Irene Bignardi
Dalton Trumbo era uno di quei signori di Hollywood che ebbero la vita rovinata da un gruppo di ex amici e colleghi i quali, piuttosto che resistere, tacere e rischiare, decisero che era meglio assecondare la follia anticomunista di McCarthy e name names, fare i nomi. Fare i nomi di quelli che anni prima avevano simpatizzato, anche solo per poco, anche marginalmente, con lo sparuto partito comunista americano - o che erano amici di amici, o che erano sospettati di esserlo. Ci furono quelli che si rifiutarono di collaborare (Arthur Miller, Martin Ritt, Zero Mostel), quelli che collaborarono e che mai si pentirono (Elia Kazan, Budd Schulberg), quelli che andarono in esilio e riuscirono a trovare un modo di lavorare Uules Dassin), quelli che uscirono devastati dallo scontro con la Huac, la commissione preposta a questa vergognosa inchiesta. [...]
di Irene Bignardi, articolo completo (2090 caratteri spazi inclusi) su 2008