sì)Bava. Colpi di scena, in questo"La strana storia...", quasi troncati a metà, "dissolti in aria", quando invece sarebbero stati da recuperare, pur se, in complesso, al cinema e in TV(mi riferisco ai tanti mitizzati film-TV, telefilm etc.)si vede senz'altro di peggio, anzi di molto peggio, per dirla alla fiorentina. El Gato
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