Act of Valor

Ottimo film. Coinvolgente e emozionante. Da non perdere assolutamente. Uno dei film di guerra che mi è piaciuto di più.

Sarebbe certamente sciocco negare che"Act of Valor"(Scott Waugh e Mkle Mc Coy, anche se soggetto e sceneggiatura sono di Kurt Johnstad, 2012), ilm realizzato(girato, per meglio dire, in Cambogia, ma idealmente lo scenario va dalla Cecenia alle Filiippine, senza trascurare l'America Latina), sia un bel film sul piano spettacolare, ben diretto e ben calibrato con i tempi, dal montaggio ben curato, anche reso bene dagli/dalle interpreti, per quel tanto di"recitazione.intepretazione che prevede un film d'azione, ma al tempo stesso va riconosciuto che, l'azione, concertata tra CIA e Neavy Seals, nata come "vendetta"(o vogliamo dire ritorsione, se suona meglio?)rispetto a azioni che hanno coinvolto agenti e forze USA in campo, ha un segno decisamente imperiale o per meglio dire(perché nascondrsi dietro le parole?)imperialista. [+]

Sarebbe certamente sciocco negare che"Act of Valor"(Scott Waugh e Mkle Mc Coy, anche se soggetto e sceneggiatura sono di Kurt Johnstad, 2012), ilm realizzato(girato, per meglio dire, in Cambogia, ma idealmente lo scenario va dalla Cecenia alle Filiippine, senza trascurare l'America Latina), sia un bel film sul piano spettacolare, ben diretto e ben calibrato con i tempi, dal montaggio ben curato, anche reso bene dagli/dalle interpreti, per quel tanto di"recitazione.intepretazione che prevede un film d'azione, ma al tempo stesso va riconosciuto che, l'azione, concertata tra CIA e Neavy Seals, nata come "vendetta"(o vogliamo dire ritorsione, se suona meglio?)rispetto a azioni che hanno coinvolto agenti e forze USA in campo, ha un segno decisamente imperiale o per meglio dire(perché nascondrsi dietro le parole?)imperialista. Possibile che tutto (intendendo il male)parta da forze anti-imperiliste, anche se poi legate al cattivo ceceno detto"Chirsto", che è in realtà un super-trafficante di droga? C'è la consulenza di Tom Clancy, che decisamente si può considerare un esperto di relazioni internazionali(lo è, in realtà)ma certo si schiera sempre con le forze militari e i realtivi governi USA(in realtà a livello di politica estera, non è che ci fosse neppure grande differenza tra Obama e Trump, tra Clinton e Reagan, a livello appunto di politica estera e di rapporti militari anche, se esaminiamo il dettaglio, anche senza voler assumere in toto la tesi di Noam Chomsky secondo cui i due partiti americnai maggioratrai, Repubblicani (Grand Old Party)e i Demcoratis sarebbero solo due facce della stessa medaglia, insomma sostanzzialmente uguali). Anche i registi avevano lavorato per forze militari"speciali"e per i Neavy Seals, dunque l'operazione è smaccatamente ideologica, che si metta la cosa come si vuole. Detto questo, rimarrà il piacere dell'avventura, della sorpesa in certe sequenze(gli agguati, per esempio)ma credo sia doverso avverritre chi guarderà il fiml, cercando di"vederlo", ossia di cogliere quali siano le sue intenzioni e le sue finalità, che si tratta di un'operazione smaccatamente ideologica, militarista e imperialista.  Detto questo, Nestor Serrano e Roselyn Sanchez, i due""superagenti"sono funzionali ai loro ruoli, come lo è anche Alex Veadov, nel ruolo del"Vilain"Christo, ma...    El  Gato [-]

Massiccio, vorticoso, elettrizzante, intemerato e poetico. Un cinepezzo da assolutamente non mancare. 

Una missione di semplice recupero di un agente tenuta ostaggio diventa un odissea in giro per il mondo per un gruppo di soldati addestrati, i famosi Navy Seals, che si ritroveranno ad affrontare situazioni in cui metteranno seriamente a rischio la propria vita. Ad un cast artistico non proprio esaltante fa da contraltare un buon montaggio e delle scene di guerriglia piene di suspance ottimamente girate.

E' un buon film di guerra che tiene incollato lo spettatore, scorrevole e non intriso della retorica pacifista; pragmatico, realistico nel contenuto. I terroristi sono la piaga del pianeta, che con i criminali e trafficanti di droga e di migranti rappresentano la vergogna della nostra epoca che per il buonismo ipocrita pacifista ed anche per altro, non vengono combattuti ma addirittura protetti indirettamente da una stampa e da un assetto mediatico masochistico volto sempre a criticare gli Usa e l'Europa e le loro istituzioni specie le militari.E la gente non lo vuol capire che per combattere il male non serve la comprensione o la cultura che darebbe risultati dopo secoli, ma una linea dura, più dura dei criminali che godono della nostra "civilta" progressista ed "evoluta". [+]

E' un buon film di guerra che tiene incollato lo spettatore, scorrevole e non intriso della retorica pacifista; pragmatico, realistico nel contenuto. I terroristi sono la piaga del pianeta, che con i criminali e trafficanti di droga e di migranti rappresentano la vergogna della nostra epoca che per il buonismo ipocrita pacifista ed anche per altro, non vengono combattuti ma addirittura protetti indirettamente da una stampa e da un assetto mediatico masochistico volto sempre a criticare gli Usa e l'Europa e le loro istituzioni specie le militari.E la gente non lo vuol capire che per combattere il male non serve la comprensione o la cultura che darebbe risultati dopo secoli, ma una linea dura, più dura dei criminali che godono della nostra "civilta" progressista ed "evoluta". Le critiche ridicole del Morandini sono l'esempio più fulgido: lui ritiene "propaganda" perchè i militari Usa combattono e vincono i criminali.Poi, tra l 'altro sono cose successe davvero. Forse se ci fosse stata una storia d'amore tra due soldati maschi , gli avrebbe messo 4 stelle invece di due..!Che epoca triste!!!! [-]

Desolante. Girato,fotografato,montato,recitato,scritto e diretto con un mano decisamente troppo pesante. Presuntuoso e inutilmente fascio,un film che dovrebbe essere proiettato nelle scuole per insegnare come non si fa un film d'azione. Non ho parole. Voto 0/10

Capisco i motivi che hanno spinto molti a bocciare questo film, ma l'ideologia non dovrebbe partecipare al voto. A mio avviso è avvincente, istruttivo, mai noioso, lo trovo assolutamente eccellente. Sarei tentato di dare cinque stelle, ma quelle sono riservate ai capolavori. Certamente questo è un film assai ben prodotto, spesso esaltante, un vero must per gli appassionati del genere. Buffo che film assolutamente mediocri, come ad esempio We Were Soldiers, vengano bocciati, sì, ma con garbo, forse per certe presenze illustri, e un prodotto come questo, dove recitano dei non attori (e lo fanno bene assai), dove vediamo tecniche, mezzi e strumenti veri e attuali, dove siamo realmente partecipi dell'azione non venga, per lo meno, considerato assai più che sufficiente. [+]

Capisco i motivi che hanno spinto molti a bocciare questo film, ma l'ideologia non dovrebbe partecipare al voto. A mio avviso è avvincente, istruttivo, mai noioso, lo trovo assolutamente eccellente. Sarei tentato di dare cinque stelle, ma quelle sono riservate ai capolavori. Certamente questo è un film assai ben prodotto, spesso esaltante, un vero must per gli appassionati del genere. Buffo che film assolutamente mediocri, come ad esempio We Were Soldiers, vengano bocciati, sì, ma con garbo, forse per certe presenze illustri, e un prodotto come questo, dove recitano dei non attori (e lo fanno bene assai), dove vediamo tecniche, mezzi e strumenti veri e attuali, dove siamo realmente partecipi dell'azione non venga, per lo meno, considerato assai più che sufficiente. Non fatevelo scappare! [-]

Non capisco i cialtroni  che scrivono: un film "di propaganda"....!! Ma perchè per non essere di propaganda doveva indirizzarsi a favore dei terroristi???
Questo antimilitarismo a senso unico, perchè sempre contro l'Occidente e mai contro le nefandezze islamiche o asiatiche o africane, è autolesivo, stupido, politicizzato, utopico. Ma forse non è servito il "militarismo" angloamericano a sconfiggere il nazismo di Hitler?
Ma il Morandini che domina "telesette", la vuole piantare a dire sciocchezze?
Mette sempre 4 stelle se in una storia  si parla di gay, di trans o di quelle rare nefandezze compiute dai militari americani, magari per errore e bolla con una stella appena la storia è contro il terrorismo. [+]

Non capisco i cialtroni  che scrivono: un film "di propaganda"....!! Ma perchè per non essere di propaganda doveva indirizzarsi a favore dei terroristi???
Questo antimilitarismo a senso unico, perchè sempre contro l'Occidente e mai contro le nefandezze islamiche o asiatiche o africane, è autolesivo, stupido, politicizzato, utopico. Ma forse non è servito il "militarismo" angloamericano a sconfiggere il nazismo di Hitler?
Ma il Morandini che domina "telesette", la vuole piantare a dire sciocchezze?
Mette sempre 4 stelle se in una storia  si parla di gay, di trans o di quelle rare nefandezze compiute dai militari americani, magari per errore e bolla con una stella appena la storia è contro il terrorismo. Morale: non è consentito fare un film a favore dei valori tradizionali di patria e famiglia perchè è sempre bollato come " propagandistico" o "reazionario" o "retorico".!!!!!!
Questo masochismo, questa moda di andare contro chi difende i valori del bene, della nostra civiltà e chi condanna (raramente accade) il male e le nefandezze che spargono civiltà arretrate come gli indiani d'India, gli islamici fondamentalisti (e non), i cinesi, ed altri, è il segno drammatico che vogliamo negare ed offendere la nostra identità; non fosse bastato l'11 settembre, Madrid, Londra, Nairobi, Parigi, Tunisi, Gerusalemme, Montreal, etc etc etc etc Boko Aram, etc etc, gli Shabab etc etc Al Nusra, etc etc etc
Abbiamo deciso di suicidarci??? ...forse!
W l'Occidente libero dal masochismo radical chic neosinistrese, dal terrorismo e dal fanatismo islamico. W la libertà di espressione senza essere condannato come "reazionario"!! W il BENE , IL BENESSERE, LA CIVILTA' !!! ABBASSO IL MALE, LA VIOLENZA, IL DOLORE, L'ARRETRATEZZA, L'IGNORANZA!!!!!!!
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 Visto pochi giorni fa e già dimenticato. Belle scene d'azione e niente di più.

Buon film di guerra che spazia mezzo mondo per descrivere l'inseguimento a due criminali russi da parte degli stati uniti. Si assiste prevalentemente a missioni tattiche e scontri a fuoco, con un discreto realismo e ritmo. Quello che manca é l'approfondimento dei personaggi, solo delineati forse volutamente, che non da spessore alla trama. Nel complesso un prodotto più che sufficiente ma non eccelso.