Il film trovo che sia una grande suggezione sia di immagini assolutamente innovative, non a caso il regista è un direttore della fotografia, sia del colore qusi sempre usato il seppia con il bianco e nero. Questa scelta la reputo ottima proprio per dar maggior risalto al vuoto delle emozioni delle persone che hanno vissuto quell'esperienza e per dar maggior risalto ad un epoca che di colore ne aveva ben poco.
Altra cosa che ho trovato positiva, l'aver sottolineato in minor modo possibile le efferatezze e le crudeltà che venivano infertegli. Una nota magica la grande amicizia del ragazzo con l'altro compagno più adulto e l'immagine all'inizio del film del padre che guarda il figlio con le lacrime agli occhi perchè sa che non lo rivedrà mai più.
Un film sull'olocausto per niente scontato, molto profondo, con un occhio diverso dalla maggior parte dei film che hanno trattato lo stesso argomento e la straordinaria interpretazione del giovane protagonista. Il tutto condito dalle magnifiche musiche del maestro Morricone
[+] lascia un commento a daniele »
[ - ] lascia un commento a daniele »
|