La belle époque, Cuori ribelli o Le verità? Ecco i migliori film in programma stasera.
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Victor e Marianne sono sposati e 'inversi'. Lui vorrebbe ritornare al passato, lei andare avanti. Disegnatore disoccupato che rifiuta il presente e il digitale, Victor è costretto a lasciare il tetto coniugale. A cacciarlo è Marianne, psicanalista dispotica che ha bisogno di stimoli e ne trova di erotici in François, il migliore amico di Victor. Vecchio e disilluso, Victor accetta l'invito della Time Traveller, una curiosa agenzia che mette in scena il passato. A dirigerla con scrupolo maniacale è Antoine, che regala ai suoi clienti la possibilità di vivere nell'epoca prediletta grazie a sontuose scenografie e a un gruppo di attori rodati. Tutto è possibile, bere un bicchiere con Hemingway o sparare sull'aristocrazia del XVIII secolo. Victor sceglie di rivivere il suo incontro con Marianne, una sera di maggio del 1974 in un café di Lione ("La belle époque"). Sedotto dal fascino dell'attrice che interpreta la sua consorte a vent'anni, Victor col passato trova il futuro.
Ryan si sveglia in auto, dove sappiamo che va a dormire quando al compagno di stanza Carter serve privacy in camera. Infatti Ryan lo ritrova insieme a Tree nel giorno dopo il compleanno di lei, ossia quello successivo al loop temporale in cui era rimasta misteriosamente incastrata nel precedente capitolo. Questa volta però è Ryan a ritrovarsi aggredito da un assassino mascherato e a risvegliarsi di nuovo al mattino dello stesso giorno, dopo essere stato ucciso. Tree, grazie alla propria esperienza, capisce cosa sta succedendo e prende in mano la situazione, scoprendo che i loop temporali sono causati da una macchina costruita da Ryan e altri due scienziati in erba nel laboratorio della high school. Quando questa viene attivata Tree si ritrova nuovamente nel giorno del proprio compleanno, ma le cose sono diverse da come le ricorda.
Diva del cinema francese, Fabienne Daugeville pubblica un libro di memorie e per l'occasione riceve la visita della figlia Lumir, sceneggiatrice che vive a New York con il marito Hank e la piccola Charlotte. Nella villa parigina di Fabienne, le due donne si sforzano di entrare in contatto l'una con l'altra e di fare i conti con il passato, impresa resa tanto più ardua dalla presenza delle famiglie e del maggiordomo Luc, stufo di essere dato per scontato. Fabienne è anche impegnata sul set, recitando in un film che confonde ulteriormente i confini del ruolo materno e di quello filiale.
Checco è stato allevato dal padre con il mito del posto fisso. A quasi 40 anni vive quella che ha sempre ritenuto essere la sua esistenza ideale: scapolo, servito e riverito dalla madre e dall'eterna fidanzata che non ha alcuna intenzione di sposare, accasato presso i genitori, assunto a tempo indeterminato presso l'ufficio provinciale Caccia e pesca, dove il suo incarico consiste nel fare timbri comodamente seduto alla scrivania. Ma le riforme arrivano anche per Checco, e quella che abolisce le province lo coglie impreparato: il suo status di single relativamente giovane lo rende idoneo alla richiesta "volontaria" delle dimissioni, a fronte di una buonuscita contenuta. Ma Checco, consigliato dal senatore che l'ha "sistemato", non cede alle richieste della "liquidatrice", la granitica dirigente Sironi e lei, al fine di liberarsene, lo spedisce in giro per tutta l'Italia, nelle sedi più disagiate e scomode. Checco si adatta e non molla. Alla Sironi non resta che tentare un'ultima carta: mandare l'impiegato al Polo Nord, in mezzo alle nevi perenni e agli orsi bianchi. Per fortuna al Polo c'è anche Valeria, una ricercatrice di grandi ideali e di larghe vedute che cambierà il destino del nostro eroe e gli farà scoprire i piaceri (e le responsabilità) di una vita civile.
Un abile tiratore scelto, erroneamente accusato di voler assassinare il Presidente degli Stati Uniti viene incastrato da una serie di eventi vorticosi che giocano a suo sfavore.
L'uomo inizia una disperata corsa contro il tempo per riuscire a dimostrare la sua innocenza, cercando di sfuggire a una misteriosa e oscura organizzazione che gli sta dando la caccia allo scopo di distruggere i segreti da lui scoperti.
Nonostante debba darsi alla fuga, riuscirà a metter ein atto la sua vendetta, sconfiggendo le persone più importanti del paese.
Shannon, signorina di buona famiglia, e Joseph, rozzo e fiero attaccabrighe irlandese, in seguito a rocambolesche vicissitudini partiranno per Boston, uniti verso il sogno americano nonostante l'antipatia reciproca. Tra infinite liti si scontreranno con una realtà confusa, quella degli Stati Uniti di fine ottocento e dell'immigrazione di massa, che metterà a dura prova la capacità di sopravvivenza dei due giovani.
Un tenente di polizia dai metodi sbrigativi sospetta che gli autori di un assassinio, effettuato a scopi politici, si trovino tra gli agenti.
Pistolero straniero deve difendere paesello da tre criminali che uccisero lo sceriffo a frustate. Sesso e violenza come ingredienti per C. Eastwood al suo 3° film come regista che è anche il suo 1° western. Qualche risvolto fantastico nello svolgimento del tema della vendetta.