Figli del Destino

"Figli del destino"(2018, di Francesco  Micciché e Marco Spagnoli); appunto essendo un docufilm non poteva essere realizzato diversamente: qualhe scena di fiction, inserti documentari sulla Shoah(che in alcune parti d'Italia, in particolare Alto Adige/Suedtirol sembra"out"onde non scontentare chi simpatizzava con il nazismo...), la narrazione dei quattro Ebrei Italiani vittime della dabbenaggine fascista, da un lato prona al nazismo, dall'altro anche stolidamente orgogliosa di aver stroncato autonomamente-come se l'ex maestro di Herr Adolf, ossia il maestro.giornalista di Predappio, non fosse divenuto a sua volta la scimmia del nazismo -l'"infezione giudaica"(Manifesto della Razza e quanto gli è di accompagnamento e di corredo, cioè moltissimo, purtroppo, con fior di intellettuali fiancheggiatori. [+]

"Figli del destino"(2018, di Francesco  Micciché e Marco Spagnoli); appunto essendo un docufilm non poteva essere realizzato diversamente: qualhe scena di fiction, inserti documentari sulla Shoah(che in alcune parti d'Italia, in particolare Alto Adige/Suedtirol sembra"out"onde non scontentare chi simpatizzava con il nazismo...), la narrazione dei quattro Ebrei Italiani vittime della dabbenaggine fascista, da un lato prona al nazismo, dall'altro anche stolidamente orgogliosa di aver stroncato autonomamente-come se l'ex maestro di Herr Adolf, ossia il maestro.giornalista di Predappio, non fosse divenuto a sua volta la scimmia del nazismo -l'"infezione giudaica"(Manifesto della Razza e quanto gli è di accompagnamento e di corredo, cioè moltissimo, purtroppo, con fior di intellettuali fiancheggiatori...) .  IN tutto intepreti come Massimo Poggio(papà Segre, il dottor Alberto), Chiara Boni(Liliana Segre, da preadolescente), Giulia Roberto(Lia Levi), Lorenzo Ciamei(Guido Cava)e Catello Vuolo(Tullio Foà), interpretano solo qualche scena, visto che la destinazione del docufilm film è appunto documentaria, storico-didattica in primis, un intento peraltro lodevolissimo, vista l'ignoranza storica di moltissime persone, che spesso porta a episodi che, se sono riprovevoli(la spiaggia fascionazista dell'estate 2017, sul litorale adriatico veneto, ma anche altrove episodi forse meno reclamizzati ma altrettanto gravi), dimostrano più che altro ignoranza e dabbenaggine tout court...  Comunque un'operazione coraggiosa, dove la na rrazione è soprattutto, diremmo quasi esclusivamente, di  Liliana Segre, da circa un anno senatrice a vita. C'è solo da augurarsi che la"settimana della memoria"non sia solo un hàpax, un unicum, ma che"molti fiori fioriscano"...    El  Gato [-]