Film documentari anno 2003

Lars von Trier ha avuto un'altra idea delle sue: disciplinare il vecchio amico e noto (non in Italia) cineasta danese Jørgen Leth. Come? Semplice. Leth deve fare un remake del suo primo film - Det perfekte menneske, "il perfetto essere umano", del 1967 - attenendosi a cinque "ostacoli" che von Trier porrà via via nella produzione. Si parte con "il film deve essere girato con non più di 12 fotogrammi al secondo", passando per "deve essere un cartone animato", finendo con "lo scrivo io e lo gira la tua assistente ma sarai tu ad essere accreditato come autore". Scorrono gli incontri tra i due autori e i cinque piccoli film che Leth realizza, "dietro le quinte" annessi. Continua »

A Vallegrande, sulle montagne boliviane, un piccolo gruppodi documentaristi europei segue le ricerche di un team di antropologi cubani,decisi a ritrovare il luogo dove sono sepolte le spoglie del rivoluzionarioargentino Ernesto Che Guevara. A integrare il progetto, un sito web perraccogliere materiali e testimonianze, raccontare i loro progressi e leopinioni personali degli abitanti del luogo. InContr@site il regista abbandonano il territorio del documentario tradizionale, aprendosi alla contaminazione ealla sperimentazione dei linguaggi del web. Nel susseguirsi di sequenzefiltrate dallo schermo del computer e dalle riprese della webcam, siricostruisce un collegamento fra immagini, luoghi e utopie, di ieri e oggi.

A dieci anni dalla morte di Giulia Occhini, la famosa Dama Bianca, a ben 43 anni dalla scomparsa di Fausto Coppi, il Campionissimo, è possibile ripercorrere le tappe di due vite travagliate, di un amore controcorrente senza suscitare quelle forti passioni che letteralmente divisero l'Italia in due, che misero i tifosi contro l'idolo della bicicletta? Sulla scorta di una lunga intervista inedita rilasciata nel 1988 a Maurizio Sciarra, con testimonianze di chi ha conosciuto Coppi e la Dama Bianca, con le parole di chi ha vissuto su di sé il dolore della separazione dei propri genitori, quando non era consueto lasciare una famiglia per formarne un'altra, ma soprattutto con le immagini di luoghi, oggetti, cimeli che hanno contribuito a tenere vivo nel tempo il mito del loro grande amore, ripercorriamo le tappe di una grande storia che segnò l'Italia degli anni '50. Come cornice, il grande ciclismo che riempiva le strade, in attesa di vedere almeno per un attimo "un uomo solo al comando, con la maglia bianco celeste: Fausto Coppi".

Nel 1910 Léon Tolstoï, genio letterario, attraversa una profonda crisi morale. All'agonia di adattare la sua vita ai suoi ideali ascetici, si aggiungono le incomprensioni della moglie Sophie, il loro matrimonio dura da ben 48 anni. Una notte d'autunno Tolstoï scappa di casa. Il documentario è illustrato attraverso le lettere e i biglietti lasciati da Tolstoï.

Durante una cena a Istanbul si ritrovano amici provenienti da tutti i Balcani. Prima canticchiano un motivo, suonato da un'orchestrina, e poi ciascuno si ritrova a sostenere che il brano è originario del proprio Paese. La tragicomica ricerca della verità sull'origine di una canzone di cui tutti, nei Balcani, dicono: "E' nostra".