Venezia77 - Poliziotti in fuga: Shorta, di Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid
di Davide Di Giorgio Duels.it
Nel breve incipit che mostra il brutale arresto del giovane Talib Ben Hassi, presa al collo e quel lancinante "non respiro" pronunciato dal ragazzo, la mente corre ovviamente al più recente caso di George Floyd, sebbene la fonte dichiarata dai due autori Anders Ølholm e Frederik Louis Hviid sia invece l'arresto di Benjamin Christian Schou, avvenuto in Danimarca nel 1992. È il punto prospettico ideale per inquadrare un film - a Venezia nella selezione ufficiale della Settimana della Critica - che opera attraverso continue sovrapposizioni, a iniziare proprio da quelle formali: nel suo approccio brutale e realistico ai temi del razzismo e della gestione delle realtà multietniche all'interno della società danese, Shorta predilige infatti le strategie proprie del cinema di genere americano, con specifico riferimento al noir metropolitano degli anni Settanta. [...]
di Davide Di Giorgio, articolo completo (3746 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 5 settembre 2020
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