Shorta |
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Un film di Frederik Louis Hviid, Anders Ølholm.
Con Jacob Lohmann, Simon Sears, Tarek Zayat, Issa Khattab, Özlem Saglanmak.
continua»
Drammatico,
durata 108 min.
- Danimarca 2020.
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Poliziesco senza morale, anzi, amletico, come da tradizione danese: già alla SIC di Venezia 77, che qualcuno lo distribuisca in Italia, l'esordio di Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid
di Federico Pontiggia Il Fatto Quotidiano
"I can't breathe". Prima di George Floyd, Talib Ben Hassi, un diciannovenne preso in custodia dalla polizia. E, prima, bloccato con un ginocchio sul collo. Dove l'avevamo già visto? No, prima viene il caso di cronaca danese cui si ispirano Anders Ølholm (1983) e Frederik Louis Hviid (1988) per l'opera prima Shorta, espressione araba per polizia, in cartellone alla Settimana della Critica di Venezia 77.
È un perfettibile ma grande film, che opacizza I miserabili di Ladj Ly sparigliando certezze e spogliando morale, predicando un'ambiguità laica, in cui L'odio kassovitziano è solo una delle opzioni, e le banlieue - qui amletiche per davvero - hanno geometrie variabili perfino rispetto alla dinamica vecchia come il mondo di poliziotto buono e poliziotto cattivo. [...]
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