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Questo"Christmas & Co."(2017, Alain Chabat, anche interprete e sceneggiatore). Arrivato quasi per caso a Parigi from the North Pole, causa un'improvvisa malattia che aveva colpito gli elfi, Papa Noe"l si trova completamente"imbranato"rispetto al mondo che lo circonda, fatto di post-modernità, di tecnologia spinta all'estremo, di cose che lo attendono e che deve in qualche modo svolgere(pagamenti etc.), finendo persino in gattabuia, avendo a che fare con un avvocato scontroso(all'inizio finisce additittura per colpirlo corporalmente, il prestante quarantenne con famigliola)e non sapendo letteralmente dove sia e con chi abbia a che fare(bellissimo elmento: non capisce assolutamente il valore del denaro e del comprare-vendere, dove l'avvocato si trova decisamente in difficoltà a spiegargli la cosa/considerazione che vale molti trattati di antropologia culturale e sociale, fra l'altro...). Il trattato filmico non è tale, perché è intervallato da tante e tali gags, di cui è protagonista, appunto, lo stesso Chabat, per cui, in realtà"Santa & Cie", ossia il vero titolo made en France e non solo made in the USA, è un vero film, dove simpaticamente e in maniera del tutto"anticonvenzionale"(ma l'espressione ha ancora un senso? Chi scrive se lo chiede seriamente...)il fascino o, se volete, la magia del Natale, quasi"cacciata dalla porta"dalla violenza della società iperdromologica e iperconsumistica, torna, in qalche modo, "dalla finestra"... Ben recitato e ben realizzato, un "Christmas-movie"da vedere e apprezzare... El Gato
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