Cristina Piccino
Il Manifesto
Invece: si può parlare di gentrificazione in un ritratto dell'adolescenza quasi rohemriano tra estate e fine di un'epoca, corse in bicicletta e cadute? Cosa succede nella magnifica Porto, con l'arrivo del turismo low cost, le economie impazzite, le gru che spuntano ovunque e i quartieri che cacciano i vecchi residenti? Vincente ha finito la scuola, è tempo di vacanze, come un flaneur su due ruote vagabonda per la sua città, gli amici, le serate, le sbronze. Dovranno cambiare casa con sua madre e i fratelli, senza contratto la proprietà vuole mandarli via per guadagnare di più, significa una nuova vita, abitudini, immagini. [...]
di Cristina Piccino, articolo completo (2353 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 6 settembre 2019