The Constitution - Due insolite storie d'amore, di Rajko Grlic, è un film superiore. Riporto, anche se non alla lettera, la frase del protagonista, Nebojsa Glogovac, che meglio ne esprime il senso: "... il suicidio? Molte volte ho pensato di farlo ... ma la vita può essere bellissima, ... e l'essere umano sorprendente ...". La storia narrata è particolarmente impegnativa ma mette alla prova, in senso vitale, la nostra capacità di "tollerare", direi meglio "usare per crescere", ciò che appare diverso da noi. Lui omosessuale, in un periodo dove è una colpa assolutamente invereconda, figlio di un ustascia che ha sempre considerato l'omosessualità una onta indelebile, e che ha martirizzato, senza posa, la moglie come il figlio, ha vissuto il tutto con un profondo senso, giornaliero, di indegnità.
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The Constitution - Due insolite storie d'amore, di Rajko Grlic, è un film superiore. Riporto, anche se non alla lettera, la frase del protagonista, Nebojsa Glogovac, che meglio ne esprime il senso: "... il suicidio? Molte volte ho pensato di farlo ... ma la vita può essere bellissima, ... e l'essere umano sorprendente ...". La storia narrata è particolarmente impegnativa ma mette alla prova, in senso vitale, la nostra capacità di "tollerare", direi meglio "usare per crescere", ciò che appare diverso da noi. Lui omosessuale, in un periodo dove è una colpa assolutamente invereconda, figlio di un ustascia che ha sempre considerato l'omosessualità una onta indelebile, e che ha martirizzato, senza posa, la moglie come il figlio, ha vissuto il tutto con un profondo senso, giornaliero, di indegnità. Per poi avere una storia d'amore col violoncellista Bobo, finita tragicamente col suo suicidio, motivato da una malattia incurabile, seguita da un lutto apparentemente inelaborabile. Questa storia si intreccia con quella, deliziosamente amorosa, clamorosamente normale, di Pete, Dejan Acimoic, e Maja, Ksenija Marinkovic. Lui un poliziotto, che deve sostenere un esame sulla neo costituzione croata, se vuole mantenere il posto di lavoro, un serbo mutatosi in croato, per sopravvivere, fondamentalmente good humored. Lei una infermiera, di un'umanità così semplice e imbattibile, così veramente femmina, da lasciare lo spettatore piacevolmente a bocca aperta, che ha scelto lui perché al cuore non si comanda, anche se serbo e non croato. Non posso dirvi di più, se non che il film è un concerto di umanità.
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