La canzone del mare

"La canzone del mare" si è rivelata una bellissima fiaba sin dall'inizio, in cui il canto della madre sembra avvisare lo spettatore "Stai entrando in un altro mondo, presta attenzione a quello che sto per raccontarti". Davvero, cadi in uno stato di trans da cui non vorresti più svegliarti. Tutto mi ha colpito, dai colori tenui dell'ambientazione, alla malinconia della nenia cantata. Il personaggio della strega è vero e colpisce credo tutti noi, quella voglia di racchiudere un qualunque sentimento per tenerlo sotto controllo: l'invito a lasciare che tutto vada come deve, dall'affiorare dei sentimenti all'accettare la nostra vera natura è davvero toccante e giusto...così come il desiderio di ritrovare un nucleo familiare che tanto spesso manca alle persone. Tomm Moore ha creato un vero gioiello che avrebbe meritato una maggiore pubblicità, purtroppo riservata ad altri film d'animazione, quando questo ha così tanto da insegnare e ti fa riscoprire il potere delle fiabe: niente riesce a farti sognare e tornare bambino come il racconto delle selki ed altre leggende popolari!