Frenzy

Sembra quasi tautologico ripeterlo, ma che Alfred Hitchcock sia il più grande regista del cinema dagli anni Trenta in poi, credo sia assodato: avendo appreso la lezione del grande espressionismo tedesco(Lang,Murnau, ma non solo )ma soprattutto rielandorandola in maniera assolutamente oirginale, sir Alfred, anche in questo"Frenzy"/1972), suo penultimo film,  tratto da un romanzo di Antohony La Borne, sembra un film poliziesco che richiama tematiche à la Jack the Ripper, in realtà è un film con poca nebbia londinese, pur se è (anche, non primariamente)un film-omaggio a London, la sua città di sempre(non prese mai il passaporto statunitense, rimanendo invece sempre orgogliosamente britannico). di cui mostra anche, direi soprattutto pubs e i magazzini generali, anche perché un personaggio imporante del film è il direttore degli stessi... Citavo l'espressionismo tedesco per le straordinarie scene iniziali(meglio: quasi iniziali) nelle quali si vedono strade londinesi dall'alto e in genere le sequenze oblique in questo film, come in altri film hitchcockiani(direi quelli del periodo inglese e poi, più tardi, "Psycho")hanno un peso molto forte, Tanto per smentire una sorta di"ossessione psicoanalitica"di sir Alfred,  che non esiste(anzi spesso ci scherza sopra, da"Spellbound"a "Pscycho"ma anche dopo), qui la tematica è semmai psichiatrica, dato che l'assassino è uno psicopatico, già per Freud non sottoponibile a terapia psicanalitica. Ma c'è nel fillm il classico tema dell'euquivoco, per cui un innocente viene scambiato per colpevole. Se conbsideriamo film hitchockiani come"I Confess"(1953)o "The Wrong Man"(1956), il tema è, direi, onnipervasivo, ma lo è anche in questo film. Interpreti efficaci sono Jon Finch, il sospettato innocente, uno straordinario Barry Foster, amico del primo,  Alec Mc Cowen, un ispettore dai risvolti anche comici, spesso involontariamente(lo humor hitchcockiano su una sorta di nouvelle cuisine ante litteram è feroce quanto divertentissimo, nelle scene casalinghe dell'ispettore con la moglie), ma brave sono anche Barbara Leingh-Hunt e Anna Massey, innamorate in tempi diversi del protagonista e a loro volta vittime del"Mostro". Da segnalare, anche , che il film è tratto da un romanzo di Arthur la Berne del 1966, che , dopo l'uscita del film, assume il tittolo"Frenzy", appunto...  Quando è il film a implementare il successo del libro...    El  Gato