alessandra verdino
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sabato 18 novembre 2006
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due cuori e una capanna piena d'amore
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Film spumeggiante, allegro, con un soffice tatto di ironia sulla vita.
Tutto si svolge in un piccolissimo appartamento di New York, abitato da due sposini che più innamorati non si può dire e che sono, come spesso accade, l'uno l'opposto dell'altro.
Lui è davvero Mr. Normalità, ordinato, meticoloso, integrato nella vita (un bravissimo Robert Redford).
Lei è un vero terremoto. E' veramente la sposina per eccellenza, piena d'amore per il suo uomo, innamorata della vita, solare, molto casinista ed alquanto squinternata (Jane Fonda, sei favolosa!).
In questa coppia, davvero molto ben assortita (i due caratteri, insieme, collimano alla perfezione) appaiono altre due figure: un vicino di casa simpaticissimo e la madre di lei che deve soltanto sciogliersi per riuscire, veramente, ad apprezzare la bellezza della vita.
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Film spumeggiante, allegro, con un soffice tatto di ironia sulla vita.
Tutto si svolge in un piccolissimo appartamento di New York, abitato da due sposini che più innamorati non si può dire e che sono, come spesso accade, l'uno l'opposto dell'altro.
Lui è davvero Mr. Normalità, ordinato, meticoloso, integrato nella vita (un bravissimo Robert Redford).
Lei è un vero terremoto. E' veramente la sposina per eccellenza, piena d'amore per il suo uomo, innamorata della vita, solare, molto casinista ed alquanto squinternata (Jane Fonda, sei favolosa!).
In questa coppia, davvero molto ben assortita (i due caratteri, insieme, collimano alla perfezione) appaiono altre due figure: un vicino di casa simpaticissimo e la madre di lei che deve soltanto sciogliersi per riuscire, veramente, ad apprezzare la bellezza della vita.
Bellezza che è davvero un modo straordinario di vedere la vita, è Cory che, malgrado il suo entusiasmo a volte un pò esagerato, è una donna veramente seria, che sa amare e che ha amici dappertutto.
E' l'alter/ego di lui, molto serio e innamorato sinceramente della moglie, con un gran bisogno di lei, perchè solo lei riesce a scuoterlo e a fargli provare la gioia di vivere.
Due cuori e una capanna, dunque.
Una capanna in cui ci sono tanti bisticci e battibecchi divertentissimi. Per amore si può anche litigare, ma quanto è bello fare la pace!
Neil simon, come al solito, ha colto nel segno.
Vedere questo film insieme alla persona che si ama,significa passare una serata divertendosi e guardandosi negli occhi.
Grande successo a Broadway, a causa, penso, di un'allegria contagiosa e di un'opera piena di vero amore.
E' anche un film da regalare ai propri amici.
Chi, di noi, non desidera sognare e divertirsi?
Chi, di noi, non amerebbe vivere in quell'appartamentino, pieno d'amore, di sogni e di sane risate?
Film divertentissimo, simpaticissimo e gonfio d'amore e di sentimenti.
Da vedere e rivedere per imparare ad amare la vita.
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treffoli
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domenica 19 aprile 2015
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spassosa commedy, in buon periodbenessere italiano
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qui vediamo un'ottima commedia di sentimento, l'amore è
un bel viaggio se i viaggi terminano altresi in
modo auspicabile e lieto, ma se i problemini ci si mettono di mezzo,
serve allora risolverli preferibilmente in modo simpatico, con
qualche gag dal buongusto e diligente,
dove leggerezza e semplicità lasciano stupefatti con altrettanta
voglia di vedere gli sviluppi, l'apice del divertimento sembra s'evolva
nell'angusto appartamento del loro nido
dove jane fonda, sensazionale conia un simpatico
proverbietto settimanale ripreso con
sarcasmo e sberleffo da un simpatico redford,
per un film altrettanto degno, di leggerezza e divertimento.
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qui vediamo un'ottima commedia di sentimento, l'amore è
un bel viaggio se i viaggi terminano altresi in
modo auspicabile e lieto, ma se i problemini ci si mettono di mezzo,
serve allora risolverli preferibilmente in modo simpatico, con
qualche gag dal buongusto e diligente,
dove leggerezza e semplicità lasciano stupefatti con altrettanta
voglia di vedere gli sviluppi, l'apice del divertimento sembra s'evolva
nell'angusto appartamento del loro nido
dove jane fonda, sensazionale conia un simpatico
proverbietto settimanale ripreso con
sarcasmo e sberleffo da un simpatico redford,
per un film altrettanto degno, di leggerezza e divertimento.
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fabio1957
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venerdì 15 maggio 2015
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eccellente commedia
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Esilarante film,costituito essenzialmente da dialoghi spiritosissimi,con attori strepitosi che danno il meglio di sè.Sicuramente il capostipite della commedia americana,intriso di battute effervescenti,spumeggiante, di una comicità travolgente.Molti film contemporanei s'ispirano a questo piccolo capolavoro.Girato in un angusto e fatiscente appartamento, sfrutta al meglio il canovaccio di Simon che era un maestro geniale nello scrivere sceneggiature di grande ironia e sarcasmo, destinate forse più al teatro che al cinema , ma comunque adattabili al grande schermo-
Da non perdere per i pochi che non l'hano visto
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elgatoloco
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domenica 19 dicembre 2021
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il"top"delle commedia di simon
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"Barefoot in the Park"(Gene Saks, dalla commedia omonima di Neil Simon,anche autore della sceneggiatura, 1967), La collaborazione tra Neil Simon (commediorgafo)e Gene Saks, regista teatrlae e poi cinemografico, si realizzata qui nel 1867 come un anno dopo in"THe Odd Couple", salvo il fatto che qui la coppia protagonista è di sposi e non di amici/nemici, che gli interpreti principali sono Robert Redaford e Jane Fonda, allora nei loro glorydays anche dal punto di vista della giovinezza- Con problemi di alloggio, i due giovani sposi Paul e Corie hanno indubbi problemi, anche a controllare le loro attitudini caratteriali. Lui è persona posata e tranquuilla, "a modo", fin troppo per l'irrequieta, vulcanica neosposa.
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"Barefoot in the Park"(Gene Saks, dalla commedia omonima di Neil Simon,anche autore della sceneggiatura, 1967), La collaborazione tra Neil Simon (commediorgafo)e Gene Saks, regista teatrlae e poi cinemografico, si realizzata qui nel 1867 come un anno dopo in"THe Odd Couple", salvo il fatto che qui la coppia protagonista è di sposi e non di amici/nemici, che gli interpreti principali sono Robert Redaford e Jane Fonda, allora nei loro glorydays anche dal punto di vista della giovinezza- Con problemi di alloggio, i due giovani sposi Paul e Corie hanno indubbi problemi, anche a controllare le loro attitudini caratteriali. Lui è persona posata e tranquuilla, "a modo", fin troppo per l'irrequieta, vulcanica neosposa. In pià anche il comportamento dei suoceri, anzi in particolare della suocera(decisamente"codina") non aiuta, finché per far re.innamorare Corie, anche Paul si dà alla trasgressione ubriacandosi e gridando a piedi nudi nel parco, al che la sposa cambia atteggiamento, volendo tritrovare il Paul d'antan, dei primiissimi tempi del martimonio e di quelli del fidanzamento. Ecco allora l'inevitabile e previsto-prevedbile(è una commedia, non un dramma)"Happy End". Straordinari gli interpreti Redaford e Fonda, bravissimi gli intepreti della generazione precedente, ossia Charles Boyer e Mildred Natwick nei panni dei suoceri di lui, ma il"perfetto funzionamento"della commedia è dovuto alla capacità creativa di Simon, che era al"top"all'epoca(in seguito lo criticherranno, considerandolo quasi un"conformista", solo in pochi casi a ragione, peraltro), alla capacità registica di Saks che sa che cinema e teatro non sono equilvalenti, usano linguaggi diversi ma non contrastanti, che una commedia trasposta in film deve rispettare comunque in canoni teatrali, pena l'essere derisa(cfr."L'ontologie du cinéma "di Bazin, un testo che cito sempre, lo so, ma perché è assolutamente fondamentale, imprescindibile per chi si occupa di queste problematiche e per chi fa teatro e cinema, soprattuttto), perché"tutto serve a puntino"proprio in virtù soprattutto di un lavoro preliminare assolutamente necessario, che viene realizzato. Che poi il contrato caratteriale tra Paul e Corie si realizzi con due intepreti come Robert Redford e Jane Fonda è un"in più", ma anche un elemneto assolutamente detemrinante la riuscita assoluta, che è corrisposta a un successo notevolissimo di pubblico e di critica. Se il film viene riprpposto periodicamente, tale scelta, bisogna pur ricordarlo, non è assolutamente casuale. El Gato
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