Primo lungometraggio del regista emiliano che analizza la confusione esistenziale delle nuove generazioni, con qualche citazione di troppo
di Matteo Di Maria Sentieri Selvaggi
Disagio giovanile contemporaneo in chiave di commedia nell'opera prima del trentenne Luca Zambianchi. Ancora fresco dell'esperienza fatta sui corti Solitudine on demand e Lo spettatore del 2016, Il ballo del 2018, American Tales del 2019, il cineasta emiliano racconta, nel suo primo lungometraggio, un mondo esistenzialmente confuso, attraverso la vita di due giovani laureandi.
Giovanni e Michele sono due studenti che condividono un appartamento a Bologna. Intanto si danno da fare per trovare un terzo inquilino con cui dividere l'affitto. [...]
di Matteo Di Maria, articolo completo (2595 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 26 maggio 2022