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Forse le motivazioni di questo fallimento vanno attribuite ai rimontaggi imposti dalla censura,sta di fatto che non è altro che un surrogato di già visto.Sia per quanto riguarda i precedenti film del regista("La casa dei 1000 corpi" e "La casa del diavolo" in primis)sia per il cinema horror in generale.La solita ambientazione anni'70 e le solite citazioni sono pleonastiche,e la ragion d'essere di quel che succede assente.Personaggi inconsistenti,e mattanze senza nerbo,ulteriormente affossate dalle riprese shakerate.Doom Head ha una faccia efficace,ma per il resto è il solito villain col solito frasario di banalità.Fiacco anche il finale sospeso ma prevedibilmente tragico che vede coinvolto il personaggio più ovvio.Un filmetto uguale a 100 altri,buono giusto per un'unica visione con la mente regolata al minimo.Il primo vero buco nell'acqua di un regista che ha dimostrato ben altro talento in precedenza...Un altro flop al botteghino,dopo quello immeritato di "Le streghe di Salem".Il regista sceneggia,co-produce(gli altri finanziamenti vengono dal crownfounding)e cura parte delle musiche,con brani tra gli altri di Lynyrd Skynyrd,The Mamas & The Papas,Steve Tyler e Wolfman Jack.
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